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Tutti se ne tornarono nelle proprie stanze, sebbene Kai, che ancora non si era spostato dall'angolo della stanza, aspettò che non ci fosse più nessuno per andarsene.

Bakugou e Kirishima se ne tornarono, insieme, nella stanza di Eijirou.

"Quei due passato molto tempo insieme eh?" Ridacchiò Kaminari, mentre tirava fuori le chiavi della sua stanza dalla tasca.

Sero, davanti alla posta della sua camera, vicina a quella del ragazzo dai capelli gialli, scoppiò a ridere.

"Sapevo tu fossi un po' imbecille, ma non pensavo così tanto. Guarda che escono insieme sicuro." Rispose, aprendo la porta.

"Si, no, lo so. Stavo solo facendo una constatazione. Era per dire che sono carini, tutto qui. Comunque ci vediamo dopo amico." Rise Denki, prima di sparire dentro la sua stanza da letto.

Passarono un paio di ore e Katsuki ed Eijirou stavano ancora parlando con tutta tranquillità nella stanza di quest'ultimo.Si divertivano, e quasi non sentivano i morsi della fame. Beh, quasi.

"Ho fame." Disse il biondo.

Kirishima guardò l'ora sul cellulare.

"Sono le due passate, è chiaro che tu abbia fame. Io non sono troppo affamato, per oggi passo." Rispose,

"Uh? Non ti senti bene?" Chiese Katsuki, avvicinandosi a lui.

"In realtà non sto male, sono solo un parecchio stanco. Odio svegliarmi presto la mattina. Quando lo faccio mi viene un nodo allo stomaco, ti giuro. Tipo stamattina stamattina non ho nemmeno fatto colazione." Spiegò il rosso.

"Non è normale, Kirishima. Comunque ci sta che sia effettivamente un po' di stanchezza. Magari hai qualche linea di febbre. Ci siamo fatti il culo in questi giorni, magari lo stress ti ha raggiunto solo ora." Disse Bakugou.

Il biondino si avvicinò a lui e posò le sue labbra sulla sua fronte. Sebbene fosse già caldo di suo a causa della febbre che, effettivamente, aveva, con quel gesto Eijirou raggiunse la temperatura del sole.

"Eh si, sei un po' caldo. Comunque nulla di preoccuparsi, fidati, ne ho passate mille di febbri da stress. Devi solo riposarti."

Bakugou andò verso l'armadio e tirò fuori qualcosa di più comodo per il rosso.

"Mettitelo, così almeno ti puoi riposare come si deve." Disse, porgendogli i vestiti.

Andò in camera sua, e tornò poco dopo, con una scatola di pasticche in mano. Il rosso già si era cambiato, così Katuski gli porse una delle pasticche, intimandolo di prenderla.

Era una Tachipirina, almeno, gli si sarebbe abbassata un po' la febbre.

"Si ora effettivamente inizio a sentire un po' di freddo." Ridacchiò Eijirou, e subito si infilò sotto le coperte.

"È un sintomo, è normale." Rispose il biondo.

Gli porse un mezzo sorriso e fece per andarsene, pensando di lasciare il ragazzo solo e tranquillo, ma lui lo prese per la manica, fermandolo.

"Aspetta."

Katsuki si girò, alzando un sopracciglio.

"Welcome To The Show" -KiriBaku- [Ita]Where stories live. Discover now