Capitolo 4- 6.59

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6.59 sono all'ingresso della biblioteca. Perché sono andata all'appuntamento? Non lo so. Entro nella biblioteca e dietro il terzo scaffale scorgo Jude intento a sfogliare dei libri antichi. Il battito del mio cuore accelera. Appena si chiude la porta dietro di me lui si gira. Guarda verso di me, mi fa un debole sorriso e mi fa cenno di avvicinarmi. Mantieni la calma, tu ora sei arrabbiata, non ti far sciogliere da quel cerbiattino. Lo sapevo che non sarei dovuta venire, sono un'idiota. -Buongiorno, come stai?- mi dice calmo Jude,
-secondo te come devo stare?- rispondo acida.
-Io... scusami- lo guardo, lui continua -capisco che ti sia preoccupata per me, ma ieri non avevo molta voglia di parlare del fatto che avevo rotto con Anko...- dice un po' malinconico - Hai rotto con lei?!- dico quasi urlando
-Shhh, abbassa la voce. Sì, l'ho lasciata, non chiedermi dettagli, non so neanche io il perché. Tu sai che sono molto riservato e non mi apro facilmente, ma vorrei dirti una cosa importante.- il mio cuore ha un sussulto.
Pov's Jude
Jude non fare sciocchezze. Stai calmo, devi dirle ciò che provi.
-Io... non so ciò che provo e sono in un periodo particolare, quindi ti chiedo di essere comprensiva se qualche volta sono strano.- dico cercando di mascherare l'agitazione. Ok, ho sbagliato tutto, non era quello che dovevo dire, non sono molto bravo con le parole. -Senti, mi dispiace, ok? Io... non so cosa mi abbia preso e...- lei mi guarda fisso negli occhi, quello sguardo è come se avesse trapassato le lenti dei miei occhiali e dai miei occhi è arrivato direttamente al mio cuore. Voglio baciarla. Lei si alza
-non ti preoccupare, ora andiamo che sennò si fa tardi.- è un po' fredda. La prendo per la mano, la tiro a me e l'abbraccio. -Scusami Airi.- lei stava piangendo. Ricambia l'abbraccio e si calma. Sta piangendo per colpa mia. Prima di staccarci del tutto ci guardiamo negli occhi e le nostre labbra cominciano ad avvicinarsi. Suona il suo telefono, era Mark. Tempismo perfetto, eh capitano?! Usciamo dalla libreria, siamo entrambi molto imbarazzati. Lei continua a parlare con Mark, ma non presto troppa attenzione alla conversazione. Io voglio lei. Solo lei. E me ne sono accorto solo ora. Un genio che non riesce a capire I proprio sentimenti. Io devo trovare il modo di conquistarla. Eravamo così vicini, forse è stata una mia impressione, ci stavamo solamente fissando dato l'imbarazzo della situazione.
Non so se abbia un ragazzo. Eravamo davanti alla scuola, e -Airi, tu hai un ragazzo?- lei avvampa -Jude ma che domande sono?!-
-ok, sono stato indiscreto- lei sorride divertita - ma dai scherzo! No, non ho un ragazzo.- faccio un mezzo sorrisetto - quindi non ti dispiace se ti porto da qualche parte domani sera?
Ti passo a prendere alle 9 a casa, dopo gli allenamenti. Ci conto. A dopo piccola.- mi giro e mi incammino verso l'entrata di scuola.
Pov's Airi
Io sono rimasta impalata come una cretina. È da considerarsi un appuntamento? E poi in biblioteca, ci stavamo per baciare? Piccola?! Perché mi fa tutto questo effetto?
Sono abbastanza carina, e non è che non ne abbia avuti di ragazzi dietro, ma li ho sempre rifiutato tutti, perché lui mi fa questo effetto?
-Ciao Airi! Buongiorno!- sono Celia e Silvia, compagne di classe e grandi amiche. -Ciao ragazze!- dico con un mezzo sorriso, ancora stravolta da Jude. -Airi, è successo qualcosa? Sembri un po' scombussolata.- dice Silvia maliziosa. -c'è qualcosa che devi dirci?- dice Celia.
-Ragazze effettivamente ci sarebbe...
Jude mi ha chiesto di uscire con lui!- Silvia e Celia rimangono sbalordite.

*Spazio Autrice*
È un po' lunghetto, spero vi piaccia! Commenti sono sempre ben accetti! Se arriviamo a 15👀 pubblico il 5, sciaoo❤️

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