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-Basta non ne posso più!- sbraito lanciando la biro sul quaderno. Sono a casa di Drew a studiare biologia. Io sono seduta sul suo letto mentre lui sulla sedia davanti alla scrivania.

I giorni sono passati e con essi anche i mesi. Il tempo sembra volare. In questi ultimi due mesi il legame fra me e Drew si è intensificato, inutile mentire. Ci sono state occasioni nelle quali abbiamo rischiato di baciarci, perchè evidentemente l'attrazione che proviamo per l'uno e l'altra è intenso ma siamo sempre stati bravi a non arrivare mai a quel punto. L'autocontrollo, è stato nostro amico.
C'è un legame forte ma fino a quando non sono certa del significato mi rifiuto di complicare le cose.
Perchè come ho detto, abbiamo una bella amicizia e non sono pronta a mandare tutto in fumo per uno sbaglio. Per la prima volta voglio fare la cosa giusta pensando a tutti i rischi che comporta un semplice gesto.

-Va bene...per oggi basta!- mi accontenta chiudendo i libri, tutta contenta lo faccio anch'io.

-Hai fame?- chiede alzandosi.

-Da morire!- corro in salotto con lui dietro. -Ah sono arrivata prima io!- gli faccio la linguaccia e per risposta mi prende dai fianchi legandomi a lui e si butta sul divano facendomi cadere su di lui.

-Così impari!-

-Stupido!- scoppiamo a ridere, mi alzo e mi sistemo meglio la maglia, mentre lui rimane sdraiato sul divano a guardarmi.

-Quindi?- mi chiede.

-Quindi... ho fame!- rido.

-Io intendo con Moore- alzo di scatto la testa e sbuffando mi butto di nuovo sul divano.

-Non so che fare, Naty mi ha incominciato a parlare subito, invece lui continua a fare finta che io sia morta. Quando mi avvicino per parlare lui scappa via...- Sono passati due mesi dell'accaduto eppure lui continua a non parlarmi e io non capisco il perché. Naty non me lo vuole dire... "È il mio ragazzo Siri, non posso tradire la sua fiducia" dice sempre.

-Uff...voglio solo che il nostro rapporto torni come prima.- dico sincera.

-Ti suona il telefono- mi indica il telefono e io lo acchiappo. È mia madre. Ci parliamo, non tantissimo ma è un inizio...

-Ehi mamma!-

-Siri, come stai?-

-Bene te?-

-Bene, ti ho chiamata per chiederti... ecco... se ti piacerebbe... questo fine settimana passarlo qui...la tua camera è ancora come una volta, non l'ho toccata!-

-Ehm... ma è fra due giorni sabato...-

-Mm... sì... lo so ma...-

-Va bene- dico senza pensarci. Mi mordo il labbro. Per sistemare il rapporto devo avvicinarmi.

-Non devi fare qualcosa vero? Sennò pensiamo ad un altro giorno...-

-Sul serio mamma, tutto okay, mi va bene... cosa si festeggia?- dico alzandomi, maneggio nervosa con i miei capelli poi mi siedo in una sedia.

-Nulla di particolare... tu che conosci Hanna, noi due che abbiamo ricominciato a parlare e... la pancia di Giuly che incomincia a vedersi. Dovresti vederla è bella, bella! Mio dio sarai zia, ti rendi conto?-

È tutta eccitata, sorrido involontariamente sentendola.

-Sì! e tu sarai nonna ti rendi conto?-

-Sì ma nonna mi sa da vecchia...-

-Tu sei vecchia!- esclama Hanna, la sento lontana ma la sua voce è inconfondibile.

CUORE DOLCE CARATTERE AMARO   Where stories live. Discover now