Capitolo 46

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**Per chi non lo sapesse, volevo informarvi che ho creato una pagina Instagram riguardo la storia. Si chiama: _hdiyl_.**

Sta zitto per qualche secondo e infine aggiunge:"Deve essere davvero difficile per tuo padre scegliere quale delle due figlie salvare."

Ogni parte del mio corpo si blocca per qualche istante affinché il mio cervello riesca ad assimilare l'informazione.

-"Come scusa?"

-"Samantha è figlia di Erik proprio come lo sei tu. È tua sorella."

-"Menti." dico subito.

-"Perché dovrei? È questo il motivo per il quale mi sono sempre interessato a Samantha, perché è figlia di tuo padre e l'avevo rapita per fare del male a lui e non a lei."

Non ha senso, non capisco come possa essere possibile.

Se è così, perché i miei non me ne hanno mai parlato?

-"Non ti credo." continuo.

-"Fa' come vuoi, vado di sotto a mangiare. Tu resta qui quanto ti pare." dice aprendo la porta per uscire.

-"No, stai qui. Dimmi quello che sai." sbotto.

-"Mi piacerebbe restare ma ho fame." sorride falsamente.

-"Allora scendo di sotto con te." ribatto alzandomi dal letto.

-"No, tesoro. Ti ho chiesto mille volte di scendere a mangiare, non hai voluto. Ora resti nella tua stanza per tutta la sera.
Potremmo riparlare di questo quando inizierai a comportarti meglio. Ti lascio ai tuoi pensieri e ai tuoi dubbi." dice prima di chiudere la porta.

Stringo i pugni dal nervoso e colpisco la porta.

Vai al diavolo, Patrick.

Mi metto le mani tra i capelli in preda ad un attacco di panico.

Samantha non può essere mia sorella.

Mia madre e mio padre hanno un'altra figlia e non me l'hanno detto? Poco credibile. E poi perché nasconderla?

Patrick mente. Mi sta manipolando.
Vuole vedere fin dove reggo, vuole farmi crollare.

Non credo a quell'uomo.
O almeno non ci voglio credere.

Prendo il telecomando ed accendo la televisione per vedere se ci sono notizie su me e la mia scomparsa.

Su ogni canale girano mie foto e commenti rilasciati ai telegiornali dai miei genitori o dagli altri genitori, da agenti della polizia e agenti di altre organizzazioni di sicurezza che mio padre avrà sicuramente contatto.

Addirittura il ministro della polizia nazionale spiega come le indagini per la mia ricerca siano partite non solo in tutti gli Stati Uniti ma in tutta Europa, Canada e America del Sud.

Girando canale, vedo altre mie foto susseguirsi una dopo l'altra con la didascalia:"Tutto il mondo alla ricerca di Michelle Collins."

Wow, se prima mi ritenevo insignificante, dopo questa esperienza dovrò sicuramente rivalutare le cose.

Nonostante il mio tentativo di calmarmi, e di non pensarci, non riesco a togliermi Samantha dalla testa.

How deep is your love? 2 || Unde poveștirile trăiesc. Descoperă acum