Capitolo 8- Byron Love

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Sono passati 2 giorni dall'appuntamento con Jude e sta andando tutto bene. Silvia e Celia mi hanno sommerso di domande, ma ne sono uscita viva fortunatamente. Jude continua ad essere molto dolce con me, ovviamente non davanti agli altri. Scoprire questo lato di lui è stato divertente, non lo credevo così sdolcinato. Chi se l'aspettava che il grande regista Jude Sharp, noto per la sua freddezza e scaltrezza, fosse in realtà tanto sdolcinato?!
Pensando ciò mi avvio verso il campo per cominciare l'allenamento. Mio fratello Mark, anche se non vuole farlo vedere, è molto teso per l'imminente partita contro la Zeus, e non è l'unico.
Cominciamo ad allenarci, finché non compare al campo un certo Byron Love, che si scopre essere il capitano della Zeus. Jude diviene scuro in volto. Mi avvicino e ascolto la conversazione.
-Caro il mio Jude, non ci si vede da un po'- dice Love beffardo -come stanno i tuoi ex-compagni? Ops, dimenticavo che sono in ospedale- Jude cerca di andare verso di lui con uno sguardo che non gli avevo mai visto prima, ma fortunatamente Axel lo ferma.
-Sharp non scaldarti, conserva la tua forza per la finale, ma se giocherete come la Royal mi sa che durerete ben poco- ad un certo punto sparisce e si materializza davanti a me -ma guarda un po', una ragazza che gioca a calcio, per giunta niente male- dice prendendomi il mento, mi scosto violentemente -Love non toccarla.- Jude era fuori di sè, prende un pallone e lo lancia dritto sulla faccia di Byron, lui lo blocca con una sola mano. -Ohoh, abbiamo toccato il punto dolente vedo, ma Sharp se questa è tutta la tua forza, beh mi sa che questa volta non sarà tanto diversa da quella precedente. Ci si vede in finale inetti, signorina faccia attenzione, ci si vede.- dice facendomi l'occhiolino.
Jude è furioso. Non è più il lui. Corre nello spogliatoio, è irriconoscibile. Axel e Mark lo seguono, ma con scarsi risultati, si è chiuso nel bagno per calmarsi. Provo ad andarci io.
-Jude, hey, sono io.- nessuna risposta. -Jude apri, perfavore.-
-Cosa vuoi Airi?-
-Voglio abbracciarti ok? Non posso vederti stare male, lo vuoi capire?- finalmente apre la porta. Era senza occhiali, lo fisso dritto negli occhi rossi e lo abbraccio forte. -Lui mi ha insultato, ha insultato i miei compagni e stava anche per metterti le mani addosso. Io non ci ho visto più, ma gli dimostrerò che si sbaglia a sottovalutarci, e che si sbaglia ancora di più anche solo a sfiorarti, perché sei mia e di nessun altro.- gli scende una lacrima, non l'avevo mai visto così. Gli dò un bacio.
-Secondo io dò retta a quello sbruffone?! Non preoccuparti Ju, io credo in noi, e non mi lascio sedurre da un tipo del genere, ti ho già detto che ho occhi solo per te.- mi bacia. Usciamo dallo spogliatoio e troviamo l'allenatore Hillman
-Ragazzi nelle vostre condizioni non riuscirete mai a battere la Zeus.- quelle parole sono state un macigno caduto sul morale della squadra.

*Spazio Autrice*
Sciauuu❤️ mi piace molto il personaggio di Byron, mi sa troppo faigo*-*
Da oggi cercherò di scrivere almeno uno/due capitoli al giorno, poiché tra 20 giorni non potrò più scrivere molto, fatemi sapere se vi sta piacendo la storia, sciao cicciii❤️

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