Š e s t n a j s t

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Jungkook

Finalmente sorge l'alba e Taehyung ancora dorme, sono stato tutto il tempo sveglio ad ammirarlo.
Oggi voglio fargli una sopresa perciò lascio Tae dormire e vado nelle cucine dove già trovo Armelia, la cuoca, intenta a preparare la colazione alle poche persone già sveglie a quest'ora.

-hey Armelia- attiro la sua attenzione -Io e Taehyung non saremo quì per pranzo, ti dispiacerebbe prepararci qualcosa da portare via?- faccio il sorriso più smagliante presente nel mio repertorio per convincerla.

Lei scuote la testa ridacchiando per il mio tentativo di persuasione.
-Certo Jungkook, passa per mezzogiorno e troverai tutto pronto- mi scompiglia i capelli affettuosamente.
-grazie- le lascio un bacio sulla guancia per poi andare in infermeria.
Trovo Yoongi già sveglio.
-Allora?- gli chiedo.

-Nulla di nuovo- sospira -stanotte si è svegliato e sta bene, ha smaltito conpletamente lo strozzalupo. Appena si sveglia lo dimettono- yoongi torna a guardare Jimin e gli accarezza una mano dolcemente.
Rimango un po' a parlare con lui quando Jimin inizia a svegliarsi.

-mh- mugola assonnato il biondo e subito Yoongi gli sorride.
-Hey Jiminie, puoi uscire dall'infermeria adesso- lo aiuta a mettersi seduto e io gli lascio la privacy per cambiarsi e prepararsi.

Taehyung

Quando mi sveglio il sole è già alto nel cielo, dev'essere mezzogiorno ormai.

Ci metto poco a ricordare ciò che è successo e con una mano mi sfioro il marchio sul collo.

Sento dei rumori nel bagno e quando la porta si apre e vedo uscire Jungkook mi alzo velocemente dal letto e gli vado incontro per poi abbracciarlo forte.
Ricambia la stretta e mi circonda la vita.

-e questo a cosa lo devo?- mi sussurra all'orecchio divertito.
-mi dispiace per quello che è successo- mi allontano un po' e solo ora noto che è solo con un asciugamano legato in vita.

Subito arrossisco e distolgo lo sguardo dal suo petto.
-Non preoccuparti, va a farti una doccia e vestiti, oggi ti porto fuori- mi sorride dolcemente.
Io annuisco e vado in bagno per farmi una doccia veloce.

Una volta vestito esco dal bagno ma non trovo Jungkook in camera perciò scendo e lo trovo ad aspettarmi all'entrata della casa branco con un cestino in mano.

Mi prende per mano e al contatto arrossisco ma dopo tutto non mi dispiace.
Cominciamo a camminare e abbandoniamo il villaggio per entrare nel bosco.

Dopo dieci minuti di camminata
silenziosa, mano nella mano, ci sitroviamo in una radura fiorita con un'enorme cascata che si riversa in un altrettanto grande lago.

Rimango abbagliato dalla bellezza della radura ricoperta di fiori colorati.
Raggiungo Jungkook che nel frattempo ha sistemato una coperta sul prato iniziando a far uscire da mangiare dalla cesta.

-Ti piace?- mi chiede sorridendo e in risposta annuisco entusiasto, è tutto bellissimo.
Mi siedo sulla coperta davanti a lui e iniziamo a mangiare ed è veramente tutto buonissimo.

-Che buono!- addento di nuovo il mio panino.
-bhe, non per vantarmi, ma ho fatto tutto io- si pavoneggia Jungkook con un sorriso orgoglioso.
Non gli credo per niente.
-e se io ti dicessi che non ti credo?- gli chiedo.

-faresti bene- ride -Armelia è una maga in cucina- ridiamo insieme.
Una volta finito di mangiare ci stendiamo sul telo uno accanto all'altro.

-non capisco una cosa- interrompo il silenzio che si era creato, Jungkook si mette su in fianco e si sostiene la testa con una mano per guardarmi meglio e mi sprona a continuare.
-perchè molti hanno paura di te? Non hai nulla di spaventoso- lui si acciglia, offeso, e io rido.

-Ah no? Bhe, sappi che io faccio molta paura se voglio. Ti posso dare un'assaggio- ghigna.
-Allora fammi vedere "grande Alfa"- lo prendo in giro e mi metto a sedere sul telo.

Ghigna maligno i si trasforma in lupo per poi atterrarmi e mettendosi sopra di me.
Con la lingua si mette a leccarmi tutta la faccia e io rido per il solletico.
-così fai ancora meno paura sai?- mi alzo e comincio a scappare mentre lui mi insegue poi decido di trasformarmi amche io.

Sono nettamente più piccolo di lui e di conseguenza più agile e riesco sempre a sfuggirgli facilmente.
A un certo punto mi ritrovo sul confine col lago, in trappola.
Lui carica verso di me ma lo scanso e Jungkook finisce dentro al lago.

Prima di cadere, però, mi prende per la coda e mi fa cadere insieme a lui.
Entrambi ci ritrasformiamo e torniamo i superficie.
Lentamente so avvicina a me e mi prende per una mano per poi portarmi nuotando dietro alla cascata dove rimane un po' di spazio prima della parete rocciosa.

Mi attira a lui e mi tiene per i fianchi, arrossisco e poggio le mani sulle sue spalle.
Mi sento leggermente a disagio dato che siamo molto vicini e entrambi nudi.

Avvicina in nostri volti.
-sei bellissimo Taehyung, sono felice di averti finalmente marchiato, ora sei completamente mio- ci guardiamo megli occhi e dopo unisce le nostre labbra in un bacio.

Ricambio titubante non avendo esperienza ma dopo poco prendo confidenza e allaccio le braccia al suo collo.
Mi tira più vicino a sè e fa scontrare i nostri petti.

È un bacio lento ma pieno di sentimento, passione e amore e rimaniamo così per quelle che mi sembrano ore.

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Finalmente questi due si sono baciati.
Questo capitolo è incentrato principalmente sulla loro relazione.
Un po' di fluff ci voleva.

P.s Armelia è un nome totalmente a caso, il primo ch mi è venuto in mente.

My Mate: Kookv Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora