You Changed My Life || Elijah Mikaelson

Capitolo 17 - Il Lato Oscuro

Abby's Pov

"Quella non era Ellen, vero?" dopo che Ellen, o chiunque fosse, mi ha quasi strappato il cuore, Nash mi ha portata dai Mikaelson e ho raccontato a loro ciò che è successo.

"Mi dispiace Abby, ma quella era Ellen....solo senza umanità" no, mi rifiuto di credere che quella fosse Ellen.

"No, sicuramente Ellen è stata rapita e qualcuno di cattivo ha preso le sue sembianze....come i replicanti della serie Agents of Shield, oppure come...." Nash mi prende per le spalle e mi blocca.

"Calmati....respira e ciò di cui stai parlando è solamente fantascienza" giusto....stavo divagando inutilmente. Prendo un profondo respiro e torno coi piedi per terra.

"Ellen ha spento la sua umanità, quindi ora è un pericolo per gli altri e per se stessa. È imperativo trovarla e portarla qua" tutti annuiscono al piano di Elijah, peccato che ci sia un piccolo problema.

"Ma non sappiamo nemmeno dove sia ora"

"Infatti Freya si occuperà di rintracciarla, mentre io, Klaus, Rebekah e Marcel penseremo a riportarla qua" sembrerebbe un ottimo piano, se non fosse per un piccolo dettaglio, ovvero il fatto che sono stata esclusa.

"Io sono la sua migliore amica, quindi voglio darvi una mano" non accetto di restarmene in disparte, non adesso.

"E io sono suo fratello, quindi voglio aiutare anche io" Nash mi affianca e ci lanciamo uno sguardo d'intesa.

"Apprezzo veramente il modo in cui vi prodigate per lei, ma, in questo momento, Ellen non prova alcun sentimento e non esiterà un solo istante ad uccidervi se ne avrà voglia, quindi rimanete qui per favore" odio ammetterlo, ma Elijah ha ragione. Ellen mi ha conficcato una mano nel torace senza nemmeno battere ciglio, quindi ho paura di cosa potrebbe fare se si arrabbiasse....ammesso che la provi la rabbia.

Annuisco e subito dopo tutti si mettono al lavoro.

"Vedrai che tornerà ad essere la nostra Ellen" sorrido a Nash e subito dopo vado a farmi un giro per schiarirmi le idee.

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Ellen's Pov

Quanto mi era mancata questa città....no scherzo, non mi era mancata per nulla, però la mia presenza qua era necessaria.

Sono sicura al 100% che i Mikaelson non si arrenderanno e tenteranno in tutti i modi di farmi riaccendere la mia umanità, quindi ho bisogno di un'assicurazione che impedisca loro di farlo.

Avanzo verso il vialetto e busso due volte. La porta si apre dopo qualche minuto, rivelando la figura di un ragazzo castano chiaro e occhi verdi....proprio come sua sorella Abby.

"Ciao Miles" lui mi guarda a bocca aperta e con gli occhi sgranati per lo stupore.

"Non è possibile....hanno detto che eri morta...."

"Ti sembro morta?" lui dondola un po' la testa e assume un'espressione del tipo "non direi proprio".

"Come mai sei qui? Dov'è Abby?" fa già troppe domande per i miei gusti e avrei tanta voglia di farmi una bella mangiata....quindi credo che la farò.