°•You Have Fixed My Heart°• [Taegyu~♡]

12-All for school stuff📚

Beomgyu pov.

Guardo Taehyun, aspettando una risposta.
In realtà, non è che mi interessi molto, volevo solo cambiare argomento, instaurare una conversazione.
Noto, però, come la mia domanda l'abbia, in qualche modo, messo in difficoltà.
Si ferma, davanti alla porta del bagno, iniziando a torturarsi le mani, come se stesse riflettendo sul cosa dirmi, se dirmelo e quindi, sul come rispondere.
<S-scusami... non devi dirmelo per forza... dopotutto non sono affari miei> dico dispiaciuto, non avendo avuto la minima idea di volerlo costringere.
Perché devo sempre incasinare tutto?
Un bel mazzo di affari tuoi mai Beomgyu, eh?
<No, tranquillo... magari un giorno te lo dirò> dice, sorridendo improvvisamente.
Rimango un attimo perplesso, ma poi decido che è tardi, e che è meglio lasciar stare.
Rispondo con un "va bene", e mi porto il dorso di una mano alla bocca per soffocare uno sbadiglio.

Entriamo in bagno.
Lo vedo prendere un tubetto di dentifricio nuovo color azzurro a righe verdi.
Cerco di riconoscere la marca, ma è in un corsivo illeggibile.
<Ecco> dice porgendomelo <Spero che alla menta ti vada bene> continua, con gli occhi che sperano in una risposta positiva.
E anche se in cuor mio, la menta la odio, non potrei mai dire di no a lui e ai suoi occhioni da cucciolo, e, ad ogni modo, ora sono un ospite, e non posso mica rifiutare.
<Certo, va benissimo, non ti preoccupare> rispondo, afferrando quel contenitore di pasta verdognola.
Il suo sorriso ritorna e, automaticamente, innesca anche il mio.
Ed eccoci lì, a sorridere come degli idioti, guardandoci negli occhi.
Incredibile come ci si possa perdere, nel suo sguardo.
Dentro di me, non riesco ancora a credere che tutto questo mi stia succedendo sul serio. Che i miei genitori mi abbiano davvero cacciato, e che ora stia davvero vivendo con Taehyun.
E mi capita di pensare al futuro. Già, cosa farò in futuro? Non posso mica vivere qui per sempre.
Ma d'altronde... dove posso andare? Non ce l'ho un lavoro, e, ovviamente, nemmeno una casa mia.
Maledetta testa che fa di tutto per farmi deprimere.
Non posso, anche per un solo momento, pensare al presente? A quello che sta succedendo ora, agli occhi profondi di Taehyun.

Ma il momento si spezza.
Troppo presto, come al solito.
<Bene... allora fai pure, io mi cambio in camera> dice.
Mi rianimo.
<Oh, s-sì certo, grazie ancora> rispondo, in modo impacciato. Maledetta bocca che non sa parlare in modo normale.
Ma che mi succede?
Esce dal bagno, chiudendo la porta.
Scuoto la testa, e mi guardo allo specchio, per la prima volta da quando sono lì.
Wow, sono messo davvero male.
Mi accorgo che ho gli occhi tutti arrossati, e un colorito più pallido di come me lo ricordavo.
E non voglio soffermarmi a descrivere i capelli, sempre concesso che capelli si possano ancora chiamare.
<Speriamo che una dormita migliori almeno un po' il mio aspetto> mormoro, non del tutto convinto.
Abbasso lo sguardo, sul tubetto che tengo in mano.
Ma perché alla gente piace questa robaccia? La menta è così... fastidiosa. Ti fa pizzicare sia la bocca che la gola. Soprattutto quella del dentifricio.
Rabbrividisco.
Il pensiero di non lavarmi i denti almeno per quel giorno, si insinua nella mia mente, allettandomi, ma poi ricordo che non li lavo già da una notte, e penso che la mia bocca non ne sia così felice.

Mi arrendo alla mia sorte, e svito il tappo di quel tubetto diabolico.
Ne metto una piccola quantità nello spazzolino, e lo caccio velocemente in bocca.
Non sto qui a descrivere l'agonia che ho passato, dico solo che, appena mi sarà possibile, mi prenderò un tubetto nuovo.

In bocca, le tracce di quel saporaccio rimangono anche dopo due bicchieri abbondanti di acqua, e alla fine rinuncio, preparandomi a passare la notte con quel sapore pungente.

Mi metto uno dei pigiami che avevo trovato nella valigia, quello con la maglia blu e i pantaloni neri.
Sospiro, ripensando che, fino a poco fa, dormivo normalmente nel mio letto, con la camera dei miei genitori affianco.
Il nodo in gola ricomincia a farsi sentire.
Non posso piangere di nuovo, cazzo.
Mi sento impotente, come se non potessi fare niente per cambiare le cose, per farle tornare come prima.
E in effetti, è proprio così.
Ora no, almeno ora trattieni le lacrime, ti prego.
Non voglio addormentarmi così, non di nuovo. Non voglio passare la notte come la scorsa volta, con quegli incubi, con quelle emozioni, con tutte quelle lacrime, con... Taehyun affianco a me che mi rassicura.
Non capisco il perché, ma le guance mi si colorano leggermente di rosso.