Scusa,ma ti amo!

~12~

<<Il più lontano possibile da te>> rispondo con un sorriso falso, incrociando le braccia al petto

<<Parla lei, mi maledico per aver detto di stare in coppia con te>>sputa acido

<<Ehi amico, non è questo il modo di trattare le donne>> interviene Nicky lanciando uno sguardo di sfida a Ben che risponde con un sorriso amaro

<<E tu che ne sai di donne? Tutte quelle che ti piacevano alla fine sceglievano me non ricordi?>>.

Ma cosa?

<<Adesso non far riemergere il passato, avevamo solo tredici anni, e mentre tu continui a comportarti come tale, io ho messo la testa a posto>>alza le mani per evitare una provocazione, che Ben come al solito fraintende

<<Mi stai dando del ragazzino?>> sbraita puntandogli un dito contro
<<Siete entrambi due stupidi ragazzini se continuate in questo modo, vado da sola in giro pur di non ritrovarmi in compagnia di due come voi>> in quel momento si zittiscono e abbassano la testa
<<Mi spiace amico>>gli porge la mano Nicky e Ben la accetta un pò titubante.

<<Sely>>mi richiama mio fratello
<<Dimmi>>
<<Ma come fai?>>chiede stupefatto indicandoli
<<Basta essere quella che ha il coltello dalla parte del manico>>faccio un occhiolino.

<<Allora come va con quella ragazza, Tiffany, giusto?>>alla pronuncia di quel nome alzo la testa verso Ben che in tutta calma risponde
<<Stiamo insieme da un bel pò ormai, va tutto alla grande>>.

Non mi importa..

<<Sely tu hai il ragazzo?>> chiede imbarazzato Nicky massaggiandosi dietro la testa e guardandosi i piedi.
A quel punto cattura anche l'attenzione di Ben che mi scruta con fare curioso.

<<Ovvio che si>>sorrido guardando le loro espressioni deluse, soprattutto quella del "mitico numero 19"
<<Come si chiama? Magari lo conosco>>
<<Harry Potter! Oh guarda sta arrivando su una scopa volante!>> invece di scoppiare a ridere tirano un sospiro di sollievo, sono strani, meglio andare.

Mi incammino verso un vicolo buio e Ben mi segue
<<Nicky tu devi rimare con Billy>> gli ricordo e lui senza voglia torna da lui guardandoci mentre ci allontaniamo.

<<Dammi la torcia>> ordino a Ben alzando una mano per riceverla ma al posto di essa la sua mano afferra la mia facendo dondolare le nostre braccia.

Divincolo la presa e prendo la torcia accendendola e puntandola verso i suoi occhi, che subito copre con entrambe le mani.

<<Oddio sono cieco!>>urla con fare teatrale buttandosi a terra
<<Smettila e andiamo>>
<<Non scherzo>> si alza e si strofina con le mani.

Comincio a camminare e sento due mani poggiarsi sulle mie spalle
<<Ora che sono cieco mi dovrai guidare tu>>

<<Allora vado contro un albero almeno sbattendo fai tornare a posto le rotelle del tuo cervello che non funzionano>>

<<Hai sentito?>>chiede zittendomi e guardandosi intorno

<<Sento solo la tua presenza fastidiosa>>

<<Ah no era solo un gatto>> fa finta di non aver sentito la mia ultima affermazione e fissa un cespuglio

<<Ma tu non eri cieco? Smettila di fare il cretino e stai attento>>.

A quel punto si sente un altro rumore provenire da dietro una pianta
<<Sarà sicuramente un altro animale>>esclamo, ma ritiro tutto dopo che intravedo un cappuccio nero tra le foglie secche