i am gay ✓

fiftyfive

lunedì 16 aprile
2:03 pm

Più lo guardava e più il suo cervello creava altre domande, senza trovare alcuna risposta per nessuna di esse. Come ci era finito Namjoon al suo stesso tavolo in una caffetteria, sorridente e di buon umore? Come poteva esserci lui, il semplice Seokjin, seduto di fronte a lui? 

Era tutto iniziato per un'assurda e impossibile cotta, gli era sempre e solo bastato immaginare una loro ipotetica uscita, ma ora era tutto così vero e reale e la cosa lo stava facendo impazzire. Non era pronto alla realtà. Forse aveva ragione quel ragazzo di instagram, era troppo impreparato per Namjoon.

Quel ragazzo di instagram... Abbassò lo sguardo, stringendo tra le dita il proprio cappuccino. Sembrava essere passata una vita dall'ultima volta in cui aveva parlato con lui. In più, non riusciva a distogliere la mente da quello strano messaggio che gli aveva mandato. "è fatta", cosa voleva dire?

Si sentiva un senso di colpa terribile per tutto ciò che gli aveva fatto. Chiudere l'amicizia in quel modo era stato un gesto così egoistico, dopo l'aiuto che gli aveva offerto, e si era reso conto del dolore da lui provocato solo leggendo i messaggi che erano seguiti inviati dall'altro. L'idea che qualcuno venisse a sapere il suo segreto lo aveva fatto impazzire, eppure dopo quel bacio con Namjoon in quel locale non sembrava più un grande problema. Forse potrei riscrivergli...

"Ti piace questo posto?" domandò Namjoon di fronte a lui, interrompendo i suoi pensieri. "Non ero sicuro fosse il tuo stile, se vuoi possiamo andare da un'altra parte."

Seokjin scosse velocemente la testa "No, è ottimo" rispose soltanto, forzando un sorriso. 

Improvvisamente il pensiero di quel pureguy lo aveva fatto sentire così pesante e pieno di malinconia. Non sapeva come interpretare quelle emozioni, soprattutto per qualcuno che neanche conosceva, ma con lui aveva provato davvero la sensazione di avere un amico con sé. Qualcuno diverso da Hoseok, qualcuno che lo conosceva davvero.

E ora invece era tutto finito, per colpa sua.