Capitolo 7

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Cake di Melanie Martinez esprime perfettamente i sentimenti di Harry in questa storia

"Dovresti chiamare papi fra un po'." disse Harry, tagliando i pomodori per l'insalata che stava preparando per pranzo. Era la Vigilia di Natale, anche conosciuta come il compleanno di Louis.

"Perchè?" chiese Emily, tirando l'orlo della maglietta di Harry così lui l'avrebbe guardata. Le diede soltanto un'occhiata prima di tornare a tagliare altri pomodori, facendola sbuffare.

"Perchè oggi è il suo compleanno e scommetto che gli farebbe piacere se tu lo chiamassi." rispose Harry, riunendo tutti i pezzi di pomodoro e buttandoli nella ciotola dell'insalata vicino a lui. I compleanni di Louis erano molto diversi per lui prima.

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"Cosa vuoi fare per il tuo compleanno?" chiese Harry, la sua testa sulle gambe di Louis mentre stavano distesi sul divano di Harry. Louis faceva correre le sue dita fra i capelli di Harry, praticamente massaggiando la sua cute.

"Voglio solo uscire con te e il bambino." rispose Louis, accarezzando la pancia di sei mesi di Harry facendo mettere il broncio al più piccolo.

"Ma andiamo, dobbiamo fare qualcosa di divertente prima che io sia troppo grasso per andare in giro." si lamentò Harry, sollevandosi e baciando la guancia di Louis.

"Sei sicuro di poter fare qualcosa di divertente?" gli fece notare Louis, "Mi hai detto di avere mal di schiena dalla settimana scorsa."

Harry mise il broncio. "E allora?" chiese.

"E allora, se hai mal di schiena, non voglio fare niente per peggiorarlo." Louis aiutò Harry ad alzarsi, accoccolandolo al suo fianco quando il più giovane sbuffò con rabbia.

"Ma è il tuo compleanno." ribattè Harry debolmente. Louis sorrise con amore e baciò la guancia di Harry.

"Quello che voglio per il mio compleanno è che la piccola peste scalci per me." decise Louis, "E che tu mi dica il sesso!"

Harry si era dimenticato che Louis non aveva ancora sentito scalciare il bambino. Si era rifiutato anche di dire il suo sesso fino al suo compleanno -principalmente perchè non aveva soldi per prendergli un regalo migliore. Ma hey, che regalo potrebbe essere migliore di sapere il sesso del tuo bambino?

"Non posso controllare la parte degli scalci, ma rullo di tamburi per favore!" urlò Harry. Louis roteò gli occhi -con affetto, ovviamente- e cominciò a tamburellare sulle sue cosce con le mani.

"Avremo.." pausa per la suspence. "Una bambina!"

Louis attaccò Harry con un abbraccio, facendolo ridacchiare. "E' fantastico!" esclamò Louis, mettendo le mani sulle guance di Harry e baciandogli le labbra. Poi sollevò la sua felpa e mise la sua guancia sulla sua pancia, avvolgendo le sue braccia attorno alla vita di Harry.

"Dio, sei strano." ridacchiò Harry, passando le sue mani fra i capelli di Louis. Louis ridacchiò e baciò la pelle tirata dello stomaco di Harry prima di sentire qualcosa contro la sua guancia.

Louis sollevò lo sguardo su Harry con gli occhi spalancati. "Ti prego dimmi che l'hai sentito." disse Harry, riferendosi al calcio che aveva appena sentito esattamente dov'era il viso di Louis,

"L'ho sentito." rispose Louis, gli occhi spalancati con incredulità. Harry emise una risatina quando Louis si sollevò e cosparse il suo viso di baci, tenendo una mano sul suo stomaco così da non perdersi qualsiasi altro piccolo movimento.

Daddy Cool *Larry au* (mpreg) /Italian Translation/Where stories live. Discover now