Sex and Money | Ereri ( IN PAUSA )

Capitolo 9: Amore.

R18 smut !!
( Non sarà nulla di che ma io ho avvertito. )

Levi's pov
Sorrisi a quelle maledette parole.
Era così dolce, così.. così romantico.
Ero cosciente di averlo conosciuto solo da qualche giorno ma ponevo molta fiducia in lui nonostante non sia quel tipo di persona che si fidava del primo passante.
Mi aveva liberato dal mio incubo.
Mi aveva fatto capire che cedere non sarebbe servito.
Mi aveva fatto capire che non bisognava avere timore delle prime parole che venavo dette.

Mi fidavo di lui sebbene lo avessi conosciuto qualche giorno fa però volevo iniziare a conoscerlo un po' più.
Certo una persona si conosce col tempo ma volevo chiedergli se avesse dei genitori o come era diventato il comandante di un intera legione, avevo così tante domande da porgli ma mi convinsi che le avrei fatte solo dopo aver consumato facendo l'amore per la prima volta.
Quello che facevo io era semplice sesso, non amore. Ero lo schiavo sessuale delle persone, lo sfogo delle proprie fantasie sessuali ma ora non sarò più tutto ciò, sarò solo un perfetto soldato.

Mi persi così tanto nei pensieri che Erwin mi guardò chiedendomi se mi sentivo bene o meno, io annuì affermando che ero solo un poco distratto e lui si tranquillizzò a quelle futili parole.

Dopo un minuto di silenzio e di totale imbarazzo più da parte mia che sua il biondo continuò ciò che aveva abbandonato qualche istante prima ovvero l'esplorazione del mio corpo. Mi lasciò dei leggeri e soffici baci avvicinandosi sempre di più alla mia intimità, una mano era appoggiata alla mia coscia che man mano il biondo si avvicinava alla mia intimità anche la mano lo susseguiva.

Gemetti leggermente al suo tocco.
Era un tocco leggero e piacevole.
Mi toccava come se fossi una foglia, forse non voleva apparire troppo rude o affrettato ma a me andava bene così.

Sfiorò la mia intimità con le labbra e non facendosi aspettare sfilò quell'indumento che era di troppo. Iniziò a toccare la mia evidente erezione, ero imbarazzato, troppo, ma sentivo che con lui era diverso.

" Levi se non vuoi puoi tranquillamente dirmelo, non esitare a stare in silenzio se non vuoi avere nessun rapporto.. "
Mi guardò il biondo prima di iniziare il suo lavoro, voleva assicurarsi che lo stava facendo per amore e non per soddisfare una sua voglia.

" No a me piacere anzi.. mi piace da morire. "
Non era una risposta concreta ma era abbastanza facile da concepirla.

Il biondo capì cosa volessi intendere con quelle parole quindi continuò il suo lavoro.
Prese in mano la mia ormai evidente erezione iniziando a fare gesti con la mano che partivano da su a giù, iniziò con un tocco tenue ed esile passando man mano a quelli veloci e sodi.

Gemevo abbastanza forte.
Era piacevole, una sensazione unica.
Non avevo mai provato così tanto godimento in un gesto, immagino già quando entrerà dentro di me. Sento che sto per impazzire.

" E-Erwin...n-nh... "
Strinsi la stoffa del letto spostando più volte in viso di lato per non far fuoriuscire in continuazione altri gemiti, dovevo trattenermi un po'.

" S-sto p-per... "
Dissi col fiatone al collo mentre lui guardava ogni mia parte del corpo, ero sul punto di venire da un momento all'altro.

Erwin appoggio il suo pollice sulla punta del mio membro come se volesse vedere il mio limite, continuò con i movimenti della mano facendomi gemere rumorosamente, dovevo venire, non c'è la facevo più a trattenermi.

" E-Erwi...nn...b-basta... "
Dissi in una frazione di dieci secondi.
Non c'è la facevo davvero più, lo stavo implorando.
Dopo qualche secondo il biondo si decise a spostare il suo pollice da quel punto desideroso e io veni senza pudore.