My Mate: Kookv

T r i n v a j s e t

Taehyung

Sono ormai quattro ore che sono chiuso quà dentro e già non ne posso più, essere rapiti è così stressante.
La stanza in cui mi trovo è molto buia e completamente spoglia.

Come me in questo momento direi.

Appena sono arrivato mi hanno sbattuto quì dentro e legato alla caviglia una catena talmente pesante che non riesco a fare nemmeno un passo.

Hanno avuto almeno la decenza di mettere un materasso per non farmi stare ore seduto a terra.
Dopo un'ora chiuso quì dentro è entrato un'altro vampiro che mia ha stracciato completamente i vestiti salvo i boxer.

Si prospettano tre giorni di inferno per poi essere seguiti da una guerra.

Perfetto direi.

Dopo altre quattro ore di pura noia entra Minhyuk dall'unica tristissima porta in ferro presente nella stanza nonchè l'unica via di fuga.

-Tae Tae- ghigna maligno.
Sento distintamente l'odore acre del sangue e da quello capisco che ha appena finito di prosciugare una delle sue vittime.

-Che ne dici di giocare un po'?-

Se questa è l'alternativa preferivo di gran lunga stare da solo ad annoiarmi.

Decisamente.

Jungkook

Dopo essermi sfogato per un'ora buona contro ogni albero che si trovava sulla mia strada torno nell'ufficio di mio padre dove tutti mi aspettano per escogitare un piano.

Ho lasciato uno spiazzo di alberi abbattuti talmente grande da poterci costruire un centro commerciale.

Vedendomi rientrare yoongi sbuffa un: "finalmente" per poi essere colpito sul braccio da Jimin.

Passano alcuni minuti in cui tutti riflettiamo a una soluzione.
Non posso lasciare per tre giorni Taehyung con quel verme, non con le intenzioni che ha.

-Forse dovremmo aspettare i tre giorni e arrivare allo scontro, riprenderemo Tae e sconfiggeremo i succhiasangue- propone Hoseok ma subito scuoto la testa.

-Non posso lasciare Tae con i vampiri, mai e poi mai- esprimo immediatamente il mio disappunto.
-Invia un messaggio a Minhyuk per anticipare l'appuntamento- tenta Namjoon e subito Jin annuisce.

-E potremmo far mettere solo la metà dei soldati davanti mentre l'altra metà gli attacherà alle spalle, di certo non se lo aspetteranno!- continua Jimin.

Mi pare un bel piano.

-in più dobbiamo fare un campo base per poter accogliere i feriti più gravi che non possono continuare lo scontro- aggiungo guardando Jin che, essendo uno dei dottori, mi annuisce di rimando.
Subito scrivo il biglietto per anticipare lo sconto che, se accetterà, avverrà domani all'alba e lo consegno a uno dei messaggeri del branco.

Ora resta solo di preparare l'esercito.

Taehyung

Continua ad avvicinarsi sempre di più con quel suo ghigno inquietante sulle labbra.

-Non provare a toccarmi- lo minaccio anche se sono pienamente consapevole di non poter far paura a nessuno.
Infatti lui scoppia in una risata sarcastica.
-E chi sarà a fermarmi? Tu?- mi fa stendere a forza sul materasso e mi si mette a cavalcioni sul ventre.

Io mi dimeno e cerco di spostarlo da sopra di me ma mi afferra i polsi e me li porta sopra la testa.

-Voglio proprio vedere la faccia che farà il tuo caro compagno nel scoprire che sei incinto di mio figlio- il suo sorriso è talmente viscido da mettermi i brividi.

-Non la vedrai la sua espressione dato che non succederà mai- continuo a dimenarmi col bacino e a scalciare.

Ignora le mie parole e inizia ad accarezzarmi il petto e la pancia, il suo tocco mi fa venire la pelle d'oca dal disgusto e dal freddo della sua pelle.

-Non puoi scappare Tae Tae- ti toglie la maglia.
-E quando finalmente avrò un'erede- si sfila i pantaloni.

-Sarai uno di noi, un vampiro- si toglie i boxer e fa altrettanto con me e subito cerco di coprirmi dal suo sguardo.

-E sarai completamente mio- entra in me mentre le lacrime iniziano ad uscire dai miei occhi.

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Vi giuro che soffro troppo a scrivere queste cose, sper che un giorno la Vkook mi perdoni.