-Drarry-Scorbus-Right Now

I'm here for you

Harry aveva insistito perché andassero a casa sua e Draco non si era fatto pregare, con la scusa di voler lasciare Scorpius ed Albus un po' da soli, lo sarebbero rimasti anche loro.

L'appartamento era piccolo ma ben arredato, e ovunque si girava vi erano fotografie che ritraevano piccoli ritagli di vita insieme ad Albus.

Continuava a guardare Harry come se potesse sparire da un momento all'altro, non aveva ancora del tutto realizzato che lui era finalmente li.

Si accomodò su una sedia in cucina appoggiandosi al tavolo, osservandolo mentre preparava del the. 

Non era cambiato molto, quei capelli mori e sbarazzini erano sempre gli stessi, gli occhi penetranti ed osservatori come se li ricordava,solo il viso era diventato più mascolino, e quella rima di barba incolta che lo delineava lo rendeva ancora più bello. Ma Harry non sembrava accorgersene che sprigionava sensualità da tutti i pori.

Avrebbero avuto tutta la serata per loro, e voleva sfruttarla al meglio.

"Ancora non ci credo che i nostri figli hanno una relazione..."

Stette sul vago, giusto per riempire il silenzio che si era formato.

"Sono rimasto sorpreso anch'io credimi, non puoi immaginare la mia faccia quando mi sono trovato Scorpius davanti!"

Harry gli porse una tazza di the fumante mentre si appoggiava al bancone della cucina.

"Così é stato lui ad organizzare il nostro incontro."

Harry annuì sorseggiando la bevanda ambrata.

"Non saresti venuto vero? Se non fosse stato per Scorpius..."

Voleva sapere. Doveva sapere se Harry lo volesse ancora.

"Non lo so Draco" tentennò "Avevo paura di non riconoscerti più, di trovarmi davanti una persona diversa, cambiata...E poi non sapevo se tu volessi vedermi o meno..."

Draco sospirò "Anche se sono famoso in tutto il mondo sono sempre io Harry, non sono cambiato credimi, e se dopo tutto quello che ho fatto ti domandi ancora se volessi vederti, bhe, non hai capito proprio niente..."

Harry accennò un sorriso "Scusami, é sempre la paura che parla."

"Cos'hai fatto in questi 16 anni?"

"A parte maledirmi ogni giorno per non essere partito? Niente di che, ho cresciuto un figlio."

Draco bevve un lungo sorso di the prima di appoggiare la tazza sul tavolo.

"Ti assomiglia un sacco sai, e se ha preso anche parte del tuo carattere, sono contento che stia con Scorpius."

Harry non riuscì a trattenere una risata "Io ed Albus siamo due poli opposti, ma ha indubbiamente delle ottime qualità che Scorpius saprà apprezzare."

Continuarono a raccontarsi delle loro esperienze di vita nel corso degli anni, ma Draco ascoltava poco,preso ad ammirare i movimenti che il moro faceva con la bocca ad ogni parola che pronunciava.

"Dove sono i tuoi piercing?!"

Draco dovette farsi ripetere la domanda prima di rispondere "Li ho tolti da un po', non ho più l'età per certe cose..."

"Peccato."

Lo guardò incuriosito "Ti piacevano?"

Harry gli lanciò un'occhiata che gli smorzò il fiato.

"Non ti dirò perché mi piaceva il tuo piercing sulla lingua, ma puoi sempre immaginarlo..."

Draco sapeva benissimo a cosa si riferisse, ed in quel momento non desiderò altro che fermare quelle chiacchiere inutili.