hope | payton moormeier

prologo

00. "insopportabile"
17 novembre

—

Payton entrò in casa sbattendo la porta ed attraendo l'attenzione della ragazza.

<ti sei degnato di tornare allora>

<cosa ci fai ancora sveglia Jey? Sono le quattro di mattina> Payton cercò di tenersi in piedi appoggiandosi con la schiena al muro.

<non chiamarmi 'Jey'>

<sono il tuo ragazzo, ti chiamo come cazzo mi pare>

<smettila cazzo Payton! Tu non sei così, non sei tu il Payton di cui mi sono innamorata!>

<notizia flash principessina: il Payton di cui ti sei innamorata non c'è più e probabilmente non c'è mai stato, mi sono solo dovuto adattare ai tuoi modi del cazzo e a quello che mi è saltato in testa il giorno che ti ho chiesto di stare insieme! Sei diventata una fottutissima psicopatica Jessica, non mi lasci respirare e mi hai veramente rotto i coglioni!>

<ah io ho rotto i coglioni a te? Sei tu quello che mi ha veramente stancato Payton, non ce la faccio più a vederti tornare ubriaco o fatto tutte le notti, mi sento peggio di tua madre! Non dovrei essere io a farti la predica e a spiegarti cos'è giusto e cos'è sbagliato ma hai diciannove anni cazzo e ti comporti come un ragazzino di quindici!>

<puoi smetterla di colpevolizzarmi per qualsiasi cosa Jessica? Puoi per una singola volta pensare anche a quello che fai tu, ai tuoi di errori, perché qui sembra che quello che sbaglia sono sempre e solo io e questa situazione è diventata fottutamente insopportabile, esattamente come te!>

<sono insopportabile? Benissimo, allora non farti mai più vedere, non avvicinarti mai più alla mia famiglia o ai miei amici o tanto più a questa casa, che per dirla tutta, è mia! Sei solo un drogato e io non mi sono innamorata di questa tua versione! Dato che non sei disposto a cambiare per me, continua pure con la tua vita ma quando ti accorgerai che avevo ragione e che non sto pensando solo a me stessa, non venire a cercarmi!>

<sai cosa? È meglio così, nemmeno io mi sono innamorato della Jessica che mi urla contro qualsiasi tipo di insulto senza mantenere una conversazione civile! Sono più che felice di andarmene!>

<vaffanculo Payton, esci immediatamente!>

<vaffanculo pure a te Jessica!>

E così, come era entrato due minuti fa, uscì, risalendo sulla sua auto.

Sbatté più volte le mani sul volante imprecando mentre Jessica, dentro alla casa, si disperò e buttò a terra qualsiasi cosa le capitasse davanti.

Forse era arrivata davvero la fine di quella relazione così tossica, così difficile per entrambi.

O forse era solo l'inizio.