My Mate: Kookv

D v a j s e t

Jungkook sbarra gli occhi e mi stringe più a sé in segno di conforto.

-Glie la farò pagare Tae, te lo prometto- mi accarezza i capelli.
-che ne dici se passi un po' di tempo con Jimin? Lo hanno dimesso e ora sta bene- percepisco il suo tentativo di distrarmi e mentalmente lo ringrazio.
Annuisco e accetto la sua proposta.

Lui saluta il padre e mi porta nella sala comune della casa dove le persone possono rilassarsi.
Seduti su un divano troviamo sia Jimin e Yoongi che Jin e Namjoon.
Appena mi vede, Jimin scatta in piedi e corre ad abbracciarmi.

-Mi dispiace tantissimo Tae, io non volevo farti del male, te lo giuro- ha gli occhi lucidi.
-Non preoccuparti, è colpa dello strozzalupo, non tua. Non potresti fare male a una mosca- cerco di fare il mio miglior sorriso.

Jimin continua a stringermi forte e solo il ringhio infastidito di Yoongi lo fa staccare.
-che gelosone che sei Yon- ridacchia e va a risedersi accanto al suo compagno.

Io e Kook facciamo la stessa e cosa e tutti ci mettiamo a parlare della nuova minaccia che incombe sul nostro branco.
-se c'è una spia tra noi dev'essere qualcuno che odia molto Taehyung e vuole Jungkook per sé, questo è sicuro- decreta Jin.

Annuiamo tutti all'unisono.

-il problema è trovarla la spia, non potete nemmeno immaginare quante troie sono fissare con lui- ribatte divertito Yoongi.

Arriccio il naso infastidito.

-quante di preciso?- chiedo.
-Allincirca mezze femmine del branco- a rispondermi è Namjoon.
-Bhe è molto rassicurante avere tutte queste potenziali assassine- sbuffo sarcastico.

-tranquillo- Jungkook mi cinge le spalle con un braccio -ti proteggo io- ghigna malizioso.
-credo che il più pericoloso sia tu Jungkook- ride Jimin e non ha tutti i torti.

Dopo una risata generale abbandoniamo l'argomento e parliamo un po' di tutto.
Siamo nel bel mezzo di un dibattito su quale sia il tipo di sushi sia il più buono quando comincio a sentire un'insopportabile caldo che mi porta ad allontanarmi leggermente da Jungkook e dal suo abbraccio
soffocante per prendere un po' di aria fresca ma questo non sembra bastare.

Il calore continua sempre di più ad aumentare.

Cerco di ignorarlo ma subito mi ricordo che ormai è passato un mese dal mio ultimo calore.
Strattono la manica della felpa di Jungkook per attirare la sua attenzione e quando finalmente si gira e mi guarda in viso capisce quale sia il problema.

Nel frattempo sento anche l'eccitazione salire e inizio a sprigionare l'odore dei feromoni.
Namjoon e Yoongi portano lo sguardo su di me e io mi stringo a Jungkook.
Jin e Jimin continuano
tranquillamente a chiacchierare ignari essendo entrambi beta.

I due alfa si alzano di scatto attirando l'attenzione dei rispettivi compagni.
-Che hai Nam?- Jin lo guarda stranito e vede Yoongi nella stessa situazione perciò volge lo sguardo su me e Kook.
-cazzo- si mette davanti a Namjoon e cerca di bloccarlo -Jungkook, porta Tae in camera tua e schiaccia il pulsante- cerca di bloccare il compagno sul divano, stessa cosa fa Jimin.

Jungkook mi prende in braccio e velocemente sale le scale schivando abilmente i vari alfa che sono richiamati dal mio odore.

Arrivati in camera mi lascia e chiude la porta a chiave a doppia mandata per poi schiacciare un piccolo pulsante sul muro.
-così sarai al sicuro, le stanze della casa branco sono fatte per trattenere l'odore del calore- si siede spalle al muro din un angolo della stanza.

L'eccitazione è tanta da farmi tremare le gambe e non riesco a rimanere i piedi perciò mi siedo scomposto a terra.
So bene che Jungkook sta cercando di trattenersi ma io non posso.
-J-Jungkook- lo prego debolmente.
Lo vedo irrigidire la mascella e volta la testa, non degnandomi di uno sguardo.

Lentamente mi tolgo con mani tremanti i pantaloni della tuta e rimango con la felpa di Jungkook che a me sta enorne e mi arriva quasi al ginocchio a coprire i boxer.
-T-ti prego Jungkook- ritento ma lui continua a ignorarmi ma so che si sta trattenendo.

Cerco di rimettermi in piedi e traballante vado verso di lui.
Le gambe mi tremano di nuovo e cado quasi completamente su di lui.
Avvicino il collo al suo viso per fargli annusare il mio profumo.
Lui nasconde la faccia nell'incavo del mio e lo sento inalare il mio odore.

Porta le mani ai mie finchi e affonda i denti nella carne della mia spalla marchiandomi una seconda volta.
Il leggero dolore non fa che aumentare la mia eccitazione.
Jungkook mi solleva come se fossi una piuma e vi butta letteralmente sul letto segno che ha perso quel poco di lucidità che gli era rimasta.

Mi sovrasta col suo corpo e inizia a baciarmi il collo succhiando qualche lembo di pelle nelle zone più sensibili.
Non faccio altro che gemere.
Quando si stacca si toglie la maglia e i pantaloni, impaziente.
Stessa cosa fa con la mia felpa.

Torna a baciarmi tutto il corpo fino ad arrivare all'elastico dei boxer, boxer che dopo poco tempo abbassa coi denti e mi sfila dalle gambe lasciandomi completamente nudo davanti ai suoi occhi affamati che sembrano gustarsi ogni centimetro della mia pelle.

Impaziente mi giro con la pancia sul materasso e sollevo i fianchi mettendomi a quattro zampe mettendo in mostra il sedere.
Mi stringe violentemente le natiche con le mani e io lascio sfuggire un gemito.

-Dio Tae, sei completamente fradicio- mi sussurra seducente all'orecchio mentre sento il liquido generato dal calore lubrificarmi l'entrata.
-cosa vuoi piccolo?- geme roco.

Spingo i sedere verso il suo inguine e sento la sua erezione dura contro le natiche.
-J-Jungkook- lo prego in tono lamentoso -f-fottimi ti prego!- gemo senza nessuna vergogna.

Lo sento togliersi i boxer e senza avvertire mi penetra velocemente in profondità.
Gemo rumorosamente inarcando la schiena.

Inizia con spinte fin da subito veloci che colpiscono sempre il mio punto debole.
-P-più fort-Ah! Più forte J-Jungkook- vedo in contro alle suo spinte col bacino.

-Adoro quando gemi come una troia solo per me- mi ringhia all'orecchio.
Sento il nodo ingrossare il suo membro e dopo qualche spinta vengo sulle lenzuola.

Jungkook fa per uscire da me ma io lo trattengo.
-V-vieni dentro di me Jungkook- ansimo ancora stordito dall'orgasmo.
-sai che non posso Tae, sei in calore e rischieresti di rimanere incinto- ferma del tutto le spinte ed esce da me.

Capovolgo le posizioni e mi metto a cavalcioni su di lui ripenetrandomi.
Inizio a muovermi velocemente fino a quando non viene dentro di me rilasciando il nodo.

Mi stendo al suo fianco e lui mi circonda la vita con un braccio.
-se rimani incinto non è colpa mia, sappilo- sospira e copre entrambi col lenzuolo.
-si si, ti amo anche io- lo bacio e lo sento sorridere poi ci addormentiamo insieme.

=======
Ooookay...la volete la mpreg?
Dopo questo posso andare a seppellirmi viva.
Bye.

P.s sono in tutto 1161 parole perciò amatemi, ve lo ordino.