i am gay ✓

seventyone

sabato 5 maggio
9:45 pm

Fece un profondo respiro prima di allungare una mano e abbassare la maniglia della porta. Di fronte a lui, come una meravigliosa visione, c'è Seokjin. Il suo viso si colora di leggero rosso quando incontra la figura di Namjoon, sorridente davanti a lui. "Sono felice che sei qui" dice immediatamente, sentendosi i muscoli rigidi per l'imbarazzo. I suoi occhi sono fissi sulla figura del ragazzo di fronte a lui.

E' vestito in modo semplice, gli stessi jeans scuri di quella sera in discoteca, i capelli rosa leggermente spettinati e una maglia larga e comoda bianca. Fa un debole sorriso, non sapendo come comportarsi per sembrare il più tranquillo possibile, ma sapeva ben che era impossibile. Come poteva essere tranquillo quando Namjoon gli aveva appena aperto la porta di casa per una festa? "Fai come se fossi a casa tua, più o meno sai com'è casa" 

Seokjin annuì "Sì, grazie Namjoon" lo ringraziò con educazione e prendendo a guardarsi attorno. All'interno della casa vi saranno state tra le quindici e le venti persone. Non gli sembrava di conoscere quasi nessuno se non i volti del trio che comprendeva Hoseok, Yoongi e Jimin. Il primo tra i tre si voltò quasi immediatamente quando il maggiore entrò nell'appartamento, e si avvicinò a lui per salutarlo trascinandosi appresso gli altri due ragazzi. 

"JINNIE!" esclamò euforico, con un bicchiere pieno d'alcol in mano e un largo sorriso sul volto. Passò velocemente il proprio bicchiere a Jimin per potersi gettare al collo del maggiore, salutandolo con tutto l'entusiasmo che solo lui era capace di avere. Yoongi e Jimin si limitarono ad un cenno col capo che Seokjin ricambiò, e poco dopo Hoseok gli passò il bicchiere che aveva prima in mano. "Ecco a te, sei il benvenuto"

"Grazie, Hobi." rispose con educazione il rosa prendendone un sorso e facendo una leggera smorfia per il gusto amaro. Non beveva molto, ma ogni volta la prima impressione era quella. "La musica l'ha scelta Yoongi? E' ottima."

Tentò di intrattenere il gruppo con qualche parola. Non sapeva per niente cosa si facesse alle feste, se si dovesse parlare o ballare, e non sapendo come continuare tentava di non allontanarsi troppo dalle persone che conosceva. Quando anche Hoseok, Yoongi e Jimin furono lontani da lui, sembrò guardarsi attorno come un cucciolo smarrito. Un paio di mani si posarono sulle sue spalle. "Chi abbiamo qui, un bambino sperduto?" disse con ironia Namjoon.

Seokjin mise il broncio "Devi portarmi rispetto, sono più grande di te" rispose, alzando il mento e voltandosi per guardare Namjoon in viso. Quando incontrò i suoi occhi, si chiese come facesse ad essere così bello ogni secondo di più, poi abbassò lo sguardo imbarazzato per tale pensiero.

"Ti va di andare sul balcone? Qui c'è un sacco di gente e la musica è alta, mi va invece di stare un po' con te e parlare bene." disse il minore tra i due, e Seokjin ricordò come aveva usato una scusa simile la volta in cui si erano baciati in quella discoteca. Si fece un po' malinconico di fronte a quel ricordo, ripensando a come ci era stato male e come si era sentito usato e inutile. Si chiese cosa fosse cambiato in Namjoon durante quei giorni, cosa ci fosse ora di diverso in lui per portarlo ad essere così interessato. 

Quando giunsero al balcone Seokjin si perse a guardare la vista. La città illuminata di notte sembrava un mosaico di colori, era affascinante da guardare. "È un peccato però, con tutta questa luce non si vedono le stelle" disse, con una nota di delusione nella voce, mentre poggiava le mani sulla balaustra e affacciandosi.

"Mi piace la vista da qui, sembra quasi di volare" rispose Namjoon, incrociando le braccia al petto per il leggero freddo che provava e rimanendo di fianco a Seokjin "Spero non ti dispiaccia stare lontano dalla festa"

Lui scosse la testa "No, assolutamente, anzi mi hai praticamente salvato. Non che non apprezzi l'essere stato invitato, ma non so minimamente come comportarmi durante le feste" fece un piccolo sorriso imbarazzato "E poi anche a me piace molto questa vista" aggiunse, voltandosi a guardare Namjoon. Avrebbe voluto aggiungere che gli piaceva stare con lui. 

Namjoon ricambiò il sorriso "Domani mattina sarà qui l'alba. Onestamente, l'alba bella è al mare, ma sarebbe un po' complicato arrivarci, ma un giorno ti porto anche lì va bene?"

Dalle labbra di Seokjin sfugge una debole risata "Mi porterai in vacanza, Namjoon?"

"Ti porterò ovunque tu vorrai, Seokjin."

***

posto o non posto?
- 2 gente,,

quando vorreste il gran finale?