Our little secret - Taekook AU

Jungkook

Mi era mancato, mi era mancata questa sensazione, senza di lui...era stato il periodo peggiore della mia vita.

-Mi sei mancato- mormorai staccandomi e appoggiando la fronte alla sua.

-Anche tu- sussurrò facendo sfiorare i nostri nasi.

-Promettiamoci una cosa...prima di saltare a conclusioni affrettate, chiederemo sempre all’altro cosa voleva dire o di chi parlava o se era vero quello che aveva fatto eccetera- ridacchiai.

-Promesso, sigilliamo il patto?- sorrise.

Annuii e lo baciai di nuovo, dolcemente.

Mano a mano che il bacio andava avanti diventava sempre più passionale. Mi prese per la giacca e mi girò per poi farmi indietreggiare fino alla porta, allungai una mano e feci scattare la serratura per poi prenderlo in braccio. Sentii le sue gambe chiudersi attorno alla mia vita e camminai verso il letto sperando di centrarlo, dato che avevo Taehyung che mi copriva la visuale. Inciampai battendo lo stinco contro il pezzo di ferro e gemetti cadendo sopra Tae.

-Ahia ahia ahia- mi presi la gamba -è tutta colpa tua- sbuffai sorridendo.

-Ah mia, avevi solo da non prendermi in braccio!- ridacchiò e mi ritirò sopra di sé.

-Era una cosa romantica- sorrisi e mi abbassai per mordergli il lobo dell’orecchio.

-Mmh..Sì romantica- mi avvolse le gambe attorno alla vita mordendosi il labbro. 

Mi tira su togliendomi la giacca e buttandola sul pavimento e lo stesso fece lui.

-Ah aspetta- mi alzai togliendomi le scarpe.

-Odio lo smoking- se le tolse anche lui.

Mi rimisi sopra di lui baciandolo mentre sentivo le sue mani sbottonarmi i bottoni della camicia e tirarmi via la cravatta, e dopo poco era per terra, scesi a baciargli la mandibola e il collo mentre con una mano cercavo di sbottonarlo.

-Sei impedito- ridacchiò mettendo le mani sulle mie e aiutandomi.

-La prossima volta prova tu a sbottonare una camicia con una mano senza schiacciare la persona sotto e continuando a baciarlo- sbuffai e mi tirai su ma non riuscivo lo stesso.

-No, sei impedito- 

-Mi sono stufato- tirai da una parte e dall’altra facendo partire i bottoni e strappandola in alcuni punti.

-Ma sei un’idiota impedito! La mia camicia!- piagnucolò.

-Piantala te la ricompro- mi fiondai sulla sua bocca prima che potesse replicare.

Scesi di nuovo sul suo collo lasciando un segno rosso a metà.

-Ehi!-

-Piccola vendetta- feci un sorrisetto e continuai a scendere arrivando al petto.

Mi mise le mani nei capelli spettinandomeli e ansimando leggermente.

-Jungkook…- mi tirò su il viso -Tu sei...sicuro?- mormorò.

-Mai stato più sicuro- sussurrai e gli passai le dita sulla pancia e lo sentii rabbrividire sotto il mio tocco.

-Devi venire in palestra con me- ridacchiai e gli baciai la pancia piatta.

-Non ci pensare neanche- mi mise di nuovo le mani nei capelli.

-Puoi anche solo venire a vedermi- mi tirai su e piegai le braccia in modo da far gonfiare i muscoli.

-Io non voglio diventare un muscle pig, però...potrei venire a vederti ogni tanto- si avvicinò mettendomi le mani sui bicipiti.

Feci un sorrisetto.

-Potrei fare gli addominali così- mi piegai all’indietro e mi tirai su arrivando a toccargli il naso -Mi piacerebbero di più- sussurrai.