Faded

Twenty

Mi sono ritrovata a crescere troppo velocemente alla morte dei miei genitori

Sono passata dall'avere tutto al non avere nulla in pochi secondi

Pensare che non potrò più vederli, e non per una settimana o qualche mese,bensì per sempre ,mi ha sempre fatto paura

All'improvviso tutte le esperienze vissute in loro compagnia, sia quelle belle sia quelle brutte, scompaiono e restano intrappolate in un ricordo.

In quel incendio è come se avessi visto la mia vita sgretolarsi in mille pezzi.

Quante volte spero di risvegliarmi la mattina con mia madre che mi prepara la cioccolata come faceva ogni mattina,che questo sia solo un incubo,ma più i giorni passano più mi rendo conto che questa è la vita reale,un vero incubo.

Loro per me erano le uniche persone di cui fidarmi,e da quando sono morti mi pento ogni giorno di non essere stata maggior tempo con loro,mi pento di essermi comportata male,mi pento di aver preferito uscire con Cheryl piuttosto che rimanere gli ultimi momenti della loro vita insieme alla mia famiglia.

Loro erano la mia casa,il mio piccolo posto sicuro nella quale sarei sempre ritornata,erano le prime persone alle quali mi rivolgevo quando stavo male,quando avevo bisogno di aiuto e quando all'improvviso perdi tutto ciò che ti protegge perdi anche te stessa

Odio dipendere dagli altri,lo odio perché so che quando non ci saranno più io sarò persa.

Cerco di non affezionarmi a nessuno perché si sa,sono le cose che amiamo di più a distruggerci.

Sono seduta nella mia scrivania a fare alcuni compiti che ci sono stati assegnati per lunedì, quando il mio telefono squilla per l'arrivo di un messaggio

Da Nate:

Ehy ti va di vederci per il progetto più tardi?

Giusto il progetto,tra qualche giorno dovremmo consegnarglielo finito

A Nate:

Ok,dove ci incontriamo?

Aspetto la risposta e intanto scelgo qualcosa da vestirmi nel mio armadio disordinato come sempre e alzo i capelli in una coda alta

Da Nate:

Tra mezz'ora al The Room

Ma è fuori?
Non so se si ricorda cosa è successo l'ultima volta..Adrian l'ha praticamente ucciso e poi non ho alcuna voglia di rivedere quegli energumeni dei suoi amici di nuovo

A Nate:

Non possiamo andare da qualche altra parte?

Dopo mezz'ora che aspetto una sua risposta decido di raggiungerlo comunque.

Potrebbe almeno degnarmi di una risposta maledizione

Infilo nello zaino l'occorrente ed esco di casa avviandomi al The Room

Lo vedo insieme al suo gruppo di amici all'entrata del bar ma Adrian non c'è fortunatamente

Un problema in meno

Sbuffo e a passo deciso mi avvio verso l'entrata.

Alcuni suoi amici si girano dalla mia parte ma a malapena ricordo i loro nomi

"Eccoti finalmente" si gira verso di me Nate sorridendo e al contempo sento gli occhi di Jayden squadrarmi senza pudore

"Ci vediamo dopo ragazzi" si congeda Nate e entriamo dentro il bar sotto lo sguardo attento del suo gruppo