Capitolo 5: Fuga.

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Erwin's pov
Il tempo passò e io spiegai al corvino come l'avrei liberato da quel posto, di certo non poteva uscirsene dalla porta come se fosse niente, il tenutario lo noterebbe e lo fermerebbe all'istante per questo c'era un piano sotto.

" Io mi avvicinerò al tenutario e lo distrarrò mentre tu con i tuoi amici uscirete dalla porta principale, un piano semplice ed efficace. "

Il corvino annuì guardandomi dal basso in alto.
Era così carino, me lo sarei fatto al momento ma per ora avrei dovuto aspettare.

" Io scendo e quando mi vedrai parlare con lui uscirai insieme ai tuoi amici. "

" Sì, ora vado a chiamare Isabel e Farlan ! "
Il corvino uscì dalla porta andando a chiamare i suoi due più cari amici per uscire da questo incubo ormai durato troppi anni.

Devo muovermi.
Uscii dalla stanza chiudendo la porta e scendendo le scale, dopo aver sceso le scalinate mi avvicinai al tenutario con serenità, non passai inosservato e mi guardò.

" Cerca qualcosa? Una Puttana? "
Mi risolve il tenutario del bordello guardandomi con malavoglia.

" Volevo fare un patto con lei a proposito delle prostitute che lavorano qui. Io me ne porto tre per una serata e ti pago mille euro. "
Dissi facendo finta di essere interessato.
Quello che gli dissi non era vero, era solo per tenerlo occupato, dovevo vedere i suoi occhi presi dalle mie parole così da non notare i tre ragazzi uscire dalla porta principale.

" Mille.. oh, cifra interessante. "
Disse guardando con più interesse.

" Le faccio pure mille e cinque. "
Dissi cercando di tenerlo impegnato.
Intravidi Levi e i suoi due amici uscire dall'entrata leggermente abbassati per non farsi notare e l'intento funzionò alla grande.

" Allora affare fatto. Mille e cinqu- "
Non gli feci finire la frase che lo interruppi con un altra bugia.

" Oh cazzo ! Devo andare, un criminale è nei paraggi e devo arrestarlo. "

" Che-? "
Mi guardò stranito.

" Sono un poliziotto, il dovere prima del piacere, passerò domani ! "
Dissi con tono sicuro senza fargli capire minimamente che era tutta una falsa, me ne andai salutandolo e ringraziandolo senza un motivo. Uscii dalla porta d'ingresso e cercai con gli occhi i tre ragazzi.

Levi's pov
Nel mentre Erwin ci avrebbe raggiunti spiegai al biondo e alla rossa il tutto.
Com'era successo.
Perché eravamo qua.
E chi ci aveva aiutati.

Loro rimasero sorpresi inizialmente ma subito dopo iniziarono a sclerare insieme, erano fatti l'uno per l'altra. Anche io ero felice, molto, ma non ero il tipo da scleri o movimenti bizzarri, preferivo tenere il mio solito sguardo.

Aspettai che Erwin arrivasse mentre i due continuarono a sclerare e a parlare del quando saranno fuori dai sotterranei. Dicevano che avremmo combattuto insieme i giganti senza problemi, che ci saremmo fatti dei nuovi amici e che avremmo avuto del buon cibo.

Vidi Erwin arrivare in nostra direzione e non feci a meno di sorridere, ero davvero emozionato, non vedevo l'ora di uscire e vedere la luce per la prima volta.
Ero stato anni e anni rinchiuso in questi sotterranei tra lo sporco e la criminalità, e pensare che tra poco sarei uscito da qui mi rendeva felicissimo.

" C'è l'avete fatta. "
Disse il biondo piazzandosi di fronte a noi.

" Ah scusate, non mi sono presentato ai tuoi amici. Io sono Erwin Smith il comandate del corpo di ricerca, credo che Levi stesso vi abbia già raccontato del perché siete qui fuori. "

Io annuì guardandolo intensamente negli occhi e aspettando una risposta che avrebbero dato a breve i due coetanei.

" UAAA ! LA RINGRAZIO ! "
La rossa esaltò stringendo la mano del più grande.

Sex and Money | Ereri ( IN PAUSA ) Donde viven las historias. Descúbrelo ahora