Chapter fourteen: los angeles

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Finn
Mi svegliai ancora con un braccio in torno alla vita di Millie.
Lei stava sonnecchiando dolcemente, era così dannatamente bella.
Scossi la testa, e accesi il telefono: erano le 10:00.
Così agitai un po' Millie, che dopo qualche minuto aprì gli occhi.
Sbadigliò, prima di darmi il buongiorno.

Sorrisi involontariamente, lo facevo spesso da quando stavo con lei.
Effettivamente ero cambiato.
Dallo stronzo e menefreghista che ero, mi stavo lentamente trasformando.
Millie mi stava trasformando.
Con lei era tutto spontaneo, ogni movimento, carezza, o un semplice bacio.
Ero diventato un pappa molle?
Beh, questo era quello che dicevano i miei amici, e forse avevano ragione.

Ci preparammo, e uscimmo per fare colazione.
Ci fermammo al primo bar, e prendemmo cappuccino e cornetti.

"Sembri babbo natale!"
Rise mentre lo disse.
Effettivamente avevo i baffi di schiuma, ed ero piuttosto divertente.

"Ammetti che ti piaccio anche così!"
Dissi con fare provocatorio.
"Mmm non saprei.."
"Ma!"
"Forse si forse no!"
Mi avvicinai a lei, e le stampai un bacio.
"Si o no?!"
Aggiunsi successivamente mentre ridevo
"Riesci sempre a vincere, Finnie-boy!"
La guardai soddisfatta.
"Lo so"

Poi iniziammo a camminare per il lunghissimo lungo mare di Los Angeles.
Eravamo mano nella mano, e stavamo ridendo e scherzando.

Improvvisamente sentì il cellulare di Millie squillare.
"Non mi dire!"
Gridò lei ed iniziò a sclerare.

Continuava a parlare con non so chi, di non so che.
"Chi è?!"
Chiesi
"Sadie"
Mi rispose, e poi tornò a parlare con lei.

"E si può sapere da quando?!"
Chiese impaziente all'amica.
"Cosa?! E perché non me l'hai detto?!"
"No tranquilla hai fatto bene"
"Si! Non puoi capire..."
"No! Ma che!"

Si può sapere cosa stava dicendo?!
La guardavo confuso, in attesa di una spiegazione.
Dopo qualche minuto attaccò la chiamata.
"Non puoi capire"
Fu la prima cosa che disse.
"Noah ed Iris stanno ufficialmente insieme!"

Già e...
Non me ne può fregare di meno.

"Era questa la cosa per cui gridavi?!"
Chiesi incredulo, mi aspettavo che fosse qualcosa di più interessante.
"Si, tutto qui"
"Ah ok, e Perché tanta gioia?"
"Beh, è la sua prima ragazza, Finn. Sono pur sempre la sua migliore amica e sono felice per lui"
"Capisco"
"E quando hai detto 'No ma che!' A cosa ti riferivi?"

Sapevo già la risposta, ma volevo comunque vedere la sua reazione.
Immaginavo che Sadie avesse fatto uno dei suoi soliti commenti come "l'avete fatto?!"
Che puntualmente diceva.

"Niente"
Disse arrossendo un po'.
"Ok, comunque, visto che è ora di pranzo, che ne dici se ci fermiamo al Mc?"
"Si ti prego!"

Così ci fermammo al primo Mc Donald's, ed entrammo.
Ordinammo due Big Mac, e ci andammo a sedere al tavolo.
Mentre stavamo mangiando, mi squillò il telefono: era Caleb.

"Pronto?"
Risposi
"Fra! Tutto bene?"
"Si tutto ok"
"Hai sentito di Noah ed Iris?"
"Si, me ne ha parlato Millie"
"Quello che volevo dirti è che...Noah ci ha chiesto il favore di integrarla tra di noi"

A quella frase mi andò il panino di traverso.

"Che cosa?!"
Cacciai un urlo
"Già, sempre se non ti da fastidio"
"Nahh, figurati. Mica mi da fastidio?! Ha solo provato a mettersi con me senza la mia approvazione! No ma davvero tranquillo, non mi da fastidio!"
Dissi con fare sarcastico.
"Lo so ma...fallo per Noah"
"I-io, ohhh e va bene"

Fillie~Nulla è per caso💞Where stories live. Discover now