20) Ci sarò sempre

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«Ni?»

Niall voltò la testa, distogliendo lo sguardo dal televisore e puntandolo sulla ragazza distesa sul suo divano, con le gambe poggiate sulle proprie. Lui continuava ad accarezzare con le mani le caviglie scoperte di Sunshine, come se potesse trarre conforto solo da quel contatto.

Il cantante aveva passato l'intera notte in bianco e poi si era ritrovato la sua migliore amica lì da lui.

A Niall non restava altro che fare finta di nulla, ricacciare indietro il boccone amaro e sorridere alla bionda.

Non doveva farsi vedere abbattuto, anche se Sunshine si era resa subito conto che c'era qualcosa che non andava nel ragazzo. Soprattutto da quando era andato in America.

Sunshine si era messa a sedere senza allontanarsi da Niall. «Ti ricordi di Vincent?»

Ecco. Era arrivato il momento della verità, giusto? Niall era contento, perché significava che Sunshine non riusciva a tenergli nascosta una cosa di quel tipo. Aveva dovuto aspettare soltanto un giorno.

«Vincent chi?» era solo questione di ingoiare il groppo in gola e non far salire le lacrime agli occhi.

«Colton. Uno dei miei vecchi capi.»

«Gli avvocati stronzi?» e adesso cosa c'entravano loro?

La ragazza annuì. «Il più piccolo dei tre... lui non era male. È sempre stato carino con me.» parlava con gli occhi bassi.

«Che stai cercando di dirmi, Sun?»

«Che l'ho incontrato all'addio al nubilato di Even, ci ho scopato e ieri ho avuto un appuntamento con lui.» disse alla fine tutto d'un fiato, sollevando gli occhi per incontrare quelli di Niall.

Sunshine non riusciva a decifrare l'espressione del suo migliore amico. Era come se non stesse reagendo in nessun modo. Sembrava vuoto.

In realtà, dentro di sé, Niall sentiva qualcosa rompersi in mille pezzi. Il suo cuore probabilmente. Non era il momento di darsi dello stupido, vero? Era stata la mossa più idiota della sua vita. Aveva cercato conforto con il sesso con Sunshine e aveva finito per considerarla sua a tutti gli effetti, quando lei non lo era mai stata.

«Ti piace?» riuscì a chiedere alla fine.

Sunshine si morse il labbro e annuì. «Molto. Noi... stiamo iniziando a frequentarci. Sembra una persona seria e...»

«Ti ha offerto un lavoro? Non verrai più con me?» non sapeva perché avesse fatto quelle domande. Gli premevano più di qualsiasi altra cosa.

«Cosa? No! Ma che dici? Certo che verrò. È il mio lavoro. Finirò il tour con te.» allungò una mano e la poggiò sulla guancia piena di barba di Niall, che chiuse un attimo gli occhi appoggiandosi al tocco.

Era un po' più tranquillo dopo aver avuto quella risposta.

«Ma penso che sia meglio rompere il nostro patto. Ricordi come eravamo rimasti?»

Niall aprì gli occhi e annuì. «Certo, sì. Hai ragione. Se stai per iniziare qualcosa con Vincent va bene. Non scoperemo più.» era stato difficile pronunciare quelle parole, ma non poteva distruggere nulla. Doveva fare quella parte.

E il sorriso che aveva fatto alla fine doveva essere risultato convincente, perché Sunshine aveva sorriso a sua volta. Si era sporta in avanti e gli aveva baciato la guancia. «Grazie, tesoro.»

«Lo sai, voglio solo che tu sia felice.» e non stava mentendo. Voleva vedere la sua migliore amica davvero felice.

Solo che lui in quegli ultimi mesi si era convinto erroneamente che potesse esserlo accanto al suo migliore amico.

Sex Resolution ◎Niall Horan◎Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora