The Same Skin! Harry Styles

Capitolo 9.

Un forte odore di bacon invade le mie narici e mi sveglia da un sonno profondissimo . Quando apro gli occhi riesco a capire che sono in camera mia. Come diavolo ci sono arrivata qui? Non riesco più a ricordare nulla di ieri . Cosa sarà successo? Chi mi ha portata qui e soprattutto chi mi ha messo il pigiama? Spero sia stata una delle ragazze. Non avrò fatto sesso con Martin? Dopo il bacio di ieri sera con quest'ultimo e lo strano allontanamento dalla piscina di Harry , ho iniziato a bere come se non ci fosse un domani e l'ultima cosa che ricordo ,è Jeff che ad un certo punto della serata , sembrava aver raggiunto furioso Harry che a quanto pare, non voleva più tornare in piscina . Non capisco cosa sia successo tra di loro o se ci sia qualcosa sotto , ma Jeff dopo un pò è tornato e Harry è uscito lasciando agli amici le redini della casa . Vorrei tanto capirci qualcosa in più.

Mi alzo dal letto con un forte cerchio alla testa . Sento gli uccellini cinguettare e il fruscio del vento tra gli alberi . Vorrei potermi svegliare sempre qui . La tranquillità di questo posto mi fa sentire felice nonostante ciò che mi circonda . Raggiungo lentamente le finestre e scosto le tende lasciando che un fascio di luce illumini la mia stanza e il mio volto .

Vado in bagno e resto scioccata non appena mi guardo allo specchio . Ho il trucco del tutto sciolto sul volto e i capelli del tutto arruffati . Sono un mostro cavolo!

Mi sciacquo il viso cercando di essere almeno più presentabile . Mi do una spazzolata e mi avvio in cucina dove sento le voci delle ragazze .

Attraversando la mia camera , sento il mio cellulare vibrare . Lo afferro al volo sperando in cuor mio possa essere una persona ma un senso di sconfitta mi pervade quando leggo il nome di Martin . Sbuffo e apro il messaggio

Da : Martin

Sono stato benissimo ieri sera, se vuoi oggi pomeriggio potrei venirti a prendere. Scusa se mi sono permesso , ma mi sono fatto dare il numero da Olly .

Oddio Martin! Avevo quasi dimenticato di ieri sera e del bacio passionale che ci è stato tra di noi . Non che non mi sia piaciuto , ma forse non era la situazione adatta , né il momento giusto . Sento ancora gli occhi di Harry addosso e il suo odore mentre si avvicinava a me . Desiderava baciarmi? Leggevo nei suoi occhi desiderio . Non riusciva a stare fermo e si mordicchiava le labbra... Forse mi sto illudendo troppo di una cosa che non accadrà mai . Insomma , lui è stato con le supermodelle più belle del mondo , non penso si metta a perdere tempo con una come me . Eppure perché non riesco a togliermi dalla mente il momento in cui era a pochi centimetri da me? Un brivido mi percorre tutta la schiena mentre mi rendo conto di essere ferma e imbambolata nel bel mezzo del salone a fantasticare su di lui . Cosa avrei fatto se mi avesse baciata davvero ? Starei lì adesso ? Mi avrebbe accantonata già il giorno dopo come un trofeo? Non voglio pensarci sinceramente . Non voglio pensare a cose illusorie . Risponderò dopo a Martin. Devo prima pensarci bene , non so se mi va di lasciare le ragazze e andare via . Metto il cellulare nella tasca del pigiama e vado in cucina. Le ragazze sono tutte intorno a l'isola a mangiare una quantità assurda di cereali e latte . Si voltano di botto verso di me con dei sorrisini maliziosi sulle labbra .

<<Ehi guardate chi si è svegliata, la nostra rubacuori>>, afferma Lea mettendo in bocca una quantità smisurata di cereali .

<<Non rompetemi le palle a prima mattina per favore >> faccio finta di essere stizzita ma non riesco a trattenere un piccolo sorrisetto .

Le ragazze mi guardano e dopo pochi secondi, scoppiamo tutte in una calorosa risata. Come farei senza di loro? Mi mettono sempre di buon umore e sanno come non farmi pesare le cose e ad alleggerirmi le giornate .

<<Ti sei baciata con Harry prima di Martin?>> Nina è a pochi centimetri dalla mia faccia mentre mastica a bocca aperta .

<<Ma cosa stai dicendo? No che non l'ho baciato! Perché mai avrei dovuto? Non mi si fila nemmeno!>> concludo prima che le ragazze scoppino all'unisono in una risata estremamente isterica e rumorosa .