one

7K 406 236
                                    

martedì 13 marzo
1:37 pm

"Ti dico che non c'è nessun culo più bello di quella della terza C" esclamò uno dei ragazzi seduti al suo stesso tavolo, con la bocca ancora piena di cibo. Namjoon fece una smorfia quando riuscì a vedere quello che stava masticando il ragazzo.

Un altro ragazzo scosse la testa, "Amico, ma le hai viste le nuove ragazze del primo anno?" alzò gli occhi verso il cielo con uno sguardo sognante, mentre teneva le mani a mezz'aria come se tenesse tra le dita una palla invisibile "Sono un dono del cielo. Altro che terzo anno."

Il corvino sospirò. Odiava quei discorsi, quando i suoi amici non trovavano nulla di più interessante da discutere durante l'ora di pranzo che del corpo femminile. Non che non partecipasse a quei discorsi, ma avrebbe preferito di gran lunga godersi il proprio pranzo in pace.

"Sentiamo cosa ne pensa Namjoon", propose il primo dei due, dopo altri cinque minuti buoni che questi discutevano su chi dovesse ricevere l'onore - sempre si potesse chiamare così - di essere la ragazza con le migliore forme. Si voltarono entrambi con velocità verso di lui, che continuava in tutta tranquillità a mangiare come se non li conoscesse. "Allora?"

L'ultima cosa che voleva in quel momento era dare un parere su un certo genere di discorsi. Si alzò dal tavolo, con il vassoio vuoto tra le mani. "Ho un test di biologia alla prossima ora, devo almeno studiare qualcosa" rispose semplicemente alzando un angolo delle labbra della bocca.

I due ragazzi si scambiarono un'occhiata. "Come se ti servisse davvero studiare" disse il secondo, conoscendo quanto il proprio amico fosse di gran lunga più intelligente rispetto a lui, che poteva considerarsi fortunato se raggiungeva una media di voti abbastanza alta per poter esser considerato appena sufficiente. "A dopo" lo salutarono entrambi.

"A dopo", li salutò a sua volta Namjoon, allontanandosi dal tavolo e andando a posare il proprio vassoio. Non avrebbe potuto evitare quel discorso per sempre, lo sapeva, ma almeno per quel momento era salvo. Era stufo di dover fuggire così dalle domande dei propri amici, soprattutto se riguardavano le ragazze, ma era davvero qualcosa sulla quale non riusciva a formulare un discorso.

Non che non gli piacessero, anzi le frequentava senza problemi, ma discutere del loro corpo...

Si sistemò meglio lo zaino in spalla. Non aveva davvero un test di biologia, e stava riflettendo su un buon posto dove potersi rilassare un attimo da soli, senza essere disturbati. Salì fino al secondo piano, pensando che magari la terrazza poteva essere d'aiuto vista l'aria primaverile che si avvicinava, facendo prima però una pausa in bagno.

Entrò, notando subito quanto fosse silenzioso e vuoto. Normale se era l'orario in cui gli studenti mangiano, e probabilmente a nessuno verrebbe in mente di usare quelli del secondo piano. In realtà, quei bagni non li utilizzava davvero nessuno, questo perché le aule al secondo piano erano davvero poche e poca gente passava di lì.

Namjoon li considerava quasi un covo segreto tutto per sé, usava solo quelli dal momento che venivano utilizzati poco ed erano molto più puliti rispetto agli altri. Fece cadere lo zaino a terra ed entrò in uno dei box, chiudendosi la porta alle spalle.

Si mise a sedere a terra, con la schiena contro una delle due pareti bianche, e tirò fuori un quaderno rilegato di nero. Lo sfogliò con velocità, riconoscendo in meno di un secondo tutto quello che era già scritto su quelle pagine un tempo bianche. Testi, testi e tanti altri testi. Un ammasso di parole mai dette, di sfoghi buttati su carta sotto la forma di rime da poi ripetere sottovoce come una canzone rap.

Non si considerava un rapper, gli sarebbe piaciuto però. Scrivere era tra le cose che più gli piacevano, e lo faceva in continuazione. Non avrebbe saputo dire quanti testi avesse già composto. Conosceva solo la sensazione di felicità quando provava uno dei suoi testi, quando era felice del lavoro da lui fatto.

Non aveva mai fatto sentire un suo pezzo a qualcuno. Cioè, in realtà un po' di gente lo aveva ascoltato fare rap, dal momento che alcune volte gli capitava di fare qualche serata in un locale qualunque con amici come Yoongi o Hoseok, ma non si trattava mai di quei testi, quelli scritti in quel quaderno. Ciò che era scritto lì era qualcosa di fin troppo profondo, anche se in realtà gli sarebbe piaciuto condividere con qualcuno quella sua passione, farsi ascoltare, ricevere un parere sincero.

Poggiò la testa contro la parete, facendo un respiro profondo e cominciando a pensare a quello che avrebbe potuto scrivere. I suoi vagarono lungo i muri che lo circondavano, stranamente puliti dalle scritte, dal momento che come detto in precedenza nessuno sembrava usare quei bagni. Il resto dei servizi erano pieni zeppi di scritte e di parole, di confessioni, di insulti. Mentre quest'altro era pulito, candido, privo di tutto.

Fino a quel giorno, quando Namjoon notò per la prima volta una scritta in un angolo del ristretto spazio. Era abbastanza sicuro non ci fosse prima, quindi doveva essere di certo una scritta nuova. Si avvicinò, non riuscendo a leggere, e cercò di capire cosa ci fosse scritto. La curiosità lo stava mangiando dentro, era sempre stato così.

I EM GAY


Scritto a lettere cubitali, con uno di quei pennarelli indelebili neri, e annotato sotto c'era aggiunto un piccolo username preceduto dal segno della chiocciola. Namjoon alzò un sopracciglio, confuso da quello che aveva appena scoperto.
Non avrebbe saputo dire se lo fosse più per l'errore grammaticale che aveva appena letto o per il fatto che il presunto ragazzo che l'aveva scritto avesse lasciato un modo per contattarlo.

Annoiato da morire, e senza nulla da fare, tirò fuori il proprio telefono dalla tasca, e creò immediatamente un nuovo profilo dove non lasciò nulla che potesse condurre qualcuno a pensare che fosse lui la persona a cui apparteneva. Un account fake, anonimo. Con un mezzo sorriso divertito sulle labbra, cercò il profilo scritto sotto la frase del bagno, e subito capì che anche quest'ultimo era un profilo completamente anonimo.

Premette il tasto del "follow", e in seguito su quello per inviare un messaggio.


- 🌱 -

non ho riletto quello che ho scritto
spero sia tutto giusto ciao

suspense, scoprirete nel prossimo
capitolo quello che namjoon
scriverà + anche il super bel
nickname che ho deciso per lui
lol

i am gay  ✓Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora