Taehyung

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Alle 14 in punto ero di sotto, mi ero messo una maglia nera con scollo a V e dei pantaloni leggeri. Posai la chiave della stanza alla reception e andai dagli altri.

Mancavano Jin, Jimin e Jungkook, quindi mi sedetti sul divano mettendomi le cuffiette. Non so perché ma avevo un dolore al fondoschiena immenso da un’ora...beh in realtà sapevo a cosa era dovuto ma...non capivo perché mi era venuto solo adesso.

-Taehyung-ah- alzai gli occhi dal telefono e vidi Jimin sorridermi per poi sedersi di fianco a me.

-Jiminie- sorrisi e stoppai la musica.

-Quindi...vedo che vi siete chiariti- alzò un sopracciglio come per dire “beccati".

-Non so di cosa tu stia parlando- sorrisi poi cercai una posizione comoda gemendo un po’.

-Mhmh, certo- ridacchiò dandomi una pacca sul sedere -Allora, com’è il golden maknae a letto?-

-Jiminie!- mi misi le mani in faccia diventando rosso -non ti deve interessare!-

-Come vuoi- alzò le mani -Arriva il tuo ragazzo- sussurrò per poi alzarsi.

Tolsi le mani guardando verso le scale ma non vidi nessuno. Ah Jimin, questi scherzi di poco gusto.

Ad un certo punto sentii delle mani passarmi sulle spalle e girai la testa trovandomi Jungkook seduto sul bordo del divano che mi sorrideva.

-Questa maglia mi piace- sussurrò facendo un sorrisetto.

-A me piaci tu- dissi ridendo.

-Aaaah cringe- ridacchiò e si alzò venendo a sedersi vicino a me. Indossava una maglia nera con sopra una giacca/felpa verde e grigia, dei jeans leggermente strappati sulle ginocchia e il suo solito paio di occhiali rotondi. Stava benissimo.

-Allora...usciamo solo noi due o seguiamo gli altri?- chiesi.

-Stavo pensando che se andiamo in giro da soli...beh sai potrebbe essere sospetto- fece spallucce -Possiamo dire agli altri che stiamo insieme e...andare con loro ma tenendo i nostri spazi, che ne dici?-

-Dico che è un’ottima idea- mi alzai prendendogli le mani -Andiamo dai- lo tirai.

-Mi sono appena seduto- sbuffò e si alzò sistemandosi gli occhiali.

Ci avvicinammo agli altri membri che ne frattempo si erano riuniti per decidere dove andare.

-Possiamo semplicemente andare in un parco a prenderci un gelato- stava suggerendo Hobi.

-Sì, è la migliore delle idee, non ho voglia di chiudermi da qualche parte con questa bella giornata- disse Jin -Tutti d’accordo per il parco?- chiese e annuimmo tutti e 6.

-Hyung, io e...Jungkook dobbiamo dire una cosa- iniziai timidamente.

-Diteci- ora avevamo 5 paia di occhi puntati addosso.

-Ehm...noi...beh…- stavo inciampando nelle mie stesse parole, avevo la gola secca e la saliva azzerata. Ad un tratto sentii Jungkook mettermi una mano sulla schiena per poi andare ad intrecciare le dita con le mie e darmi una stretta rassicurante.

In quel momento il mio organismo ripartì, la salivazione era tornata e mi sentivo molto più sicuro.

-Noi...stiamo insieme- guardai prima Jungkook poi gli altri membri, sperando che nessuno di loro facesse una faccia schifata e pensasse che eravamo dei malati mentali, visto che i gay erano considerati tali in Corea.

-Ah lo sapevo!- esclamò Namjoon dopo un minuto di silenzio.

-Immaginavo fosse successo qualcosa-disse Jin annuendo.

-Quindi...non siete...arrabbiati?- chiese Kookie con un sorriso che stava lentamente crescendo sulle sue labbra.

-Arrabbiati? No, perché mai? Bisognerà solo fare molta attenzione, niente...baci o robe strane in pubblico- rispose RM. 

-Aah come sono carini!- disse Hobi facendo un cuore con le braccia.

-Immagino che oggi vogliate stare da soli quindi- affermò Jin.

-In realtà...volevamo venire con voi ma...volevamo anche chiedervi se potevamo...ecco...prenderci il nostro spazio- mormorai sorridendo.

-Certo! State tranquilli, andiamo ora- e uscimmo tutti dall’hotel.

Our little secret - Taekook AUWhere stories live. Discover now