A Baby? | TAEKOOK ✓

capitolo tre.

Taehyung era uscito per fare una passeggiata con Jimin. Lui e Jungkook si erano svegliati presto quella mattina e insieme si erano diretti fuori casa insieme.

Emtrambi si erano salutati con un bacio sulle labbra nel momento in cui Taehyung scese dalla macchina per incontrarsi con Jimin.

Si erano incontrati in una piccola caffetteria abituale, una di quelle che avevano iniziato a frequentare dal momento in cui Jungkook e Taehyung si erano trasferiti a Seoul.

Taehyung e Jungkook erano orginari di Busan e si erano collegati a Seoul in quanto Jungkook avesse trovato un’azienda migliore, o meglio, la sua azienda. Suo padre gli aveva dato i aoldi necessari e non aveva perso tempo a realizzare i suoi sogni.

Poi, era apparso Taehyung. Jungkook aveva incontrato Taehyung hai suoi diciannove anni, e non aveva perso tempo a marchiarlo e farlo suo. Era un Alpha oltretutto. Taehyung aveva completato la vita di Jungkook: nei momenti piú bui, nei momenti piú loschi, e nei momenti piú divertenti.

Jungkook era sempre stato un ragazzo molto dolce e divertente. Parlava molto quando si parlava di Taehyung: era facile che entrambi confessassero ció che gli passava per la testa. Non lasciavano neanche un dettaglio.

Taehyung si era innamorato di Jungkook anche per questo: per la sua spontanietà e come il suo carattere si sposasse perfattamente con quello elegante di Taehyung; Jungkook era l’unico che sapeva prendere Taehyung.

Agli inizi Taehyung era molto titubante al fatto di collegarsi a Jungkook; non lo conosceva – non poteva sapere che tipo di ragazzo stesse per fidanzarsi. Ma Taehyung era comunque un Omega – e la sua famiglia non aveva perso tempo a farlo collegare con Jungkook.

Jungkook aveva imparato ad amare Taehyung in veramente poco tempo – Jungkook aveva imparato i suoi modi di fare e pensare, si era totalmente appuntato ció che non piacesse e ció che piacesse a Taehyung.

Inoltre, Taehyung era ancora molto giovane a quei tempi.

Jungkook aveva dovuto conquistare il cuore di Taehyung – Taehyung era sempre stato un Omega molto permaloso, e elegante – ma disparte questo, anche Taehyung si innamoró di Jungkook.

Della sua dolcezza, delle sue buone maniere, del suo essere maturo; anche Taehyung aveva imparato ad amarlo, crescendo, aveva imparato a dargli tutto l’amore e a riceverlo come una coppia normale.

In quel momento stava bevendo della cioccolata calda insieme a Jimin, ripensando a diverse cose.

«Quindi, vuoi andare dal ginecologo?»

inizió Jimin, come se avesse letto nei suoi pensieri, Taehyung rimase interdetto per qualche momento guardando l’altro.

«Io non lo so, sento che é una perdita di tempo.»

«Ma se il medico avesse ragione? se c’é davvero qualcosa che non va?»

Taehyung lo guardó con uno sguardo stupido.

«Che cosa ci dovrebbe essere? andrei lí per sentirni dire tutte le parole che mi hanno detto tutti i ginecologhi! che sono infertile e non posso avere figli!»

Urló, buttando fuori tutta la sua frustrazione lasciando che varie lacrime gli varcassero il viso. Jimin lo guardó sentendo il suo cuore stringere.

«T–tu non sai che significa provare e guardare il test continuare a dire che é negativo, non sai che cosa significa guardare le altre famiglie con i loro bimbi tra le braccia, non sai cosa significa comprare delle scarpine e non vederle mai usate!»

Jimin andó ad abbracciare Taehyung, perché lui sapeva che Taehyung ci aveva provato cosí tante volte, che ormai credeva quasi impossibile che Taehyung mai avrebbe avuto una famiglia tutta sua.

«Taehyung hai ragione – io non so cosa si prova ma so che io ti voglio bene e voglio che tu stia bene. Saró con te fino alla fine ma tu devi permettermi di aiutarti.»

Taehyung si lasció coccolare dal migliore amico e entrambi lasciarono la caffetteria ricevendo qualche sguardo dai passanti, altri straniti e altri di tenerezza. Insieme si fecero largo verso la macchina di Jimin e andarono a quel appuntamento con il medico.

•••

Arrivati al piccolo ambulatorio, i ragazzi si accomodarono sulle loro sedie e Taehyung si era ripreso dal suo piccolo sfogo. Aveva ricevuto un messaggio da parte di  Jungkook, sentendo il suo dolore attraverso il marchio e Taehyung voleva smetterla di mentirgli.

Sperava che tutto questo potesse finire al piú presto cosí come le sue bugie. Mentire a Jungkook era sempre stato difficile sopratutto da quando si erano marchiati a vicenda. Non saoeva quanto Jungkook avrebbe potuto resistere a tutte le bugie di Taehyung e il ragazzo ne era spaventato.

Sospiró e Jimin lo confortó.

«Andrà tutto bene Taehyungie.»

Jimin lo rassicuró e Taehyung annuí sorridendogli.

«Signor Jeon?»

Taehyung alzó lo sguardo sull’infermiera e si alzó in piedi.

«Sono io.»

«Prego si accomodi.»

Taehyung e Jimin si diressero nello studio della dottoressa e la ragazza li fece accomodare.

«Buon pomeriggio Signor Jeon, Io sono Linsoo. Come mai siete venuto qui?»

Incominció la ragazza mora scrivendo qualcosa sul suo computer. Il suo studio era piccolo e confortevole, per l’opinione di Jimin.

«Il medico dell’ospedale mi ha consigliato di venire qui per dei controlli siccome crede che ci siano dei problemi con quello che é successo.»

Linsoo annuí, guardando nel frattempo le visite che Taehyung aveva recentemente avuto fino all’accaduto. Taehyung si sentí a disagio e Linsoo lo notó, alzó lo sguardo sull’Omega e gli fece un sorriso dolce.

«Lui é il tuo compagno?»

Linsoo indicó Jimin e entrambi scoppiarono a ridere davanti alla ragazza che per un momento li guardó confusa, sentendosi anche un pó stupida ad averlo chiesto.

«No, non sono il suo compagno, sono qui per fargli compagnia.»

Linsoo annuí, diventando subito seria.

«Quindi Alpha Jeon non sa che sei qui?»

Taehyung si morse il labbro guardando a terra, negando con il capo.

«L’Alpha Jeon é un Alpha piuttosto occupato con il suo lavoro, non aveva tempo per venire qui.»

Replicó, Jimin con schiettezza, non voleva che dava a Taehyung del bugiardo!

«Jimin–»

Taehyung cercó di riprenderlo perché non voleva mettere in cattiva luce Jungkook, ma Linsoo li precedette.

«mi stai dicendo che l’Alpha Jeon non ha tempo per preoccuparsi del suo compagno?»

Taehyung poi si affrettó a rispondere.

«No, non é questo. Sono stato io a non dirgli nulla di questa visita perché – Taehyung sospiró, deglutendo – perché io sarei sterile.»

Linsoo guardó Taehyung e annuí, presto fecero la visita di controllo facendo sedere Taehyung sul lettino, alla fine della visita Taehyung si rivestí e Jimin gli fece un segno di incoraggiamento.

Linsoo ritornó dopo poco con i risultati.

«Allora, va tutto apposto. Non hai malattie, non hai infezioni sembra essere andato tutto per il meglio.»

Taehyung sospiró sollevato e Jimin gli fece un sorriso. Taehyung prese i suoi documenti e prima che potesse prendere i risultati, Linsoo lo fermó.

«Tuttavia, c’é una cosa che dovete sapere.»

Linsoo guardó i ragazzi seriamente e entrambi si stavano congelando sul posto. Per di piú Taehyung, che era lui il soggetto della conversazione.

«Taehyung sta per avere un bambino.»

E fú lí, che il suo mondo cadde.

A/N ♥

io amo i vmin <3
sono cosí emozionata per questa storia, aaaa