You Changed My Life || Elijah Mikaelson

Capitolo 7 - La Verità

Sento la porta chiudersi alle mie spalle e dei passi che si fanno più vicini. Mi volto e vedo Elijah seduto di fianco a me e con uno sguardo affranto.

"Mi dispiace davvero Ellen. Nessuno si meriterebbe questo" io, forse in modo involontario, appoggio la testa sulla sua spalla e mi lascio cullare un attimo dal suo respiro quasi regolare e dai rumori della natura, cercando di placare le mie lacrime e i miei singhiozzi.

Elijah fa passare un braccio dietro di me, cingendomi le spalle e solo questo gesto mi da molto conforto. Sapere di poter contare su di lui mi rende meno triste. Infatti, dopo qualche altro minuto, mi calmo e mi separo da lui. Entrambi ci alziamo ed entriamo nel capanno, accorgendoci che Abby ed Aiden sono svegli e legati bene alle sedie.

"Bene, speravo foste svegli" riprendo il coltello che stavo affilando e lo infilzo con forza nella gamba di Aiden, facendolo soffrire e facendomi provare anche una grande gioia nel vederlo soffrire.

"Come ho detto ad Abby:
Nessuno. Ferisce. La mia. Famiglia" scandisco bene le parole, in modo che loro non se lo dimentichino, dopodiché inizio a girare il coltello nella gamba, facendo urlare Aiden dal dolore.

"Fermati, ti prego! Ti diremo tutto ciò che vorrai" Abby mi guarda con uno sguardo supplichevole, così rimuovo il coltello e vado a posarlo sul tavolo, ma nel passare taglio la gola ad Abby.

Dato che non ci sono altre sedie, mi siedo sul tavolo ed Elijah si appoggia allo stipite della porta.

"Chi vi ha fatto bere del sangue di vampiro?" la domanda di Elijah mi fa voltare verso di lui e lo guardo confusa.

"Per diventare vampiri, bisogna morire con del sangue di vampiro in circolo e in seguito bisogna nutrirsi di sangue umano" questo non lo sapevo e sinceramente non mi sono mai domandata come si diventa vampiri, ma ora lo so, eppure non capisco chi possa avermi fatto bere sangue di vampiro senza che io me ne accorgessi.

"Come si può camuffare il sangue di vampiro?" mi volto verso Elijah e lo vedo fermarsi un attimo a pensare.

"Con sostanze dello stesso colore, o quasi, del sangue....ad esempio succo alla fragola, vino rosso oppure...." a questo punto, fermo l'Originale per via di una cosa che mi ha fatto ricordare. Mi volto verso Aiden. Riprendo il coltello e gli infilzo l'altra gamba.

"Tu, prima di tentare di uccidermi, mi hai dato del vino rosso" la mia rabbia credo stia raggiungendo livelli esorbitanti. Sento le vene attorno agli occhi pulsare e sto per tagliargli la testa quando Elijah mi ferma.

"Prima ci servono delle risposte" solo a vedere il suo sguardo calmo e impassibile, mi calmo anche io.

È incredibile come riesca a calmarmi con poco....con un tocco, o uno sguardo, lui placa la mia tristezza, oppure la mia rabbia.

"Come facevi ad avere del sangue di vampiro con te quel giorno?" la domanda arriva da me e molto probabilmente ho preceduto Elijah, ma sinceramente queste sono faccende personali e per quanto gli sia grata di esserci, vorrei che ne stesse fuori il più possibile.

Aiden non risponde, ma si limita a sorridere.

"Forse ho io un'ipotesi" Elijah si posiziona di fronte ad Aiden e si mette le mani in tasca.

"Tu non sei diventato un vampiro dopo che Ellen ti ha ucciso....perché tu eri già un vampiro da molto più tempo, ma hai finto di essere un umano per tutto questo tempo"

"COSA?!?" io ed Abby apriamo la bocca nello stesso momento. La guardo un attimo confusa e poi torno a concentrarmi su Elijah.

"Com'è possibile? Ho avuto una relazione con lui! Mi sarei accorta se avesse fatto qualcosa di strano" la mia obiezione regge. Sono stata fidanzata con lui per un po'....non molto, però non sono così stupida da non capire quando il mio ragazzo era strano.