''Tu mi hai baciato'' ripetè Louis, quasi sconvolto.
''Sì e tu hai ricambiato'' rispose Harry.
''Ma...ma, noi...noi cosa siamo adesso?'' chiese Louis, gesticolando velocemente.
''Siamo tutto ciò che vuoi'' disse Harry accarezzandogli i capelli.
''Allora adesso posso fare anche questo?'' chiese Louis saltando letteralmente addosso ad Harry.
''Oh sì piccino, quando vuoi'' disse Harry facendogli i grattini e coccolandolo.
''Andiamo a casa tua?'' chiese ad un certo punto Louis giocando con i ricci di Harry.
''Che c'è? Hai fame, piccino?'' chiese il riccio, e il Kitten annuì miagolando, mentre cercava di non arrossire.
Allora Harry lo prese subito in braccio e lo portò nella sua macchina, dove lo fece sedere e gli mise la cintura e poi andò a sedersi dalla parte del guidatore, cominciando a guidare la sua bellissima Mercedes grigia
''Non c'è il tuo autista oggi?'' chiese Louis, guardandosi intorno sentendosi quasi a disagio.
''No, così ti ho tutto per me oggi'' disse Harry, fermandosi ad un semaforo e posando la sua mano sulla coscia del Kitten, mentre quest'ultima batteva le mani felice, cominciando a parlare del più e del meno con il più grande.
Quando arrivarono alla villa Harry lo prese per mano e lo condusse dentro la sua lussuosa villa.
''Ti adoro Hazzie, ti prendi sempre cura di me'' disse Louis, non appena entrarono nella casa.
''Anche io ti adoro piccino, non sai quanto, adoro quel bellissimo sorriso che ti ritrovi, e quella coda che si muove ogni volta che provi qualcosa, mi fa impazzire, mi fa capire che sei mio, solo mio, e nessuno ti può avere'' disse Harry.
''Sono tutto tuo'' ripetè Louis, mentre Harry si avvicinava al suo viso, erano solo ad un centimetro di distanza quando un rumore li fece allontanare subito, Louis vide un vaso rotto e una ragazza 5-6 anni più grande di lui.
''Mi dispiace! Mi dispiace davvero tanto signore non volevo interromperla, lo giuro'' disse la ragazza, guardando Harry con terrore.
''Ti avevo detto che eri libera di andare, perchè sei ancora qui?'' chiese Harry con amarezza.
''Le stavo preparando qualcosa mio signore, e me ne stavo giusto andando'' disse lei.
''Non mi interessa vattene'' disse Harry con un tono freddo che anche Louis per un momento ebbe paura di lui, la ragazza guardò ancora una volta il suo capo e se ne andò senza fiatare.
''Non dovevi essere così cattivo con lei'' disse Louis, dopo che quella ragazza se ne andò, Harry lo guardò confuso.
''E perchè?'' chiese guardandolo confuso.
''Perché ti guardava come se avesse paura, l'hai spaventata poverina, domani le chiederai scusa, promettilo'' disse Louis allungando il mignolo, Harry alzò gli occhi al cielo e annuì.
''Sì sì, lo prometto, ora andiamo a magiare'' disse Harry prendendo Louis a mo' di sposa e portandolo in cucina, mentre il Kitten rideva come un pazzo e ricopriva la faccia di Harry con dei baci.
STAI LEGGENDO
Strawberry (L.S)
Fanfictionⓒⓞⓜⓟⓛⓔⓣⓐ In un era dove i Kitten e gli ibridi sono all'ordine del giorno, Harry è il proprietario di un locale notturno molto frequentato dai Kitten e dai loro padroni, solo che un giorno da quella porta entra Louis Tomlinson, pronto a scombussolare...