OPPOSITE SIDES━fack

Chapter 4

                               Jack

L'ansia mi stava mangiando vivo, insomma, finn era molto agitato e mi aveva lasciato li senza poter seguirlo...

Ero seduto sul suo letto con lo sguardo fisso sulla porta da ben 10 minuti. Mi ero totalmente bloccato, ma ovviamente non potevo stare fermo li tutto il giorno.

Decisi di prendere il telefono di Finn per vedere che messaggio gli avevano mandato a per vedere che stava succedendo!

Aveva una chat con un certo "Zack". Era la sua ultima conversazione.

*********

Zack: finn abbiamo bisogno di te qui!

Finn: che succede?

Zack: qua ci fanno fuori, hai capito...

Finn: dio, arrivo!

***********

Io non capivo!! Chi li doveva fare fuori, cosa volevano da finn e quel zack?
Ci ho riflettuto a lungo, poi ho ricordato che finn è un delinquente, in teoria molte persone vogliono ucciderlo... e ha molti nemici...

Ma come ho potuto accorgermene solo adesso!?!?!

Decisi di recarmi al parco qui vicino, visto che gli altri messaggi dicevano proprio questo.

"Ci vediamo al parco"

Diceva così.
Scesi in fretta le scale e vidi che ovviamente Finn si prese la bicicletta, e quindi mi toccava farmela a piedi.

"Cazzo..." pensavo tra me e me mentre iniziavo a correre più veloce possibile.

Dopo circa 5 minuti arrivai e vidi un gruppo di ragazzi, alti e robusti che prendevano a pugni qualcuno.
Erano due ragazzi, ci avrei scommesso la mia testa che fossero Zack e Finn. E fu proprio così.

Finn era per terra, gli usciva sangue del naso, aveva lividi dappertutto e stava quasi per svenire. L'altro ragazzo non era combinato meglio, certamente.

"Lasciateli stare!!!!!" Iniziai a urlare...

E poi mi ricordai quella mattina, quando quella frase la urlai al ragazzo che adesso stavo difendendo. Quando prendevo Finn per un pazzo maniaco.

E fa strano, vedere che la mia opinione sia cambiata così... in un pomeriggio.

Fa strano...

Quei ragazzi mi guardarono attentamente e si avvicinarono piano piano, facendosi sempre più arrabbiati e disturbati.

Poi, dio mi salvò!

Sentimmo una sirena, la polizia era arrivata. Ero così felice e tutti i muscoli del mio corpo che fino a quel momento erano in tensione, si rilassarono e il mio cuore riprese a battere.

"Fermi tutti!" Dissero... "non muovetevi!"

I ragazzoni, finn e zack misero le mani in alto, si arresero.
"Cosa è successo!?" Si rivolse a me un poliziotto, forse aveva capito che in tutto quel casino la vittima ero io.

"Bhe, c-c'erano questi r-ragazzi e... e-"
"E cosa!"
Non so perché, ma non riuscivo a parlare. Non sapevo se dirgli di lasciare in pace Finn, anche se lo avevano già riconosciuto secondo me... non sapevo se farlo prendere, dato che lo conoscevo da una mattinata e basta.

Non sapevo che fare, per la prima volta.

"È colpa di questi tre ragazzi." Dissi infine... "hanno aggredito q-questi miei... a-am-mici."