My Mate: Kookv

D v a

Mi alza e il mento e sono costretto a guardarlo negli occhi.

Il mio lupo interiore impazzisce, i miei occhi diventano blu, occhi da omega, e i suoi rossi, occhi da Alfa.

Abbandona la stretta ferrea dal mio mento e indietreggia di pochi passi.

"Lasciatelo" ordina ai due suoi compagni che mi tengono ancora fermo per le braccia

"Jungkook andiamo, hai già finito?" Si lamenta uno dei due.

"Lasciatelo!" Urla di nuovo e questa volta mi liberano all'istante.
Per poco non cado per colpa della foga con cui mi lasciano ma prima di cadere a terra sento delle braccia sorreggermi titubanti, come se fossero indecise di aver fatto la cosa giusta.

Mi ricompongo velocemente e, una volta raccattata la mia sacca coi libri, scappo dall'aula e consecutivamente dalla scuola

Jungkook

Lo lascio scappare via per poi tirare un forte pugno sul muro facendolo crepare.

"Jungkook" mi richiama Yoongi.
"Che ti è preso, quello era Kim bello, cos'era questo atto di pietà?" Protesta

"Non mi rompere" esco anche io dalla scuola e torno alla casa branco e salgo fino in camera mia per poi buttarmi sul letto.

Rimango steso per quelle che mi paiono ore.
Come può Kim essere il mio compagno?
Come può essere uno stupido omega depresso che vive in una catapecchia il compagno del figlio dell'Alfa più potente della Corea.
Questo non lo accetto.

Mi alzo di scatto infuriato ed entro nell'ufficio di mio papà.

"Pretendo delle risposte"

"Ciao anche a te Jungkook, come è stato il primo giorno di quinta superiore?" Risponde con fare annoiato mentre legge il giornale

"Chissene della scuola, perchè Kim Taehyung è il mio compagno" comincio ad innervosirmi e sento i miei occhi farsi rossi.

"Figliolo" si alza dalla poltrona posando il giornale e mi viene di fronte, appoggiando le mani sulle mia spalle sorridendo.

"C'est la vie" sorride ancora di più

"Non sono minimamente cazzi miei di chi sei compagno, te la vedi da solo caro" continua a sorridere e mi rifila uno buffetto amichevole sulla guancia per poi tornare a leggere il giornale.

Grazie eh.

Taehyung

Torno a casa turbato.
Quante altre cose negative devono succedere nella mia vita?
Sbuffo rassegnato e mi butto sul divano senza nemmeno chiudere la porta a chiave, chi mai potrebbe entrare nella "schifosa capanna di Kim Taehyung"

Sono stato destinato a Jeon ma auesto non vuol dire che lo accetterò come mio compagno, preferirei uccidermi con una pallottola d'argento piuttosto che passare la mia vita con quello stolto.
Cerco di addormentarmi e, dopo non poco tempo, mi faccio cullare tra le braccia di Morfeo.