Tales of Arcadia: Monarchia vs Repubblica

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Salve, miei followers, oggi parlerò di una fanfiction di Predator Fenice, un tizio che ha pubblicato diverse storie ma con scarso seguito.

Finora questo autore ha pubblicato ben tredici storie, tutte one-shot. Non sono brutte e non contengono nulla di male. Le prime nove storie pubblicate sono principalmente un crossover tra i videogiochi di "Kingdom Hearts" e il cartone francese "Miraculous – Le avventure di Ladybug e Chat Noir". Le successive due storie riguardano una il franchise di "Yu-Gi-Oh!" e l'altra la serie tv "The Good Place" (che non conosco), mentre la dodicesima è una fic su "Star Wars" con protagonisti principali il non più canonico Starkiller e la ancora canonica Ahsoka Tano.

Ribadisco che non ho nulla da ridire su tutte queste storie: non saranno capolavori ma neanche brutte. Ciò che mi perplime assai è la più recente storia pubblicata.

Si intitola "Il primo passo di Morgana", ed è basata sulla serie animata "Tales of Arcadia" edita da Netflix e realizzata dalla Dreamworks e da Guillermo Del Toro.

Nella fic di Predator le vicende di alcuni personaggi del cartone si intrecciano con quelle di due personaggi di "Kingdom Hearts": Luxu e Skuld, provenienti da "Kingdom Hearts: Union X", il capitolo prequel uscito su mobile.

Tale storia non parte male, ma verso la fine degenera in una lunga tirata senza contraddittorio in cui Morgana le Fay, ancora in Epoca Arturiana, senza aver mai sentito nominare prima il concetto di repubblica, e senza conoscerne la terminologia o averne mai sentito narrare esempi di alcun genere, ne snocciola tutti i difetti, spiegando come mai è meglio una monarchia assoluta in cui una sola persona ha dichiaratamente tutto il potere e non deve rispettare nessuna regola!

Non è chiaro, ma sembra addirittura sottinteso che sia colpa dell'esistenza della Repubblica se Morgana è diventata una delle cattive più iconiche della letteratura fantasy!

Apparentemente, prima era buona-buonissima, ma il semplice APPRENDERE che la democrazia esiste da qualche altra parte del mondo è responsabile per averla fatta impazzire e resa malvagia.

Ora, io non seguo "Tales of Arcadia" (in primis perché non c'ho Netflix), e per quanto ne so in questa versione Morgana era effettivamente dalla parte dei buoni all'inizio, un po' come accadeva nella serie tv "Merlin"... ma non posso credere che il suo cambio di fazione sia stato dettato dall'aver dovuto accettare che, da qualche parte nel mondo, esistono nazioni dove il popolo conta qualcosa.

Il discorso di critica sul sistema repubblicano è insensato per due motivi: narrativo, in quanto occupa troppo spazio e diverge dall'argomento principale della storia, e contenutistico poiché molte critiche sono veramente spicciole.

"Il potere diviso tra più persone rallenta la crescita politico-economica-giudiziaria del Paese, specie se le parti non vanno d'accordo!"

Falso, non ci sono prove che funzioni così. In effetti, è più che altro vero il contrario, visto che un Paese in cui una sola persona ha potere assoluto, tende a peggiorare sempre di più, a causa del fatto che, mancando organismi di controllo e bilanciamento dei poteri, il singolo che comanda può fare ogni singola legge a proprio esclusivo beneficio. Senza contare che è comunque meglio che si impieghi parecchio tempo per ottenere un risultato giusto, piuttosto che fare rapidamente una cazzata perché a prendere le decisioni è un'unica persona che è illegale contraddire, pena la testa. Infine, sottolineo che non ha senso questo linguaggio "tecnico" da parte di una nobildonna dell'Alto Medioevo.

"Perché cambiare sistema se quello vecchio ha sempre funzionato?"

Forse perché non ha sempre funzionato? D'accordo, ci sono stati buoni sovrani nella storia, ma spesso c'erano anche monarchi incompetenti ed egocentrici che succedevano ad altri monarchi incompetenti ed egocentrici. Questo è l'annoso problema del trasmettere il potere monarchico di padre in figlio: a un pessimo sovrano può succedere un sovrano eccellente, ma a un sovrano eccellente ne può succedere uno pessimo. I sovrani di una qualsiasi dinastia non hanno le stesse qualità dei loro predecessori: non sono fatti con lo stampino, sono esseri umani e perciò diversi e imperfetti. Come insegna Il Trono di Spade, i peggiori sovrani sono quelli che comprendono che possono fare tutto quello che vogliono senza che nulla, a parte il veleno o lama di un assassino, possa fermarli in alcuna maniera.

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