ᕼOT ᐯIᗷES [ᗰ.YG+ᑭ.ᒍᗰ]

3

Tre settimane.

Tre lunghissime e pesantissime settimane piene di lavoro passarono.

E Yoongi era sempre più ossessionato dal trovare quel ragazzo.

Ogni singolo giorno aspettava che postasse un video, ed ogni giorno impazziva sempre di più.

Il ragazzo dai capelli rosa era diverso da tutti gli altri che aveva mai visto.

Aveva un qualcosa che lo attirava molto di più, anche se Yoongi ancora non sapeva cosa, ma se lo sentiva.

Forse saranno stati proprio quei capelli rosa tra cui avrebbe voluto passare le dita, o quella voce così delicata, ma desiderava ardentemente conoscerlo, e farlo suo.

Più passavano i giorni e più lo voleva.

Yoongi era intento a scrivere una e-mail sul computer quando qualcuno bussò alla porta in modo brusco, facendolo sussultare.

"Che cazzo" si disse, per poi premere quel pulsantino ed aprire la porta.

Non appena vide che era Namjoon, prese un blocco di post-it e glielo lanciò contro.

Il più alto si parò e lo guardò confuso.

"Tu e la delicatezza non andate proprio d'accordo eh? Mi hai fatto prendere un colpo, cretino" spiegò.

Namjoon ridacchiò e chiuse la porta dietro di sé, andando a sedersi davanti al suo migliore amico.

"Sto scrivendo una cosa importante, fai in fretta" disse Yoongi distogliendo lo sguardo dal computer e posandolo su di lui.

"Park Jimin. 22 anni" fece Namjoon sorridendo.

Yoongi inarcò un sopracciglio.

"Chi sarebbe?"

Namjoon sorrise maliziosamente.

"Aish, ma che ti fumi prima di venire qui?!"

"Chim_95. Volevi che cercassi chi fosse, bene, il suo nome è Park Jimin, ed ha 22 anni" fece Namjoon soddisfatto.

Per poco Yoongi non cadde dalla sua poltrona.

"Cazzo, l'hai davvero trovato?!" quasi urlò.

Namjoon annuì.

"Oh Dio, ti prego dimmi tutto quello che sai sul suo conto" lo supplicò Yoongi.

"Woah, calmati hyung, ho scritto tutto. So che è di Busan"

"Merda" fece il più grande buttando la testa sulla scrivania.

"Ma...si è trasferito qui a Seoul per motivi economici due anni fa" continuò Namjoon.

Yoongi alzò la testa spalancando gli occhi.

"Davvero?!"

"Dio, hyung, sembri un bambino al quale è stato appena detto di andare a Disneyland" fece l'altro alzando gli occhi al cielo.

Il più grande alzò gli occhi al cielo e finse di non aver sentito.

"Come faccio a trovarlo?" domandò.

"Per ovvi motivi non ho voluto cercare dove vive, ma so dove lavora"

Yoongi annuì. "Perché mi tieni sempre sulle spine?!"

"Un negozio di musica in centro città, dovrebbe chiamarsi uhm... Music Store 161" disse Namjoon leggendo il foglio che aveva stampato.

"Sai altro?" insistette il più grande.

"Ehm...so che ha frequentato una scuola di danza per molti anni, ma...non ho scoperto nient'altro" fece lui.

"È perfetto così, grazie davvero Nam, ti sono infinitamente grato, ti darò un aumento" pensò Yoongi.

"Hyung, non ce n'è bisogno, hai già fatto abbastanza per me molte altre volte" sorrise Namjoon, per poi alzarsi.

"Oh, comunque sai quel cliente che è venuto un po' di settimane fa, Kim Seokjin?" fece poi.

"Oh sì, entro domani deve farmi sapere se accetta la nostra collaborazione" assentì Yoongi alzando lo sguardo.

"Beh hyung, è certo che entreranno ancora più soldi in azienda perché ha accettato"

"E tu che ne sai?"

Namjoon si mordicchiò un labbro. "Diciamo che...quel giorno non abbiamo parlato poi così tanto..."

"Cos...mica avrete...oh, Ora capisco il perché di quel silenzio imbarazzante che si era creato" pensò poi Yoongi portandosi una bottiglia d'acqua alla bocca.

"Sì, ci siamo divertiti un po' e... tre sere fa l'ho portato a cena fuori e beh, stiamo insieme" spiegò.

Il biondo quasi sputò l'acqua. "Che?! Così come se niente fosse?! Perché lo vengo a sapere solo ora?! Namjoon, ma che cazzo!"

"Scusa hyung, è stato un colpo di fulmine e nessuno dei due ha resistito" fece spallucce.

"Non posso crederci...Dio, esci dal mio ufficio e lasciamo continuare ciò che stavo facendo" lo scacciò con una mano, irritato dal fatto di esserlo venuto a sapere solo ora. "Dopo ne parliamo"

"Va bene, buon lavoro" disse infine Namjoon, per poi uscire dall'ufficio del suo migliore amico con un sorriso soddisfatto.

Yoongi tornò a scrivere la sua e-mail, cercando di concentrarsi, ma ormai il suo cervello aveva come obiettivo solo e soltanto lui.

Park Jimin.

Spazio Autrice
Holaaaaa
Scusate il ritardo e Buon Natale a tutti🎄🎁❤️
Come è andata la vigilia? E il Natale?
Io ho mangiato da far schifo LOL
e da brava sfigata ho perso tutti i soldi a giocare a carte rip :(
Coooomunque, cosa ne pensate di questa storia...fino ad ora?
Fatemelo sapere pleaseee
All the love xx
Clau