-Drarry-Scorbus-Right Now

But you're perfect to me

Per quei lunghi dieci giorni, Albus tempestò Scorpius di chiamate senza mai ricevere risposta. Si affacciava spesso nei corridoi della scuola nella speranza di vederlo, ma di lui neanche la traccia. Aveva persino pensato di presentarsi a casa sua, ma poi pensò che se Scorpius si stava comportando così era perché non voleva vederlo.

Si rassegnò a quel pensiero, pensando che magari aveva interpretato male le sue parole e aveva visto cose che non esistevano.

Eppure era stato Scorpius a dirgli di voler essere il suo ragazzo, era stato lui a baciarlo per primo, era stato lui a...Pensò a quel giorno in camera sua e si sentì stupido per essersi fatto trascinare.

Probabilmente voleva arrivare solo a quello.

"Ti stai frullando il cervello lo sento da qui."

Ted lo raggiunse nel corridoio prendendolo sotto braccio.

"Avanti Al, non ne vale la pena stare così..."

Albus guardò per terra, non era pronto per quelle parole.

"Vorrei solo capire cos'ho fatto di sbagliato, lui mi piace, e anche io pensavo di piacergli..."

"Non so cosa sia successo ma, guardai fatti, é sparito! Non viene neanche più a scuola..."

"E se fosse successo qualcosa di grave?!" Albus iniziò ad agitarsi.

"Figurati, lo sapremmo tutti, i Malfoy sono paparazzati ovunque vanno!"

"Non capisco Ted, davvero non capisco..."

"Sai cosa facciamo adesso?" Ted iniziò a saltargli intorno come era solito fare quando una delle sue pessime idee gli balenava in testa.

"Shopping compulsivo con la carta di credito di mia nonna, tanto non se ne accorge."

Albus lo guardò disperato "Non ho proprio voglia di fare shopping in questo momento..."

"Invece lo farai, guardaroba nuovo,vita nuova si dice!"

Albus non aveva mai sentito una cosa del genere ma stette in silenzio per assecondare l'amico e si lasciò trascinare fuori.

"Ok come non detto, principe azzurro in sella alla sua moto a ore dodici."

Scorpius era fuori dalla scuola appoggiato al suo motore, ed aveva tutta l'aria di starli aspettando.

"Andiamo Ted!"

Lo tirò dall'altra parte della strada con la speranza di non essere visto.

"Dove?!"

"A fare shopping, cammina!"

Ma Scorpius li aveva visti e li raggiunse correndo.

"Al, aspetta ti prego!"

Aspetta un corno. Ti ho aspettato per dieci giorni, tu dov'eri?

Aumentò il passo deciso a non fermarsi e a non voler sentire nemmeno una parola di quello che aveva da dirgli.

"Al! Fermati per favore, lo so che sei arrabbiato, ma lasciami spiegare..."

Albus si girò furioso a guardarlo.

"Spiegare perché sono tornato in camera e tu eri sparito? Spiegare perché ho continuato a chiamarti e tu non hai mai risposto? Spiegare perché hai deciso di non venire più a scuola? Mi dispiace ma non penso di voler stare a sentire, andiamo Ted!"

Scorpius lo tirò per la maglietta "Wow, quando ti arrabbi sei ancora più bello."

No, non lo avrebbe comprato così, non si sarebbe fatto soggiogare dalle sue parole, e nemmeno da quello splendido sorriso che aveva deciso di sfoggiare.