Thirty

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ARIEL'S POV

"Hey bionda quanto tempo!" mi abbraccia Fred

Era da tanto che non venivo al Sidewalk per fare colazione. Un tempo ci passavo delle ore a leggere un libro o semplicemente a parlare con Fred,il figlio del proprietario.

Ha due anni in più di me ed è stato l'unico amico,se così posso definirlo, da quando mi sono trasferita qui.

Mi fa segno di raggiungermi tra qualche minuto e io mi siedo nel bancone afferrando il menù sopra di esso

"Qual buon vento ti porta qui" si riavvicina sorridendomi

"Era da un po' che non venivo,come stai?" gli chiedo e lui mi racconta un po' delle attività del bar

"Ti porto il solito?" mi chiede aggrottando le sopracciglia

"Vediamo se ti ricordi" lo sfido e lui ride

"Mmmh cappuccino con un po' di panna sopra e una brioche al cioccolato" indovina e io gli sorrido

Intanto che aspetto la colazione tiro fuori il cellulare dalla tasca del mio giubbotto e noto un messaggio nelle notifiche.

Da Ronnie:

Ti va di venire a dormire da me venerdì? Mio fratello da una festa e mi ha proibito di andarci quindi sarò chiusa in camera tutta la sera... Fammi compagnia!

Alzo gli occhi al cielo e non le rispondo per ora.

Devo ancora pensare se accettare di andare al falò in cui mi ha invitato Travis,anche se sono più propensa a rifiutare l'invito

Insomma Ronnie probabilmente non ci sarà,e l'unico che mi sta simpatico è Travis,che non so cosa combinerà tutta la serata..

Fred ritorna e appoggia ciò che ho ordinato nel tavolo insieme allo scontrino.

"Se avete bisogno di una mano chiamatemi sai che mi fa piacere aiutarvi e mi servirebbe anche un lavoro" inizio a sgranocchiare la brioche

"Hai già fatto troppo l'anno scorso e non hai voluto neanche essere pagata!" si mette davanti a me ridacchiando.

"Ho fatto cadere metà delle tazzine di caffè,forse io avrei dovuto ripagare voi" scoppia a ridere e mi unisco a lui

"Lavoravi meglio come cassiera!" annuisco d'accordo con lui

"Tom dov'è?" chiedo non vedendolo in giro

"È fuori città per qualche giorno quindi è tutto nelle mie mani per ora"

"Hai bisogno di una cassiera?" ridacchio e finisco di bere il cappuccino

"Tranquilla non voglio disturbarti" scuote la testa

"Davvero Fred non ho nulla da fare se non dormire,mi faresti un favore" continuo

"Davvero? Be se sei libera come dici puoi passare qualche volta,diciamo che essendo da solo è complicato,sopratutto la sera quando c'è più gente" si gratta la nuca leggermente imbarazzato di chiedermelo

"Certo" lui mi prescrive il suo numero che ha cambiato recentemente

"Se riesci passa stasera,il personale ha il giorno libero e da solo non riesco. Però questa volta ti pago!" mi informa mentre sistemo le cose per andarmene

Magari dovrei anche accettare di lavorare con lui,mi servirebbero dei soldi per aiutare i miei nonni che ne hanno bisogno anche per le cure,e magari qualcosa potrei tenerla da parte anche per me

"Ci vediamo stasera biondo!" lo saluto e esco dal bar dopo aver bevuto il mio cappuccino

"A dopo bionda"

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