ᕼOT ᐯIᗷES [ᗰ.YG+ᑭ.ᒍᗰ]

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"Cristo" bisbigliò Yoongi sbattendo un pugno sul tavolo all'ennesima chiamata nel suo ufficio.

"Che diavolo c'è ora?!" fece rispondendo.

"Signore, mi dispiace disturbarla, ma un cliente deve parlare con lei" disse la voce di una ragazza.

"Va bene, fallo salire, anzi, accompagnalo tu" rispose per poi attaccare la cornetta.

Sospirò e si passò una mano sul viso.

Mancava solo un'ora alla chiusura del palazzo, e Yoongi non vedeva l'ora di tornare a casa a dormire, quella giornata sembrava non passare mai.

Bussarono alla porta e lui premette il pulsante sotto la sua scrivania per sbloccare la porta, rispondendo con un 'avanti'.

La segretaria lasciò il cliente entrare e si congedò con un inchino al suo direttore.

L'uomo che si ritrovava davanti era più alto rispetto a lui, ma poco più grande di età.

Aveva i capelli di un castano chiaro e un'espressione che trasmetteva sicurezza.

"Lei deve essere uhm... Kim Seokjin, giusto?" fece Yoongi, alzandosi per salutarlo.

"È esatto" disse l'altro ricambiando il saluto.
"Sono venuto qui a parlarle del progetto di costruzione della casa famiglia"

"Casa famiglia, dice?" fece Yoongi. "Oh, se si tratta di case famiglia, o edifici collegati all'ausilio di persone non è con me che deve parlare"

"Ah...e con chi?"

"Aspetti un secondo, chiamo la persona interessata" rispose subito l'altro, iniziando a comporre velocemente il numero.

"...Nam? Sì, qui con me c'è Kim Seokjin, deve parlare con te di un progetto per una casa famiglia" disse al telefono.

"Okay, sì, va bene" fece in fine, per poi attaccare.

"Sta per arriv-" non fece in tempo a finire la frase che bussarono alla porta.

Lui aprì ed entrò nell'ufficio il diretto interessato.

"Buongiorno" fece dirigendosi verso il cliente.

Ci fu un attimo di silenzio nel quale i due sembrarono osservarsi più che a lungo.

Yoongi inarcò un sopracciglio.

"Sono Kim Namjoon, mi occupo della parte amministrativa e di quella degli edifici ausiliari, è di questo che vuole parlare, giusto?" si presentò.

Seokjin annuì, continuando a guardarlo.

"Allora mi segua nel mio ufficio" fece Namjoon, aprendogli la strada.

"Arrivederci signore" salutò il cliente.

"Ci sentiamo più tardi noi?" disse Namjoon rivolto a Yoongi, che annuì, per poi buttare la schiena sulla sua poltrona quando la porta del suo ufficio si chiuse.

Sperò con tutto il cuore che quello fosse il suo ultimo cliente e che la giornata fosse definitivamente terminata, e restò per dieci minuti buoni con gli occhi chiusi e le braccia conserte, cercando di scacciare via il mal di testa.

Era stanco morto, quella giornata era stata particolarmente faticosa.

Poi decise di rilassarsi un po' diversamente, ed accese il computer, ormai andato in standby.

Cercò qualcosa che fosse interessante, fino a ritrovarsi su un certo "hotvibes.com" un sito che non aveva mai visto né sentito prima, pensò fosse nuovo.

Ci cliccò sopra incuriosito e selezionò la categoria "camboy", sentendo l'eccitazione crescere sempre di più dentro di lui.

Sfogliò tra i video con più visualizzazioni finché non trovò un ragazzo che più tra tutti attirò la sua attenzione.

@ chim_95

Quello era il suo nome utente.

Finalmente qualcuno di nuovo pensò Yoongi, stabilendo che quel 95 fosse la sua data di nascita.

Almeno non era minorenne.

Il video partì, e Yoongi pensò di morire da un momento all'altro.

Quel ragazzo era veramente bellissimo e la vista dei suoi capelli rosa scompigliati rese la cosa ancora più eccitante.

Yoongi slacciò i suoi pantaloni e avvicinò subito la mano al suo membro, iniziando a muoverla, ansimando.

Chiuse gli occhi lasciandosi trasportare dal piacere e dai gemiti del ragazzo nel video
aumentando la velocità dei suoi movimenti.

Li riaprì subito, la curiosità era troppa e voleva vedere ogni cosa che quel bellissimo ragazzo dai capelli rosa stava facendo.

"Dio santo" sussurrò, osservando il ragazzo che ora aveva gli occhi chiusi e continuava a gemere muovendo un vibratore dentro di sé.

In pochi istanti vide la testa del ragazzo piegarsi all'indietro, quasi urlando quando raggiunse l'orgasmo.

Yoongi non resistette più e lo seguì venendo sulla propria mano e trattenendosi dal non gemere per paura di essere sentito.

"Porca puttana" ansimò poi.

Chiuse subito il sito e andò in bagno a pulirsi velocemente.

Hot vibes.

@ Chim_95

Doveva assolutamente ricordare il sito web.

Ma sopra ogni cosa doveva trovare quel ragazzo, la cui sola vista lo aveva fatto eccitare, e non poco.

Uscì dal bagno e si mise la giacca, prese il suo cellulare e sistemò le cose nella borsa ed uscì dal suo ufficio, scendendo le scale a piedi per poi recarsi alla sua auto.

Entrò in macchina e accese il motore per poi chiamare subito quello che dopo tanti anni di lavoro insieme era diventato il suo migliore amico.

"Namjoon-ah devo chiederti un grosso favore"

"Certo, dimmi tutto" rispose l'altro, con il suo basso tono di voce.

Yoongi gli spiegò la situazione, senza provarne il minimo imbarazzo, ormai si conoscevano da talmente tanto.

"Chim_95 hai detto?"

"M-mh"

"Perfetto hyung, dammi un po' di giorni e ti darò tutto ciò che ti serve"

"Grazie Nam, sei il migliore" sorrise Yoongi, per poi chiudere la chiamata.

Aveva la necessità di vedere quel ragazzo dai capelli rosa davanti ai suoi occhi, di sentire i suoi gemiti con le proprie orecchie e vederlo in preda al piacere solo grazie a lui.

Era deciso a trovare il meraviglioso ragazzo con i capelli rosa, e quando Min Yoongi voleva qualcosa, non c'erano dubbi, l'avrebbe ottenuta.