capitolo ventisei.

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Buona lettura <3

La pioggia fuori continuava a scorrere veloce, Taehyung spense la sveglia al suo lato che continuava a produrre fastidiosi vibrazioni. Si accoccoló al petto di Jungkook che dormiva accanto a sé beato con un piccolo sorriso sul volto.

Taehyung sorrise e annusó il profumo di Jungkook facendosi piú vicino. La sera prima corsero a casa sfiniti da tutta la pioggia, ma non avevano smesso un secondo di baciarsi e mischiare i loro profumi.

Era quasi l'ora di pranzo e nessuno dei due quella domenica aveva la forza di alzarsi dal letto. Poi, Jungkook inizió a muoversi e Taehyung gli sorrise.

«Buongiorno.»

Jungkook disse, con la voce roca a causa del sonno. Taehyung ridacchió.

«Buongiorno.»

Le loro voci erano cosí divertenti che iniziarono a ridere. Tossirono per schiarirsi la gola e rimasero nel loro letto ancora un pó.

Jungkook prese le ciocche dei capelli di Taehyung, le spostó dai suoi occhi testando la morbidezza del suo cuoio capelluto, guardó gli occhi azzurrini di Taehyung che piano piano si addolcivano a vedere il volto di suo marito.

«Sei bellissimo.»

Taehyung arrossí e si nascose nel petto nudo di Jungkook. Jungkook peró non lo lasció nascondersi e gli prese il viso, alzandolo gentilmente, si avvicinó alle labbra dell'altro e prese a punzecchiare con i denti il suo labbro inferiore. Taehyung mugoló, i suoi ferormoni riempirono la stanza facendo eccitare sempre di piú Jungkook.

Erano due adulti ma nessuno dei due sapeva controllare i propri istinti animali.

Jungkook gli prese saldamente le natiche facendo fermare i movimenti di Taehyung. Per lui era sempre risultato un pó un tabú la parola "sesso", in quanto con Jungkook quello era diminuito negli anni. Ora, vedere Jungkook cosí attigo e desideroso nei suoi confronti alzó il suo ego e non ci mise molto prima di stare anche lui al giochetto che il puro sangue stava iniziando.

E il tutto rese ancora di piú Taehyung eccitato, Jungkook non era ancora coziente del fatto che Taehyung avesse un tatuaggio
proprio sulle natiche. Jungkook non era mai riuscito a vederlo perché non si erano mai spinti troppo in là, Jungkook non prestava molta attenzione a quelle cose, quindi non era mai riuscito a beccare il disegno.

Taehyung lo aveva fatto quando era molto giovane. Era il suo regalo di compleanno quando compì quindici anni. Il disegno era solamente una piccola rosa rossa, perché rappresentava il suo essere omega.

Il fatto che Jungkook stesse toccando proprio il tatuaggio fece formare una smorfia sul volto di Taehyung. Jungkook, eccitato dall'azione dell'omega si spinse sul suo corpo completamente, facendo stare Taehyung sotto di lui.

«Sei surreale.»

borbottó, Jungkook come se fosse la prima volta che esplorasse il corpo del piú piccolo. Taehyung si portó Jungkook piú vicino, per baciargli la guancia e toccargli il petto. Sentiva il respiro affannato del puro sangue e gli tiró il labbro inferiore dolcemente.

«Vuoi vedere una cosa che non hai mai visto?»

La sua voce era roca e Jungkook restó interdetto, adrenalina e confusione erano nei suoi occhi.

«Di cosa si tratta?»

Taehyung si morse il labbro e fece sedere Jungkook a gambe incrociate sul letto. Ora il moro era alla fine del letto, seduto a gambe conserte mentre vedeva suo marito girarsi a pancia in giú.

Taehyung sospiró e si lasció scendere i pantaloncini del pigiama, Jungkook deglutí alla vista delle sue natiche e non poté che ringraziare il minore mentalmente per tutto quello spettacolo.

A Baby? | TAEKOOK ✓Where stories live. Discover now