A war inside of me: outlawqueen

CAPITOLO 9

Cammino per il commissariato impaziente di venire a conoscenza dell'idea di Emma, ma lei ancora non si vede.
Mi affaccio più e più volte dalla porta per vedere se arriva, quando finalmente la vedo camminare in lontananza.
Ricomincio a camminare avanti e indietro mentre aspetto che arrivi.
<<Regina!>> grida appena entra con un enorme libro in mano<<L'ho trovato>>
<<Trovato cosa?>> chiedo sospettosa
<<Ho trovato la cosa che può separarti dalla regina cattiva>> sorride e appoggia il libro sul tavolo per poi aprirlo su una pagina segnata da una piega.
Io mi avvicino curiosa ed emozionata: finalmente è arrivato il momento di essere una persona migliore e di essere libera.
<<Ecco>> Emma indica una foto rappresentante una provetta con un liquido rosso <<Belle mi ha detto che questo ti aiuterà>>
<<Cos'è?>>chiedo
<<Questo liquido è stato creato dal dottor...>> si interrompe per leggere il nome sul libro <<Dottor Jekyll! Lui l'ha testato su se stesso ed è riuscito a separarsi dalla sua orribile e terrificante parte chiamata Mr Hyde>> continua a leggere Emma
<<Pensi che possa funzionare anche su di me?>> chiedo dubbiosa
<<E perchè non dovrebbe?! Tanto vale tentare>> continua Emma
Io ci penso un pò su: in effetti la proposta mi allieta, ha ragione lei tanto vale tentare.
<<Ok. Dove possiamo trovarlo?>> guardo Emma e lei assume un'espressione che mi fa venire in mente una risposta ovvia alla mia domanda <<Dobbiamo chiederlo a Gold vero?>>
Emma annuisce
<<Come fa ad averlo lui?!>> mi spazientisco al solo pensare alla faccia di Gold
<<Ah, non ne ho idea!>> dice Emma alzando le mani in segno di difesa
<<Bene>> dico nervosa <<Andiamo!>>
Emma riprende il libro e se lo mette sotto braccio, poi usciamo e ci dirigiamo al negozio dell'usato di Tremotino.
Arrivate lí apro la porta, accompagnata dal solito suono della campanella, e mi avvicino insieme ad emma al bancone del negozio.
Non c'è nessuno.
<<Gold!>> chiama Emma <<Gooold!>> ripete
Niente. Non risponde nessuno.
<<Gooooold!>> grido io <<Se non vieni subito succederà qualcosa di molto brutto>> lo minaccio e faccio una pausa per vedere se arriva <<Succederà qualcosa di brutto alla tua Belle>> io ed Emma tendiamo le orecchie per sentire se c'è qualche rumore. Sentiamo dei passi, poi le tende rosse con decorazioni d'oro dietro il bancone si aprono e lasciano passare Tremotino.
<<Come posso aiutarvi, mie care?>> chiede facendo finta di niente
<<Oh davvero?!>> dice Emma sarcastica <<Come se non sapessi già cosa vogliamo>>
<<Mi dispiace dirti, mia cara, che da quando ho riottenuto i miei poteri grazie a quell'idiota del tuo pirata,non posso più vedere il futuro>> dice guardandola dritto negli occhi.
Emma resiste alla "sfida" lanciata da Gold, sbatte il libro sul bancone e lo apre alla stessa pagina che mi aveva mostrato <<Abbiamo bisogno di questo!>> dice poi Emma quasi arrabbiata <<Daccelo!>>
<<Cosa posso ottenere in cambio?>> ci guarda serio
<<Prima ci dai quel liquido e vediamo se funziona>> dico puntandogli un dito contro <<Poi ne riparliamo>>
Il signor Gold fa cenno di no con il dito <<Sai bene che non funziona cosí cara>> continua a muovere l'indice
<<Okay, d'accordo>> dice Emma prima che io possa dire altro <<Cosa vuoi?>> dice ancora arrabbiata per il commento su Killian di Gold
<<Ho bisogno che facciate una cosa per me...>> fa una pausa guardandoci entrambe <<Ho bisogno che voi riusciate a riattivare un oggetto magico usando i vostri poteri>>
<<E perchè dovresti chiederlo a noi?>> chiedo <<Non sei tu l'uomo più potente di tutti?!>>
Emma mi guarda con approvazione e io ricambio lo sguardo.
<<Si>> dice muovendo le mani in modo strano <<Ma unendo i vostri poteri avete un grandissimo potere, più grande del mio!>> pronunciando le ultime parole alza le sopracciglia sbalordito da quello che lui stesso sta dicendo.
Io ed Emma ci guardiamo con espressioni interrogative e compiaciute allo stesso tempo <<Affare fatto>> diciamo poi in coro
Gold fa una delle sue solite risate soddisfatte, poi sparisce dietro le tende e dopo pochi minuti riappare con una scatoletta con dentro una siringa e una provetta <<Ecco a voi>> ci porge la scatola facendola scivolare sul bancone <<Tornate domani per rispettare l'accordo>> dalla tasca della sua giacca tira fuori una pergamena, la srotola e indica un punto alla fine di un lungo testo e dice <<Mettete entrambe una firma qui>> ci porge una penna
<<È proprio necessario?!>> chiedo scocciata
<<Si!>>risponde Gold
Emma prende la penna e firma, poi anche io lascio una firma accanto alla sua.
Prendiamo la scatola e il libro e usciamo, e dopo aver camminato per un pó mi fermo in mezzo alla strada.
<<Emma>> la afferro per un braccio per fermarla <<Penso che se dobbiamo usare la pozione su di me è meglio che lo facciamo qui, per sicurezza>> spiego
Lei annuisce. Posa il libro atterra, apre la scatola e mentre  riempe la siringa con il liquido io mi arrotolo sul braccio una manica della giacca.
<<Sei pronta?>>mi chiede Emma avvicinando la siringa al mio braccio
Io annuisco emozionata e preoccupata allo stesso tempo.
Quindi lei infila l'ago della siringa nel mio braccio e spinge il liquido dentro, poi si allontana appena da me.
Sento il liquido freddo che scorre nelle mie vene e si diffonde in tutto il mio corpo. Non riesco a vedere più niente, o meglio vedo tutto sfocato, e sento la mia pelle tirare sempre più forte e un dolore atroce colpisce le mie ossa.
Dopo circa un minuto di sofferenza vedo il corpo di una donna identica a me, ma vestita da regina cattiva, che si separa dal mio.
Poi me la ritrovo davanti rabbiosa, pronta ad uccidermi mentre io rimango immobile a fissarla.
<<Dai Regina, uccidila!>> mi incita Emma
io la guardo ed annuisco spaventata.
Mi avvicino cautamente alla regina per prenderle il cuore, ma lei mi precede e me lo strappa dal petto per prima.
Un dolore fortissimo mi colpisce al petto non appena la regina stringe in mano il mio cuore.
Prendendola di sorpresa,Emma lancia un incantesimo alle mani della parte cattiva di me e gliele incatena dietro la schiena facendole sfuggire il mio cuore di mano.
Poi lo raccoglie e lo rimette al suo posto incitandomi di nuovo <<Puoi farcela Regina!>>
Allora io raccolgo tutto il mio coraggio e la mia forza ed estraggo il cuore dal suo petto, poi prima di disintegrarlo la guardo.
<<Non puoi farcela>> mi dice lei guardandomi a sua volta <<Tu hai bisogno di me!>> mi sfida <<Non puoi uccidermi>> insiste
<<Io non ho bisogno di te, tu mi hai rovinato!>> stringo il suo cuore sempre più forte finchè in mano non mi rimane solo polvere grigia e lei sparisce nel nulla.