drarry - love is the true

Capitolo 32 - Draco

Draco era furioso.

Ma era mai possibile che a tutti i ragazzi di Hogwarts (e non) piacesse proprio il suo ragazzo? Certo, era stupendo, bello da mozzare il fiato, aveva sconfitto il mago più potente del loro tempo ed era attraente, modesto e gentile con tutti. Ok, ora forse stava iniziando a capire perché si fosse innamorato. 

Ma non gli andava giù il fatto che anche qualcun'altro lo fosse.

Comunque quella mattina non poteva fare tardi. Oggi tutti avrebbero finalmente scoperto chi sarebbe stato il nuovo insegnante di Difesa Contro le Arti Oscure. Chissà chi era... certo, non che avessero mai avuto delle grandi esperienze con i loro professori, tranne forse per Lupin, dato che uno era morto, l'altro era un incapace, il terzo, appunto, era un Lupo Mannaro, il quarto era un Mangiamorte sotto copertura, il quinto un rospo vestito di rosa, il sesto era stato Piton e il settimo erano stati i Carrol, quindi non è che i ragazzi avessero alte aspettative.

Certo, nessuno si aspettava che il professore fosse... Charlie Weasley?!?

Charlie salutò suo fratello scompigliandogli i capelli e poi si rivolse alla classe:

"Cari ragazzi, quest'anno il professore di Difesa Contro le Arti Oscure sarò io. Sono onorato delle facce stupite che avete, siete proprio da fotografia. Ma ora, bando alle ciance, è ora di mettersi al lavoro!"

Il domatore di draghi iniziò a spiegare e la lezione passò velocemente, però... a Draco sembrava di aver notato qualcosa. Si, insomma, gli sembrava che Charlie guardasse molto Harry, in maniera quasi ammiccante. Ma stavolta non ebbe bisogno che il moro gli disse quanto infondate fossero le sue paure, si diede da solo del gelosone e pensò al fatto che si, Charlie era gay, ma aveva anche quasi dieci anni più di loro. Sicuramente non considerava Harry se non come un fratello. 

Quando arrivò l'ora di uscire dalla classe, Charlie chiamò Harry dentro. Il grifondoro guardò il biondo facendo spallucce e dicendogli di andare, lo avrebbe raggiunto in un attimo.

"Dimmi tutto, professore." Disse Harry sorridendo al suo nuovo insegnante.

"Niente Harry, volevo solo avvisarti del fatto che essendo tu lo studente migliore di quest'anno, quasi sicuramente anche migliore di me, avrei intenzione di darti lezioni private, magari dalla settimana prossima, per approfondire la materia."

"Grazie Charlie, ma sono assolutamente certo che tu sia cento volte più bravo di me, comunque per me va benissimo, dimmi tu il giorno e l'ora."

"Modesto come sempre, Harry. Ora vai o la Mcgranitt ti uccide!" Rispose quello con un sorriso smagliante.

"Ok, a domani, professore."

QUALCHE GIORNO DOPO...

Draco non era affatto uno scemo. Certo, non aveva voluto dare al suo ragazzo altri motivi per dubitare del fatto che lui si fidasse, ma non era certo uno scemo.

Aveva notato che Charlie riservava delle attenzioni speciali al moro, una volta gli aveva persino scostato una ciocca di capelli sfiorandogli la guancia. LA GUANCIA!

No, di una cosa si poteva star certi, Draco Lucius Malfoy non era uno scemo.