20. Sei ubriaco?

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Alla fine ho convinto Tyler a rimanere alla festa, anche se lui ha fatto di tutto per dissuadermi.
L'unica cosa è che adesso non lo trovo più e mio fratello mi ha praticamente rapita.
Ha bisogno di una figlia o di una fidanzata perché è in carenza di affetto, dato che non fa altro che abbracciarmi e scompigliarmi i capelli.

E io odio la gente che mi tocca i capelli.
Se anche tu sei dotato di cuoio capelluto allora perché devi posare le tue mani sulla mia testa?
Ma levati.

Nel caso di mio fratello mi limito a spintonarlo e a tirargli degli schiaffi sulle mani per farlo smettere.

«Ma sei ubriaco?» gli chiedo aggrottando le sopracciglia.
Il suo fiato non sa di vino, eppure...
Lo sento ridere, «Come ci si può ubriacare bevendo coca cola?» mi mostra il bicchiere di coca e io scrollo le spalle.
«Posso andare dai miei migliori amici o devo stare con te fino alla pensione?» cerco di togliermi il suo braccio dalle spalle, ma è troppo pesante.
«Chi è quello che ci fissa?» domanda e io sposto lo sguardo verso il suo viso.
Sta guardando qualcuno alla nostra destra.
«Dove?» domando corrugando la fronte.
«Vicino al gazebo» mi indica la direzione con la testa e io cerco di capire dove sta guardando.

Tyler?

Gli sorrido leggermente, ma lui snobba il mio gesto guardandomi in malo modo.
Perché fa così?

Gli rivolgo un'occhiata interrogativa, ma lui ha già distolto lo sguardo e sta guardando.... Hailey?
Perché sta guardando mia sorella?
E perché mi sta dando fastidio?
Dio... datti uno schiaffo Emma.

«Nessuno» sussurro continuando a guardare Tyler.
Non faccio in tempo a sbattere le ciglia che lo vedo avvicinarsi a lei.
Ora sono uno di fronte all'altra e mia sorella sembra sorpresa di vedere una faccia sconosciuta alla mia festa.
Cerco di distogliere lo sguardo, ma non ci riesco.
Tyler allunga una mano e stringe quella di Hailey che gli mostra un sorriso da mozzare il fiato.

Ma saprà che lei è mia sorella?
Vorrei tanto andare a dirglielo, ma visto l'interessamento che ha avuto alla nostra cena, mi scappa la voglia.

Decido che è troppo anche per i miei occhi quando iniziano a parlare animatamente.
Mi è venuta voglia di torta.
Mi allontano da mio fratello e vado verso il tavolo dei dolci.
Evito Bryan e Kassandra che stanno giocando a carte con i miei zii.
Prendo un'enorme fetta di torta e poso un secondo il piatto sul tavolo per versarmi da bere.

Questi tacchi mi stanno uccidendo.
Senza pensarci due volte mi piego verso il basso, slacciandomeli.
Faccio un sospiro di sollievo quando i miei piedi distrutti si posano sull'erba morbida del giardino.

Sono ancora piegata quando qualcuno parla, «Voglio il numero della bionda» e sbatto la testa sotto il tavolo facendolo quasi ribaltare.
«Cazzo!» mi massaggio la parte colpita e faccio una smorfia mettendomi dritta.
Fulmino con lo sguardo Tyler.
«Che bionda?» chiedo estremamente irritata sia dalla sua comparsa dal nulla che dalla sua esclamazione.
«Quella con il vestito azzurro» mi fissa con le mani dentro le tasche.
«È mia sorella la bionda in questione» dico incrociando le braccia al petto.
Toglie una mano dalla tasca e alza un braccio, «Quindi?» scuote le spalle e io annuisco.
Ha ragione.
Ma fa male.
Cazzo, neanche due ore fa ha baciato me e adesso vuole il numero di mia sorella.
Ma infondo un bacio è solo un bacio.
E per quanto mi senta stupida, usata e dannatamente male, gli porgo il mio telefono.
«Tieni, inviatelo se vuoi» abbasso lo sguardo quando lui lo afferra tra le mani.
Lo capisco.
Io sono solo una ragazzina e mia sorella è bellissima.

Mi volto di nuovo verso il tavolo e prendo il bicchiere di Fanta portandomelo alla bocca.
Sto per fare un sorso quando lui parla di nuovo.
«Ma non stavi con il ragazzino?» domanda e io non capisco a che cosa si riferisca.
Gira il telefono nella mia direzione.
Oh.
Sullo sfondo ci siamo io e mio fratello che ci abbracciamo mentre lui mi da un bacio sulla guancia.
«È lui il tuo ragazzo?» domanda e io spalanco la bocca.
Cosa?
Crede davvero che Seth sia il mio ragazzo?

Sorrido leggermente, «No» osservo la nostra foto.
«È mio fratello» volto lentamente la testa di lato e prendo il piatto con la torta.
Ne prendo una forchettata nell'attesa che lui si salvi il numero di Hailey.
«Hai fatto?» chiedo dopo aver mandato giù il boccone.
Non risponde, si limita a porgermi il cellulare.
Mi mordo l'interno della guancia e lo poso sul tavolo.

Con la coda dell'occhio lo vedo restare ancora al mio fianco e lo trovo abbastanza imbarazzante, per non dire irritante.
«Hai bisogno di qualcos'altro?» domando guardando le varie bibite sul tavolo.
Sospira, «No», ma non muove un passo.
Perché sei ancora qui?
Mi concentro a spappolare la torta con la forchetta, ma più lo faccio più me ne pento.
È un ben di Dio.

Aspetto ancora un paio di secondi prima di sbottare, «La smetti?» quasi grido dalla frustrazione.
«Scusami?» si gratta una tempia con fare distratto.
«Smettila di fissarmi. Sei inquietante» brontolo e mangio un pezzo di torta.
Non dice niente, ancora una volta, ma sento il suo sguardo addosso, così afferro il mio cellulare e scalza mi allontano da lui.

Hai ottenuto quello che volevi?
Bene! Ora lasciami in pace.

Anche oggi è riuscito a farmi andare fuori di testa.
Perché devo sempre rimanere con l'amaro in bocca dopo aver conversato con lui?

Ma la cosa che odio di più è che vorrei dirgli determinate cose, ma non ci riesco perché lui si impone con la solita attitudine da stronzo insensibile.

«Ehy sorellina» Hailey blocca la mia corsa verso casa, poggiando una mano sul mio braccio.
«Ehy» le sorrido leggermente e lei si piazza di fronte a me.
Si scosta una ciocca di capelli dal viso e guarda alle mie spalle.
So chi sta guardando.
Dio.... ma perché mi da fastidio che lei lo guardi?
«Ho conosciuto il nuovo vicino» sussurra e mi punge un fianco.
Alzo un sopracciglio per la sua reazione.
A cosa è dovuta?
«Okay» parlo con circospezione.
«È simpatico» sorride e io annuisco.
Si.... magari con te.
«Di cosa avete parlato?» chiedo cercando di fare l'indifferente.
Voglio saperlo o non dormirò la notte.
«Più che altro della casa e della nostra famiglia» scuote le spalle.
Abbasso lo sguardo sui miei piedi, «E di te» alzo di scatto la testa e la fisso.
«Cosa?» ho gli occhi sgranati e la gola secca.
Perché hanno parlato di me?
E cosa avrebbe detto?
«Tranquilla, solo cose belle» mi prende in giro e si sta per allontanare, ma io la afferro per un braccio.
«Cosa vi siete detti?» chiedo e nascondo l'ansia che invade le mie vene.
«Ma niente. Mi ha detto che gli sembri una ragazza in gamba» guarda ancora una volta alle mie spalle.
Ragazza in gamba?
«E che sicuramente troverai la tua strada» aggiunge.
«Okay» la lascio andare rimanendo di nuovo da sola.

Troverò la mia strada?
Che vuol dire?



Note:
Ciaooo❤️.
Come state?
Spero bene!

Eccomi qui con il capitolo. Sto cercando di aggiornare quasi tutti i giorni, perché poi quando inizierà la scuola sarà più difficile😩.

Tyler oggi ha fatto il gelosone e anche lo stronzo.
Ma noi lo perdoniamo, giusto perché è lui.
Cosa ne pensate? Vi piace?

Fatemi sapere😘.

Volevo dedicare un piccolo spazio a Mac Miller, rapper, nonché ex fidanzato di Ariana Grande.
Devo ammettere che all'inizio non mi piaceva ne come persona ne come artista, ma vedere Ari così felice, rendeva anche me felice.
Non posso immaginare quanto siano distrutti i suoi famigliari e lei in questo momento.
È orribile perdere una persona che si ama.
R.I.P Mac🙏🏼 resterai per sempre nei nostri cuori❤️.

YoungbloodWhere stories live. Discover now