Our little secret - Taekook AU

Jungkook

Era bello, davvero magnifico poter stare così, abbracciati. 

-Ehi dormi?- sussurrò Tae.

-No- mormorai spostando lievemente la testa.

Sorrise e con una mano iniziò a farmi i grattini per tutto il braccio, mi ero tolto la felpa prima ed ero rimasto in maglietta; il suo tocco bruciava la mia pelle come fuoco, ma allo stesso tempo era piacevole, mi dava una strana sensazione allo stomaco.

-Se continui così potrei addormentarmi seriamente- borbottai assonnato.

Lo sentii ridacchiare ma continuò.

-È bello vero? Poter...stare insieme- 

-Sì...peccato non possiamo...dirlo a tutti- sospirai accoccolandomi di più.

-Già...ma almeno possiamo farlo quando siamo solo noi 7- abbassò la testa in modo da sfiorarmi la pelle con le sue labbra.

-Non potremo mai sposarci Hyung...o dirlo ai nostri genitori, almeno...non ai miei- mormorai -Dovremmo tenerlo nascosto altrimenti non possiamo più lavorare, e non è facile essendo idol...Io…-

-Ehi ehi frena, cos’è tutto questo pessimismo? Riusciremo benissimo a tenerlo nascosto, - sorrise -e per il matrimonio beh...scappiamo a Las Vegas- ridacchiò.

Sorrisi dolcemente e lo abbracciai forte.

-Ai tuoi...lo diremo quando ti sentirai pronto. Magari non ti guarderanno più come prima ma...mano a mano ci passeranno sopra, credimi- disse piano al mio orecchio.

Annuii lievemente e tirai su la testa facendo toccare i nostri nasi.

-Mi tiri su il morale?- chiesi sorridendo.

-Volentieri- ridacchiò e mi baciò dolcemente.

Ricambiai sorridendo, mi girai nella sua stretta per essere più comodo e gli misi le braccia attorno al collo.

-Dovremmo essere più discreti- sussurrai riprendendo fiato.

-Non ci vede nessuno qui tranne quei 5 ficcanaso- sorrise e chiuse di più le gambe chiudendomi quasi a bozzolo.

-Meglio- mormorai accoccolandomi al suo petto.

-Oh guarda, una pianta di acacia, dai alzati- mi spinse alzandosi.

-Mmh- borbottai -Perché?- 

-Vieni e basta- mi tirò e io mi alzai sbuffando e seguendolo.

-Guarda- staccò un fiore e prese un petalo avvicinandolo alla bocca e ciucciando.

-Che stai facendo?- aggrottai la fronte.

-Assaggia- mi passò un altro petalo.

-Ehm...No?- mi allontanai un po’.

-Dai, è buono, credimi è solamente dolce- sorrise.

-Non...sono molto convinto- gli presi il polso.

-Assaggia dalle mie labbra allora- avvicinò le labbra alle mie.

Alzai gli occhi sorridendo e lo baciai. Quando, dopo poco, le nostre lingue si toccarono, sentii un sapore dolciastro esplodermi in bocca.

-Bleah- mi staccai -è troppo dolce-

-Però avevo ragione, ora succhia qui- mi portò il petalo alla bocca.

-No, mi è bastato- arricciai il naso.

-Ehi voi due, stiamo andando verso l'albergo, venite?- urlò Hobi dall’altra parte.

-Arriviamo- urlò Tae in risposta -Ricordati la tua felpa- e tornò verso l’albero prendendo il suo telefono, io mi misi la felpa poi lo raggiunsi al centro del parco dove gli altri ci stavano aspettando.

-Credo stia per piovere- disse Jimin guardando in alto.

-Cerchiamo di fare in fretta o ci prendiamo un mal di gola- rispose Jin e fece per incamminarsi quando il cielo tuonò e iniziò a piovere forte.

-Corriamo- disse Namjoon alzando la voce per farsi sentire sopra la folla e iniziammo a correre tutti.

Dopo poco eravamo sotto i portici del mall aspettando che smettesse di piovere per poter tornare in hotel. Mi girai e vidi Tae che si stringeva tremando un po’, era bagnato fradicio, come tutti noi del resto, ma almeno noi avevamo una giacca.

Mi avvicinai abbassandomi la zip.

-Tieni- mi tolsi la felpa e gliela misi sulle spalle.

-Non hai freddo?- chiese lui infilandosela.

-No, tranquillo- gliela chiusi sistemandogliela bene contro il collo e mettendogli il cappuccio.

-Grazie- sorrise dolcemente.

Ricambiai il sorriso e mi mise un braccio sulle spalle.