Capitolo 15- Il secondo tempo

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Fischio dell'arbitro: comincia il secondo tempo. Sono un po' indolenzita, ma dobbiamo vincere a tutti i costi. Ci portiamo avanti. Continuiamo a pressarli. Byron tira ripetuti colpi contro Mark per cercare di atterrarlo, come lo è tutta la squadra, ma Mark continua a pararli tutti. Byron continua: è arrabbiato, non capisce il perché Mark non si arrenda. Tira con più violenza.
-Byron basta!- urlo. Cosa mi succede? Quelle parole sono uscite dalla mia bocca naturalmente. Devo rimediare.
-Fai divertire un po' anche me.- dico con un finto ghigno. Alzo la palla -Colpo Supremo!- noto che Mark sta indossando dei guanti diversi da quelli del solito: sono quelli del nonno. Mi scende una lacrima.
Pov's Mark
Una forza immensa mi pervade. -Mano del Colosso!- paro il tiro. Tutti stupiti. Airi mi guarda con gli occhi rossi.
-Forza ragazzi, segnate!-
I ragazzi eseguono un tiro combinato e fanno goal. Grandi!
Pov's Airi
Non è possibile ci hanno segnato! Come hanno fatto... Basta, dobbiamo chiudere subito la partita. Byron tira. Mark para. Segnano altri due goal. Siamo in parità. Segnano il quarto. Non è possibile. Noi siamo la Zeus non possiamo perdere. Divento una furia. Prendo la palla e tiro con tutta la forza che mi rimane in porta. Mark para il tiro. Triplice fischio dell'arbitro. La finale è stata vinta dalla Raimon. Il dolore di prima mi pervade tutto il corpo, cado per terra, e poi solo buio.
Pov's Byron
Abbiamo perso. Non è possibile. Noi, la Zeus.
-Airi, noi...- sento un tonfo dietro di me. Airi è per terra. Mi precipito verso di lei
-Airi che hai?! Svegliati, Airi, Airi! Presto, chiamate qualcuno, un dottore!- sono nel panico più totale. I ragazzi della Raimon e i miei compagni  si avvicinano, Evans e Sharp si gettano su di lei. Arriva un uomo che si presenta come detective Smith e ci dice che tutti i dottori e il personale che lavorava presso la Zeus sono stati arrestati, compreso il comandante Dark. Non ci sto capendo più nulla. Dagli spalti scende quella che presumibilmente è la madre dei due Evans, accompagnata da un uomo che dice di essere un dottore. Dopo diverse manovre mediche di primo soccorso, Airi apre gli occhi. Il dottore ci raccomanda di non starle addosso. Arriva l'ambulanza e la portano via. Sto piangendo tanto. Tutti noi della Zeus siamo molto preoccupati, perché lei ormai è una di noi. È sempre stata gentile con tutti noi e si è integrata bene fun da subito. In venti giorni ha instaurato un bel rapporto con tutta la squadra, e mi ha fatto perdere la testa. Cavolo se l'ha fatto. Ma ora non capisco cosa le possa essere successo. Sharp viene minaccioso verso di me.
-Love cosa le avete fatto? Eh?!Rispondi!- anche lui è in lacrime.
-Smettila Jude, è inutile discutere. Cosa ne possono sapere loro se hanno ricevuto lo stesso trattamento? Smith ci ha detto del nettare Byron.-
Ha la voce tremante e anche lui sta piangendo. Sharp si allontana.
-Non è corretto dire che lei riceveva il nostro stesso trattamento. Lei prendeva un nettare potenziato e più volte al giorno rispetto a noi, per abituarsi velocemente ai nostri ritmi. Quest'ordine è stato impartito da Dark, era lui che decideva quanto e quando dare il nettare.-
-Probabilmente questo ha avuto effetti devastanti sul suo corpo.- dice Sharp stringendo i pugni -Tutta colpa di Dark.-
-Ragazzi io vado con mia madre in ospedale da Airi-
-Vengo con te!- diciamo insieme io e Sharp. Ci avviamo verso l'ospedale.

*Spazio Autrice*
Sciauuu❤️ scusate l'ora, ma volevo pubblicare comunque questo capitolo per farne un altro domani, spero vi piaccia❤️

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