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Credo che sia una scena traumatizzante vedere una ragazza che cerca disperatamente di togliersi una cravatta come se volesse strozzarsi.

<<Dammi qua>> rido e cerco di tranquillizzarla sciogliendo il nodo.

<<E tra poco le nostre cheerleaders si esibiranno..>>annuncia ancora la voce,che comincio ad odiare insieme ai miei timpani

<<Oh no sbrigati!!!>>urla cominciando a lanciare abiti in aria
<<Non sono io quella che deve indossare uno stupido gonnellino>> glielo lancio e lei lo indossa velocemente insieme al top.

<<Passami i pon pon>>
<<Scordatelo io non tocco quei cosi>>sbuffa e si aggiusta un'ultima volta i capelli.

Risalgo gli scalini e torno al mio posto godendomi la scena di Emily che corre per il campo cercando di raggiungere le altre ormai in posizione.

L'esibizione inizia e io, con la mia espressione indefinita,guardo senza capire il perché devono mettere in mostra i loro corpi con certe acrobazie e abiti corti.

Un tale, rimasto imbambolato rovescia la sua bibita sul ragazzo che ho affianco schizzandomi un pochino.

Inutile dire che manterrò la calma.

<<Ma cosa diavolo fai? Invece di guardare quelle guarda dove appoggi la lattina cretino>>urlo alzandomi e cercando un altro posto.

<<Hei mocciosa stai zitta>> urla alle mie spalle.

Ed ecco che Selena diventa una bestia.

<<Non ti permettere di chiamarmi mocciosa un'altra volta o quella lattina te la faccio ingoiare>> gliela strappo dalle mani e rovescio il contenuto sulla sua testa.

Prima che lui possa reagire qualcuno mi afferra un polso e mi trascina lontano da quella scena.

<<Perché non torni in campo a farti il gradasso? Non vorrei averti disturbato con il mio piccolo litigio>> il mio sarcasmo compare ancora

<<Che ti prende?>> chiede ma viene interrotto.

<<Ben forza!>> un suo compagno di squadra gli fa segno di tornare a giocare.

<<Parliamo stasera>> sussurra prima di cominciare a saltare i gradoni.

<<Se ne ho voglia ovviamente>> si gira e scuote la testa.

Vedo Dylan in primafila che guarda attentamente un punto fisso senza espressione, come se fosse stravolto e vado vicino a lui
<<Inutile chiederti a cosa sei interessato>> mi riferisco all'esibizione
<<Ho appena scoperto di essere una frana a ballare,guardale>> le indica scoppiando a ridere
<<Pensavo ti fosse successo qualcosa di serio!>> lo rimprovero,tirandogli un piccolo pugnetto sul braccio.

<<Bene bene spettatori, ora inizierà il secondo tempo->>
<<Abbiamo capito, stai zitto!>> il coach alza le braccia facendo ridere buona parte della folla.

I giocatori entrano di nuovo e la partita ricomincia.
Tutto va bene fin quando un avversario placca in mal modo Simon che rimane steso toccandosi una caviglia.

Ben va ad accertarsi che stia bene e lo fa rialzare ma cammina zoppicando.

Stevens si dirige verso il telecronista e gli toglie il microfono dalle mani
<<Tranquilli tranquilli, sto bene. Una caviglia slogata non ferma il sottoscritto>>ridacchia guardando l'autore del fallo.

Il medico della squadra gli fa segno di uscire ma lui continua a saltellare su una gamba intorno a un avversario.

<<Ehi dì al tuo amichetto di farla finita chiaro?>> il capitano dell'altra squadra spintona Ben che prima fa un sorriso divertito e poi gli salta addosso cominciando a riempirlo di pugni.

Scusa,ma ti amo!Место, где живут истории. Откройте их для себя