Capitolo 21.

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Vibra il cellulare di Harry che ci distrae dal nostro momento di intimità mentale .

<<E' Trevor, ci chiede di uscire tutti insieme questa sera , te la senti?>> a quella domanda mi sento finalmente parte della sua vita ; come un qualsiasi ragazzo che chiede alla proprio donna se è d'accordo o meno . Annuisco senza esitazione . Mi sento eccitata e anche un po' nervosa per la prima uscita in pubblico con Harry . Cosa penserà la gente di me? Mi ameranno o mi odieranno? Non mi è mai importato granché del giudizio altrui , ho molta fiducia in me stessa e su ciò che posso dare e dimostrare alla gente, ma il fatto di essere associata ad Harry mi spaventa .

<<Piacerò alla gente?>> gli chiedo esitando

<<Certo che piacerai . E poi se non dovessi farlo , piaci a me , e questo è l'importante >>

<<D'accordo Harry , allora mi sa che dobbiamo andare via , sono già le 20 e alle 23 abbiamo l'appuntamento con tutti>> gli sorrido dolcemente e con una piccola spinta si alza e aiuta anche me a farlo .

In macchina Harry canticchia tutte le canzoni che passano per radio e la sua voce mi inebria la mente e l'udito . E' un angelo senza alcun dubbio ; non può esistere un essere umano così perfetto ... Sarebbe innaturale . I suoi tatuaggi che escono dalla manica della maglia sono stupendi e perfettamente allineati gli uni con gli altri , anche se i miei preferiti sono quelli sul petto . Sa che lo sto osservando , se ne rende conto dato che ogni pochi secondi si gira e mi sorride

<<Ehi ma che hai?>> sapevo che me lo chiedeva . Ma la sua voce sembra stridula

<<Mi godo ogni minuto accanto a te >>

<<E perché? Mi godrai per il resto della vita>> mi sorride ancora con le sue fossette

<<Lo spero tanto>> nulla penso che sia sicuro con lui, anche dato il fatto che lui è così semplicemente da ieri . Il pensiero della convivenza mi sta tormentando e devo parlare il prima possibile con mia madre e con Lucas per capire anche loro cosa ne pensano .

<<Ti amo>> mi dice mentre il mio pensiero è in Italia dai miei affetti più cari. Mi avvicino a lui allentando la stretta della cintura di sicurezza e mi accoccolo sulla sua spalla

<<Ti amo anch'io Harry >> gli sussurro dolcemente prima che lui possa stamparmi un piccolo bacio sul capo .

Il resto del tragitto lo facciamo in silenzio , stringendoci le mani e assaporando l'aria di Los Angeles ad ogni km fatto . E' così bella da provare un forte desiderio di voler restare qui per sempre . So che non è dovuta alla città questa sensazione ,ma a tutto ciò che questa persona alla mia sinistra mi sta regalando . Gioie e piccoli dolori , grosse risate e grossi pianti , ma nonostante tutto adesso , con lui al mio fianco sono felice come mai prima nella vita e vorrei che questi attimi non finissero mai .

Ci stacchiamo l'uno dall'altra solo quando finalmente dopo tempo e tempo nel traffico , arriviamo nel vialetto di casa e scendiamo dall'auto .

<<Piccola ci andiamo a preparare?>> mi chiede mettendo piede in casa e mantenendomi la porta per farmi entrare

<<Io avrei un'altra idea>> gli dico peccaminosa togliendomi in un secondo l'abito di dosso e restando con la mia lingerie nera di pizzo . Gli slip a brasiliana lasciando parecchio intravedere del mio sedere abbastanza pronunciato ed Harry è davanti a me , mi scruta dalla testa ai piedi ed è senza parole

<<Mi sa che faremo tardi>> mi dice prima di prendermi in braccio e di baciarmi con forza , schiacciandomi contro al muro del salone dove eravamo e contro ad una parete fredda ma piacevole dato il caldo che c'è fuori . Ci baciamo a lungo e mi poggia a terra. Harry resta incollato a me senza staccarsi . La sua lingua è calda e sa di menta , il suo profumo come sempre mi ricorda i primi tempi insieme e tante sensazioni si fanno strada dentro di me .

The Same Skin! Harry StylesWhere stories live. Discover now