Harry è avanti a me con le mani chiuse in due pugni e sembra preoccupato. Sul suo viso non c'è rabbia ; forse c'è tristezza, forse c'è speranza, ma di tutto questo, io non ci sto capendo nulla . Vorrei potergli dire qualcosa , ma non ci riesco . Mezz'ora fa gli avrei lanciato qualcosa dietro , ma adesso lo vedo come se fosse debole e senza forze , e non vorrei insistere .
<<Harry cos'hai?>> cerco di guardarlo negli occhi , ma mi sposta lo sguardo
<<Ti prego fammi entrare>> ha la voce spezzata
<<Prego>> gli faccio spazio e lo lascio entrare . <<Andiamo in camera mia , non vorrei che tornassero le ragazze e che possano pensare qualcosa che in realtà non esiste>> cerco in ogni caso di offenderlo in qualche modo , ma dal suo viso non traspare alcun sentimento .
Gli faccio strada prima di mettere piede nella mia camera ancora immacolata dal giorno prima .
<<Accomodati sul letto se vuoi>> lo indico e lui si siede con capo chino <<Harry cosa c'è? Dimmelo>> mi metto in ginocchio avanti a lui cercando di farmi guardare negli occhi .
Mi prende le mani e le accarezza con dolcezza. Mi prende poi il volto tra le mani e fa lo stesso. Il suo tocco è dolce , delicato e in cerca di qualcosa. Chi è il vero Harry ? Non riesco a capirci nulla , ma vederlo così mi fa sentire strana .
<<Mi dispiace>> il modo di dirlo mi destabilizza , come se avesse davvero qualcosa dentro .
Tutta la rabbia che avevo accumulato durante la giornata è andata via . Vorrei non potergli rendere la situazione così semplice , ma non ci riesco . Non voglio che lui abbia questa forza su di me , non voglio essere una tra tante o una come le tante .
<<Sei arrabbiata con me?>> mi chiede come se mi stesse leggendo nel pensiero . Mi viene in mente che mi ha lasciata sola dopo che abbiamo fatto sesso . Mi ha lasciata per andare a fare sesso con un'altra
<<Harry questa mattina pensavo di svegliarmi con te accanto . Speravo di poter essere felice per più di qualche ora . Mi hai fatta sentire me stessa per tutto il tempo in cui siamo stati insieme. Mi hai fatta sentire desiderata e nemmeno per un instante ho pensato di avere difronte a me Harry Styles , ma un semplice ragazzo di 25 anni>> dico quasi con il magone alla gola <<questa mattina , per me è stato un cazzotto nello stomaco quando mi sono svegliata ed ero sola per poi sapere che qualche ora dopo , hai fatto sesso con Rachel>> detraggo le mani dalle sue .
<<Non sono andato a letto con Rachel>> per la prima volta, alza lo sguardo su di me e dai suoi splendidi occhi , leggo tanta paura .
<<E perché farmelo credere allora?>> inizio a sentire la rabbia salire
<<Sarah tu devi stare lontana da me. Sto cercando di fartelo capire in ogni modo . Tutto questo non può esistere>> indica prima me e poi lui .
<<E allora che cazzo ci sei venuto a fare qui? Mi lasciavi pensare ancora che fosse vero tutto quello che tu e Rachel avete fatto . >> mi alzo da terra e mi metto a braccia conserte avanti a lui . Vorrei tranquillizzarmi ma l'ansia si sta impadronendo del mio corpo e respiro affannosamente . Cosa significa tutto questo? Cosa significo io per lui?
<<Sarah non capisci che non riesco a starti lontano ? Stamattina quando ti ho vista nel mio letto, anch'io per un istante ho pensato di essere l'uomo più fortunato del mondo ; Eri tutto ciò che più desideravo , e vederti lì mi ha riempito di gioia . Ho trascorso la notte più incredibile della mia vita e tutto questo mi sta uccidendo perché so che non può andare avanti>> si alza venendomi incontro . E' troppo vicino al mio corpo che ne risento nell'immediato
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The Same Skin! Harry Styles
FanfictionSarah è in viaggio con le amiche a Los Angeles dopo una promessa fatta ad un'amica, quando incontra per puro caso , il suo sogno : Harry Styles. Sin dai primi momenti, il loro rapporto , ha un qualcosa di particolare e di strano. Sarah è sicura di...