Chapter 43 - If you kill all of my demons, my angels might die too.

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2 days later...

"Fratelli miei!" esordì Peter, balzando su un grande sasso per sovrastare gli sperduti che, il più velocemente possibile, si radunarono intorno a lui.

Lo osservai dall'alto, adagiata sul ramo di un albero; dopo essermi impegnata a depistare gli eroi per poterli tenere lontani dagli accampamenti, avevo espresso loro l'imminente bisogno di un bagno per ripulirmi dal sangue e dalla terra che macchiavano la pelle e la veste, facendo capire loro che, se mi fossi allontanata per pochi minuti, non mi sarebbe accaduto nulla. Emma e Biancaneve, tuttavia, avevano insistito affinché potessero restare nelle vicinanze della spiaggia, così da potermi proteggere in caso fosse arrivato qualcuno.

"Le condizioni di Wendy peggiorano giorno dopo giorno, c'è la possibilità che possa lasciarci da un momento all'altro" riferì loro con tono afflitto ed un'aria devastata; stava facendo leva sull'influenza che avevo su Henry ─ o meglio, quella che Wendy aveva su di lui. "Al momento riposa, dopo ciò che le è accaduto ieri sera... beh, correrebbe un enorme rischio stando qui con noi" aggiunse, traendo un profondo sospiro. "Ma questa sera, il sogno dell'isola che non c'è si sveglierà dal suo torpore. Questa sera, il cuore del vero credente compirà il suo destino e, con esso, il nostro" ─ il bambino, al suo fianco, si guardò intorno disorientato ─ "Questa sera, Henry salverà la magia!" un boato assordante si levò dagli sperduti che presero a battere pugni su qualunque oggetto fosse alla portata delle loro mani e Peter, dinanzi a tale scena, sorrise vittorioso; lo stesso sorriso che, un istante più tardi, non rientrò più nel mio campo visivo ─ poiché le labbra furono sostituite dal verde smeraldo dei suoi occhi.
Un occhiolino, fu il saluto che rivolse alla sua Vasílissa.

( ... )

"Non era mia intenzione farvi attendere così a lungo, vi chiedo scusa" dissi loro mortificata, stringendo i capelli tra le dita per liberarli dalle gocce d'acqua che li lasciò umidi "Non preoccuparti, ne avevi bisogno" rispose Biancaneve posando delicata una mano sulla mia spalla, mentre le labbra si curvavano cordialmente in un sorriso confortante e radioso. "Derya, non vorrei essere scortese ma... sai come raggiungere gli accampamenti, da qui?" mi chiese Emma quasi sottovoce, con il timore che tali parole potessero far crollare definitivamente la ragazzina indifesa che stava guardando negli occhi; annuii in risposta, portandomi a capo della fila creatasi per condurli all'interno della Giungla Oscura "Attraversarla da soli sarebbe un suicidio, ma conosco alla perfezione ogni insidia che si nasconde tra gli alberi maestosi che la abitano. Un tempo, mi era permesso camminare liberamente sull'isola" sollevai le spalle con noncuranza, tentando di reprimere le risate nell'incontrare le espressioni afflitte di ognuno di loro.

Il fruscio delle foglie bastò affinché gli eroi mettessero in bella mostra le proprie armi; io, invece, non potetti far altro che posare lo sguardo su uno degli ingressi della Giungla dove, un attimo dopo, si aprì un varco dal quale fuoruscì qualcuno: Regina ─ seguita dal Signore Oscuro. Quest'ultimo non realizzò immediatamente la mia presenza, ma quando mi intercettò strinse con rapidità le dita intorno all'oggetto più che familiare che portava con sé. "Voi cosa ci fate qui?" chiese loro Biancaneve, seguita dagli altri che abbassarono la guardia "Siamo venuti a salvarvi, a quanto pare" rispose Tremotino, lo sguardo ancorato al mio "Cosa ci fa lei qui?" "Chi è?" chiese Regina, dando vita ad una sfera di fuoco che mantenne viva in una mano "Qualcuno di cui non dovreste fidarvi" "Perché, diversamente da te, ho intenzione di salvare Henry?" risposi con audacia, chiudendo le mani in due pugni. Le fronti dei presenti si corrucciarono e la loro attenzione balzò rapidamente sul Signore Oscuro "Di cosa parli?" chiese Emma, chiaramente confusa "Se vuoi manipolarli affinché credano che io sia quella cattiva, fai pure ─ ma non servirà a mantenere il tuo segreto" "Derya, non capisco..." "Una profezia dice che Henry sarà la sua rovina" intervenne Neal; i respiri erano sospesi, gli sguardi persi nel vuoto ─ fatta eccezione per Tremotino, che non avrebbe potuto odiarmi più di quanto non lo facesse già ─ "Non è venuto qui per proteggerlo, ma per ucciderlo".

He'll destroy your light, till last drop. { Peter Pan } || Part 1 ||Where stories live. Discover now