👒 Capitolo 5👒

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"Lou guarda che folla" disse Ronny indicando una folla di persona che si era formata davanti alla scuola.
"Andiamo a vedere" disse il Kitten dirigendosi verso quella parte e non appena fu lì sbiancò di colpo quando vidi che l'uomo che davanti alla limousine era Harry.

Il riccio non appena notò la presenza del Kitten lo salutò e gli fece segni di avvicinarsi cosa che lui fece subito allora il riccio lo fece salire sull'auto e sfrecciarono sulle strade di Londra sotto gli occhi meravigliati di tutti.

''O mio dio che imbarazzo'' borbottò Louis, non appena la macchina si allontanò dalla sua scuola, coprendosi il viso con le mani. Harry lo guardò confuso.

''Perché imbarazzo?'' chiese infatti il riccio.

''Non parliamone, ok? Ma a proposito dove stiamo andando?'' chiese il liscio guardandosi intorno.

''Ti porto in un posto molto carino, non ci sono mai andato ma mi hanno detto che vale la pena andarci'' spiegò Harry.

Louis annuì battendo le mani, avvicinandosi ad Harry che lo fece subito sedere sulle sue gambe.

''Siamo arrivati'' disse Harry dopo circa 10 minuti, Louis miagolò e si alzò, uscendo fuori dalla macchina seguito subito da Harry.

Louis strabuzzò gli occhi quando vide che il posto in cui Harry lo aveva portato era ''The secret Room''.

''Ma te lo puoi permettere?'' chiese Louis facendo ridere Harry.

''Certo dolcezza andiamo.'' disse Harry prendendolo per mano e portandolo dentro.

''Harry Styles, ho ordinato la stanza 342'' disse alla reception Harry.

''Certo ecco qui le chiavi'' disse la signora della reception leccandosi le labbra alla vista di Harry, Louis fece una smorfia disgustato, quella signora avrebbe avuto l'età di sua madre, ma si sentì sollevato quando si allontanarono dalla reception e si diressero verso la loro camera.

'The secret Room' era un posto in cui le persone venivano per divertirsi e svagarsi, infatti nelle loro camere offrivano vari giochi con cui giocare o film da vedere e la stanza in più includeva anche un letto e un bagno, così per qualche ora tutti potevano ritornare bambini o essere liberi senza la paura di essere visti o osservati da occhi indiscreti.

''Ecco qua'' disse Harry aprendo la porta facendo entrare prima il Kitten e poi lui.

''Wow...'' disse il Kitten andando subito a buttarsi sul morbidissimo letto.

''Harry vieni!'' disse il Kitten battendo le mani sul letto come per incitarlo a venire, il riccio sorrise e tolse le scarpe e i pantaloni, rimanendo solo in boxer e poi salì sul letto accanto al piccolo Kitten.

''Togli la gonna, così sarai più comodo piccolo'' disse Harry sorridendo ad occhi blu, quest'ultimo annuì anche se titubante si tolse la gonna e rimase in mutandine rosa.

''Miao'' disse il Kitten, cercando di nascondersi nel cuscino.

''Piccolo sei così fottutamente eccitante'' ringhiò Harry quasi a bassa voce cercando di contenersi a non saltargli addosso.

''Davvero?'' chiese Louis mettendosi subito seduto.

''Sì piccolo'' disse Harry accarezzandogli le orecchie, Louis abbracciò di scatto il più grande cominciando a fare le fusa.

''Piccolo vuoi accendere la TV?'' chiese il riccio, prendendo il telecomando e Louis annuì.

''Guardiamo Netflix?'' cinguettò il Kitten, e Harry annuì mettendo subito la cosa richiesta da Louis, anche se non lo avrebbe mai ammesso ad alta voce quel piccolo ibrido lo stava mandando fuori di testa.

Ci sarà un po' di angst in questa storia ma ricordatevi che le mie storie hanno tutte un lieto fine

Strawberry (L.S)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora