ᕼOT ᐯIᗷES [ᗰ.YG+ᑭ.ᒍᗰ]

9

"Jiminie, svegliati"

"Mh...no" mugugnò il rosa girandosi dall'altra parte.

"Dai piccolo, ti porto con me oggi" disse Yoongi.

"Voglio dormire" continuò Jimin.

"Dai, non fare il bambino e svegliati" sbuffò il maggiore.

Di tutta risposta Jimin scalciò, continuando ad avere gli occhi chiusi.

Yoongi sospirò.

"Va bene, l'hai voluto tu" sussurrò poi.

Con un gesto della mano scoprì il letto, lasciando Jimin al freddo, e si mise a cavalcioni sopra di lui, portando le mani ai suoi fianchi e iniziando a fargli il solletico.

Subito Jimin aprì gli occhi.

"No ti prego" odiava il solletico, era fastidioso.

"Non vuoi svegliarti? Allora ti sveglio io" ridacchiò Yoongi continuando a muovere le sue dita sui fianchi dell'altro.

"S-smettila per f-" cercò di dire Jimin, inutilmente.

Si contorceva sotto il corpo dell'altro che continuava ad infastidirlo con il solletico.

"Ti alzi?"

"S-sì, ora mi...mi alzo" rispose a stento il rosa.
"Basta t-ti prego" supplicò poi.

Ma Yoongi non smise, si stava divertendo a vederlo così.

"Sono sveglio h-hyung, sono sveglio, l-lo giuro"

"Mh...va bene" disse il maggiore, fermandosi.

Jimin riprese fiato, con gli occhi chiusi, poi lo guardò avvicinarsi.

"No, vaffanculo" si lamentò spingendolo via.

"Oh, come sei cattivo" fece Yoongi avvicinandosi nonostante l'altro non volesse permetterglielo. "Voglio solo un po' di affetto"

"Non te lo do"

"Non mi dai affetto o non mi dai il tuo bel culetto, Jiminie?" sorrise maliziosamente il biondo.

"Aaaish Yoongi!" urlò il minore portandosi un cuscino a coprire il suo bel viso.

Yoongi rise alla sua reazione.

"Scherzo, piccolo" disse lasciando un bacio sul suo petto. "Ma ricordati che ti pago, quindi devi subire tutto quello che ti faccio"

Jimin sbuffò sonoramente. "Devi per forza ricordarmelo e farmi sentire una puttana?"

"Ho mai detto questo? Non mi sembra" lo guardò Yoongi.

"Mi paghi per scopare Yoongi"  fece il minore.

"Ti sei praticamente trasferito qui, ti risulta che scopiamo e basta?" alzò gli occhi al cielo Yoongi.

"Va bene allora, non sono una puttana"

"Ecco"

"Sono un escort" aggiunse poi.

Yoongi sospirò rumorosamente. "Sei cosciente del fatto che ti stai insultando da solo?!"

"Sto solo dicendo la verità, hyung" disse Jimin, distogliendo lo sguardo. "Forse era destino che lo diventassi per ricavare qualcosa...forse è destino che mai nessuno mi apprezzerà in nulla all'infuori del sesso"

"Hey, no Jimin, non dire così" ribatté il maggiore prendendogli il viso tra le mani.
"Non è vero, io...amo stare in tua compagnia, non solo per il sesso, e lo sai. Sei un ragazzo dolce e mi ascolti sempre"