Capitolo 15

9.7K 394 23
                                    

Rose's P.O.V.

Io e bambini, insieme al nonno, ci siamo seduti su delle sedie vicino alla stanza della madre di Harry dopo aver preso dei cornetti al cioccolato per tutti. Jamie non ha lasciato la mia mano da quando si è svegliato. Lily, anche lei non ha lasciato la mia mano. Io li posso capire, vogliono molto bene alla loro nonna e non vogliono perderla nonostante si vedano poche volte ogni anno.

La porta si apre e compare Harry con un grande sorriso in faccia. Prende la mia mano e mi fa segno di entrare in stanza con i bambini. Questi ultimi corrono verso il letto della nonna e si siedono vicino alle sue gambe distese ed incominciano a parlare fra loro come se si vedessero tutti i giorni.

Harry mette un braccio intorno la mia vita ed io cerco di toglierlo. Suo padre ci sta guardando, come sua madre. «Harry, togli il tuo braccio».

«Lo sanno già». Sussurra come me.

«Cosa?». I miei occhi si allargano e lui ridacchia a bassa voce.

«Lo sanno, Rose. Sanno di noi due». Mi stringe più vicino al suo corpo. «Ho parlato con mia madre e... Credo che io ed Evelyn dobbiamo divorziare. Tanto non cambierebbe nient'altro anche se ci separassimo».

«Ma... I bambini?». Guardo Jamie e Lily giocare con le mani della loro nonna.

«Lo capiranno ed accetteranno questa cosa, ne sono sicuro». Appoggia le labbra sulla mia fronte e rimaniamo attaccati così per qualche minuto.

Sembra tutto così surreale. Io e Harry possiamo stare veramente insieme senza preoccuparci di cosa penseranno gli altri. Oh... A proposito di altri, il problema è come dirlo a mio padre che sto con il padre dei bambini a cui faccio la babysitter da sei e bellissimi lunghi anni.

«Papà, perché abbracci Rose?». Lily domanda e il mio respiro si ferma.

«Perché papà gli vuole molto bene». Harry scrolla le spalle ed io roteo gli occhi al cielo mentalmente.

«Ma... La abbracci come facevi con la mamma nell'album di foto del matrimonio». Lily viene verso di noi con un sopracciglio alzato.

«Ne riparliamo a casa, okay?». Harry si abbassa alla sua altezza e gli accarezza la guancia con le nocche.

«Ma-».

«Niente “ma”, tesoro. Se papà dice che si riparlerà a casa, sì farà così». La precede subito ed io sorrido per il suo istinto paterno.

Lily sbuffa e fa una piccola smorfia. «E va bene». Dice e Harry la bacia sulle labbra a stampo. È davvero perfetto come padre. «Ti voglio bene, papà».

«Ti voglio bene anche io, Lily». La abbraccia e torna dalla nonna di corsa.

Si rialza, mettendosi di nuovo vicino a me e rimette il braccio intorno la mia vita. Quindi, sta veramente parlando di divorzio. Dopo sei anni che è sposato con Evelyn e ha due stupendi figli gemelli si è, finalmente, deciso di lasciare quella strega di sua moglie... Senza offesa.

Lily e Jamie si avvicinano a me ed io li guardo con espressione confusa. «Nonna vuole parlare con te». Dice Jamie ed io annuisco, camminando verso la signora Styles che mi sta sorridendo dolcemente.

«Signora Styles». Gli faccio un cenno con la testa, sedendomi sul bordo del lettino.

«Allora, prima cosa... Devi chiamarmi Anne. E secondo...». Mi scruta il viso attentamente ed io deglutisco silenziosamente. «Sei davvero bella, tesoro mio».

«Oh... Grazie». Arrossisco di botto per il suo complimento e lei ridacchia a bassa voce. «Anche lei lo è».

«Tesoro, ho un tumore al cervello e sono in ospedale da giorni. Ti pare che sono ancora bella nonostante tutto ciò?». Dice ed io gli sorrido, guardandola negli occhi.

The Babysitter √Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora