Capitolo 1: Sotteranei.

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Levi's pov
Il ragazzo dai capelli corvini stava servendo due uomini di mezza età, lavorava come prostituta nel bordello " Night with Sex ".
Aveva iniziato a lavorare ormai qualche anno fa dopo la morte di sua madre Kuchel, era una donna molto apprezzata all'interno di quel bordello e anche Levi come lei lo è, ma il ragazzo piace più di quanto gli uomini amavo "Olimpia" ovvero Kuchel. Il ragazzo deteneva due pozze grigie, aveva due occhi taglienti, di cristallo, due occhi che non si erano mai visti prima. Tutti adoravo i suoi occhi, erano occhi che non si trovavano molto spesso in giro anzi, forse era l'unico a detenerli. Appena lo guardavi ti innamoravi, non solo aveva due pozze grigie come il ghiaccio mischiato con l'azzurrino, ma aveva anche dei lineamenti del viso molto precisi e un viso pallido come la neve. Aveva un corpo davvero tenue e fragile, e alla vista degli sconosciuti era qualcosa di meraviglioso sebbene fosse un ragazzo.

È tutto così monotono e sporco.
Pensò mentre posava i due cocktail nel tavolo per servire i due uomini che lo stavano guardando maliziosamente.

Lei quanto prende in un ora?
Disse uno dei due uomini con un piccolo ghigno nelle labbra.

Non sono domande da porre, io faccio semplicemente il mio lavoro indipendentemente da quanto prendo al giorno.. basta che qualcosa guadagni per aiutare me e i miei amici.
Ribatte il corvino.

Oh oh, guarda qua, una puttana che si preoccupa per i suoi amici, pensavo lo facessi perché ti piaceva prendere cazzi in bocca.
L'uomo inizio a ridere in malo modo insieme all'altro iniziando a molestare la vittima.

Perché non ci fai vedere come sei bravo a prendere cazzi in bocca? Dicono che ci sai fare e spero vivamente sia così.
Disse l'altro uomo iniziando a palpargli il culo in modo deciso e accentuato.

Lasciatemi stare...
il ragazzo dai capelli corvini iniziò a indietreggiare.

Perché mai? Sei pagato per questo.
Una Puttana dovrebbe solo inginocchiarsi ed abbaiare non indietreggiare, dovrebbe solo provocarci, tch. Hai per caso paura? O pensi che le puttane debbano essere trattate con rispetto? Hai scelto tu questo lavoro e ora paghi le conseguenze, ora vieni qua e fatti toccare Troia.
Parlo l'uomo che iniziò la conversazione.

Se volete in qualche modo "scopare" dovete pagare e beh sì, credo che le "puttane" come dici tu debbano essere trattate con rispetto. Siamo pur sempre esseri umani e meritiamo di essere trattate bene, non vuol dire che se doniamo il nostro corpo in cambio di soldi dobbiamo farci trattare come merda, voi mi pagate? E io faccio il mio lavoro come si deve e con rispetto, perché come detto siamo esseri umani e come tutti abbiamo il diritto di essere rispettati.
Ribatte il ragazzo.

Mi stai annoiando, non ho bisogno dei discorsi filosofici.
L'uomo si alzò in piedi porgendo cinquanta bigliettini al ragazzo davanti.

Fammi vedere cosa sai fare.
Disse subito dopo.

Non posso declinare, è pur sempre il mio lavoro nonostante ci sia stata una piccola discussione involontaria.
Pensò il corvino.

Va bene, seguimi nella mia stanza..
Disse con tono basso e forse un po' impaurito.

Bene.
L'uomo venne scortato in camera facendosi fare un servizio completo di mezz'oretta.

Il due finirono di fare sesso fino al tempo predisposto dalla cifra.

U-ufh...
Il corvino disteso sul letto stava prendendo fiato dopo aver fatto sesso con l'uomo. Era esausto, alla fine era molto giovane e aveva un corpo fragile per un uomo possente e rude come quello con cui aveva appena procreato.

Mh..~
Mi è piaciuto molto, non mi sono mai eccitato e spinto così tanto in vita mia. Credo che ritornerò spesso per te zuccherino.

Fece girare lo sguardo del corvino prendendolo per le guance arrossate per il fiatone.

D'accordo...
Disse il corvino in poche parole. Era stanco e non voleva parlare molto, per lui fare sesso con uno sconosciuto era normalissimo ma ciò non vietava il fatto che il ragazzo si stancasse. Era sfinito nonostante la luna era appena calata e i clienti si facevano sempre di più.

Io devo andare a lavorare.
Spero che aver fatto l'amore con me ti abbia fatto piacere.
Disse l'uomo con un piccolo ghigno sulle labbra uscendosene.

Questo non era fare l'amore ma semplicemente sesso.
Disse il corvino dopo la chiusura della porta. Levi non aveva mai fatto l'amore ma solo sesso, semplicemente sesso. Per lui fare l'amore era qualcosa di più, era sentirsi tutt'uno con la persona che si ama. Era differente dal fare sesso.

Si alzò dopo aver preso fiato sistemando i soldi insieme agli altri accumuli.

Mancano ancora così tanti soldi per rifarmi una vita da capo insieme a Farlan e Isabel,
Non so se ce la farò ancora per molto...
Disse con tono dispiaciuto ed esausto guardando gli spiccioli.

Il ragazzo per tutta la sera continuo a lavorare accumulando sempre più soldi per poter finalmente avverare il suo sogno una volta per tutte, ovvero quello di rifarsi una vita da capo con le persone a se più care.

Angolo autrice !
Questo è il mio primo capitolo e nulla, spero via sia in qualche modo piaciuto.
Al prossimo capitolo !

Sex and Money | Ereri ( IN PAUSA ) Donde viven las historias. Descúbrelo ahora