Capitolo 1: "DO I DESERVE THIS?"

3K 100 37
                                    

Ed eccolo lì, in una fredda macchina alquanto deprimente, in viaggio verso Beacon Hills. Solo, ovviamente.

Come poteva non esserlo dopo ciò che aveva fatto alle uniche persone che gli avevano dato fiducia? Era stato un idiota, lo sapeva benissimo. Uno stronzo assurdo. Era stato malvagio, e la sua vita adesso era uno schifo più totale.

Era da qualche mese ormai, più o meno da quando aveva pugnalato il branco di Scott alle spalle, che Theo Raeken viveva nella sua squallida auto, completamente solo. Si sentiva uno schifo. I sensi di colpa lo attanagliavano giorno e notte, non gli davano tregua. In più, stava davvero male per quello che aveva fatto a sua sorella Tara, la sua coscienza sporca non lo faceva dormire, il suo cuore era costantemente divorato dalla consapevolezza che lui fosse un mostro. Ecco cosa credeva di essere Theo Raeken: un mostro, soltanto quello.

E adesso l'unica cosa che voleva era tornare dalle persone che aveva tradito, che aveva ingannato senza pietà, e farsi perdonare.

Esteriormente poteva sembrare ancora quello strafottente ragazzo doppiogiochista di prima, ma questa volta Theo era cambiato per davvero, sentiva di dover aggiustare i pezzi di quel puzzle contorto che era la sua vita. E voleva iniziare proprio da quelle persone che si erano fidate di lui, trattandolo quasi come un amico.

Sì, Theo stava andando proprio dal branco di Scott McCall; sapeva che non lo avrebbero mai perdonato né tanto meno lo avrebbero riammesso con loro (sapeva anche di non meritare nessuna delle due cose), ma voleva comunque provare ad essere una persona migliore.

E così, dopo aver superato la foresta dove tutto era iniziato, oltrepassò il muretto di pietra con l'insegna della Beacon Hills High School, ritrovandosi a guardare quella lastra di mattoni con un senso crescente di nostalgia. Non aveva idea di dove fossero Scott, Stiles e tutti gli altri; andò dapprima a casa dell'alpha, dove però non trovò nessuno. Si recò poi alla clinica veterinaria di Deaton, e anche lì non trovò nessuno. Mentre si dirigeva verso casa Hale, Theo iniziò ad avere dei ripensamenti; forse quello di rimanere solo ed essere tormentato dal dolore era davvero il suo destino, in fondo se l'era meritato...

Scese di macchina e, proprio quando era praticamente arrivato alla decadente dimora della famiglia Hale, decise di tornare indietro e prendersi ciò che gli spettava.

Improvvisamente però sentì una figura balzargli sulla schiena; immerso nei suoi pensieri com'era, non si era accorto di essere seguito.

Sentì degli artigli conficcarglisi nel dorso, il bruciore della pelle tagliata come un'esplosione di pugnali affilati che lo fece cadere per terra. Subito Theo si girò di scatto, pronto ad eliminare il suo aggressore, ma quello che vide lo bloccò per un istante: davanti a sé aveva un paio di occhi color giallo acceso colmi d'odio e di ira.

A bloccarlo fu il fatto che lui conosceva quegli occhi, li aveva già visti. Davanti a sé aveva Liam, Liam Dunbar.

E il beta sembrava davvero volerlo uccidere.

Non senza di te // ThiamWhere stories live. Discover now